Perdona

 

Perdona il mio abbandono
ho perso la poesia
arrovellandomi inutilmente
in pensieri incongrui
 
Perdona il mio silenzio
tutti gli istanti che ho perso
ogni pensiero che ho accantonato
fuggendo da un sogno
 
Perdona la mia assenza
e la poesia che non ho più seguito
dimenticando che nonostante tutto
sei ancora il mio Poeta


Dolce Sospiro

 

All’orizzonte il cielo si colora
rosa e poi blu e viola
il colore cambia e cambia l’intorno
 
Nuvole rosate nascondono
il sole che traccia la sua strada
sparendo lassù
 
Un pensiero solo
corre tra le nubi
della mente al tramonto
 
I tuoi occhi
annegati d’Amore
nel silenzio del tuo sguardo 
 
Un sorriso segue appena
e tutto ciò che nasce
è solo un dolce sospiro

 



Graziella

 

Risa di bambini

giochi di colore
l’emozione in un sorriso
e il cuore da donare
 
La strada che cambia
non ti toglie la gioia
un passo dopo l’altro
tu sempre ci sarai
 
Lasci il tuo mondo
con un velo di tristezza
e il cuore dei bambini
resterà vuoto per metà 
 
Tutti quei colori
che hai saputo donare
resteranno nella memoria
di chi ha potuto dire
“Con Graziella è sempre Amore”
 


NELL’ETERNITÀ DEL TEMPO

Cantai l’amore

e la donna

che ne è l’essenza.

 

Ne descrissi l’anima

e le bellezze

senza poterla toccare.

 

L’amai, ancora l’amo,

sempre amerò

la sua nivea purezza.

 

Quando alla sua luce

levai lo sguardo

vidi l’infinito e l’amore.

 

Ma la distanza

che opprime

vietò ogni carezza.

 

Così il giorno e la notte

si rincorsero,

ma invano cercandosi.

 

Allora pregai Venere,

perché ci desse

un attimo di quiete.

 

Per la benigna dea

vidi volare

una bianca colomba.

 

Due rosse piume

furono prese

dall’armonioso vento.

 

Le guardai a lungo,

e, finché potei,

sostenni lo sguardo.

 

Lassù una vermiglia luce

le accolse in sé,

nell’eternità del tempo.

 

21.09.2013 Ciro Sorrentino



Anima vagante

   Foto801 Di te la nobil parte

 

nello sconosciuto cosmo

 

hai celato.

 

Umiltà ostenti a chi

 

ad ogni alba nel viaggio incontri.

 

All’etere affidi

 

il galleggiante animo

 

fra le stelle oscure che ausilio cercan

 

per regalar luce

 

a chi il legger trascura

 

e posar l’orma sulla dolce terra

 

orba di quiete ormai!

 



Rassegnazione

 

 Vita tu passeggi su tracce di antiche ombre,

 il sole sorge e tramonta e i campi prima verdi

 poi gialli e poi ancora bianchi di soffice neve

 raccontano di deliranti storie e malinconiche

 avventure in un mondo rancido e inospitale.

 

 Sento il trascorrere del tempo ma non mi accorgo

 degli attimi fuggenti, densi di ipocriti ed insulsi

 barlumi di gioia e scomposti aneliti di speranze.

 

 Un sentore di future e oscure sensazioni

 angustiano il mio corpo, ma l’anima seppur

 scomparsa continua a vivere e  morire  come la

 speranza di colui che crede la vita dopo la morte.

 

 Ora rincorro piccole speranze dopo un grande

 abbandono, ma volendo, come posso vivere se non

 di angustianti ricordi, e vivo il futuro come tetro

 epilogo di un immenso e lancinante dolore.

 

 Condivido col nulla la mia esistenza e colei che tanto

 piacque, ora strugge e mortifica colui che osò battere

 solo per lei, il mio cuore, ma come esimersi dal buio e

 desolante compito di assolvere all’insano dovere

 di vivere e amare un ricordo, ora sono solo, vivo

con imperizia e scontrosa prepotenza la desolante

avventura della mia vita e nessuno oserà violarne la

seducente  e mesta solitudine.