AMORE E ODIO !
Amore e odio ,
ti ho amato intensamente
donandoti tutta me stessa
ma a nulla e’ bastato trattenerti ,
la vertigine dei tuoi occhi
ci ha separati escludendo
il mio amore che tu hai distrutto ,
tutto cio’ che c’ era di bello in me
si e’ appassito come una rosa
lasciata al sole ma senza calore .
Ti ho amato e ti amo ancora ,
nei ricordi delle tue carezze
non posso dimenticarti , e tu lo sai ,
ma questo amore che provo per te
si sta trasformando in odio….,
amore e odio , questo e’ il tuo regalo d’ addio .
Amore e odio ,
due sentimenti che trascino nel mio petto ,
due emozioni che combatto inutilmente
ma che mi fanno capire
che a nulla serve piangere ….,
amore , l’ amore che scorre
nel mio cuore senza meta ,
l’ amore che serbo per te
che mi hai lasciata sola e indifesa
con i miei ricordi che scivolano
dolcemente sul mio viso .
Amore e odio ,
l’ odio che provo per te
colpisce il mio sguardo
perche’ e’ solo il tuo regalo ,
ti odio perche hai strappato dalla mia pelle
mattini che profumavano di vita ,
di sorrisi e baci che mai piu’ ritrovero’ ,
quest’ odio io lo conservero’ in me ,
vedi non c’ e’ pace in me e
tra amore e odio preferisco la tua indiferenza….,
ma nel ricordo del tuo nome
l’ amore e l’ odio che oggi sono in me
forse domani troveranno finalmente
un po’ di pace !.
carmelo ferre’….27/08/2009
CIRO SORRENTINO Scrive:
La raffinata bellezza di questa poesia è espressa nel profondo significato che è magistralmente velato da un inciso di rara purezza “…la vertigine dei tuoi occhi
ci ha separati escludendo
il mio amore che tu hai distrutto…,”.
Laddove “…escludendo il mio amore…”
assume una potenza lirica che accende immagini prossiime alla tragedia greca, a quella sostanza poetica che canta l’eroe e che in questo tuo testo difende l’AMORE più grande, quello che ciascun uomo vero porta nel suo cuore e che nessuno mai potrà mai disperdere e svuotare del suo significato e della sua energia.
Grazie per il tuo commento e ancora complimenti per la tua arte..
A presto.
CIRO SORRENTINO.
CIRO SORRENTINO Scrive:
Caro Carmelo , in ogni tuo testo c’è sempre qualcosa di magicamente velato, e questa capacità di posporre il “significato” e il “significante” fin quasi ad annullarlo nella plasticità dei versi è indice della tua impeccabile grandezza.
La mia stima va all’amico di penna, a te, che come i grandi artisti, sai avvertire e sentire, ancor prima di altri, i sentimenti, i pensieri e i valori più belli ed assoluti…
E voglio ancora aggiungere e sottolineare con forza, che tutte le tue poesie rivelano una profonda “tensione meditativa”, “gnoseolocico-conoscitiva”, anche quando apparentemente sembrano scorrere su toni e ritmi più stemperati e vivaci.
Bravo, davvero!
A presto.
Ciro Sorrentino.