UN OBLIQUO CREPUSCOLO – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

In questa notte

azzurro di luna

calda la brezza

fa ondulare

verdi e sinuose foglie.

 

Nuovo un frusciar d’ali

vince le folgori

che animose e rosse

hanno squarciato

ampiamente il tempo.

 

Tornano i sogni

di delicati pollini

per l’ape che dona

all’amato fiore

il suo splendente petto.

 

Velocemente nella balza

del vuoto orizzonte

cessa il vento

che ha preso la rondine

rimasta sola e senza nido.

 

Non più sferza

la tettoia dove l’uccello

ha appeso la corona

dei caldi rametti

nel suo cerchio d’amore.

 

Giovani foglie spuntano

sui rami lacerati

dalla gelida stretta

nell’estremo limite

dell’obliquo crepuscolo.

 

11.01.2014 Ciro Sorrentino



LUCCICANTI TORRI – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Si sporge una rondine

dal suo rifugio

e osserva la vita

che rinasce

ai suoni del mondo.

 

Come ardito uccello

che si libra in volo

così mi lancio

nelle calde brezze

con nuove ali aperte.

 

Presto sulle fosche rive

di questa terra

sorgerà il sole

che di rosso rubino

inonderà l’oscura volta.

 

Un nuovo tempo vincerà

la rovente nebbia

che circonda

le luccicanti torri

dove fu custodito l’amore.

 

07.01.2014 Ciro Sorrentino



HAI AMATO …

Tra spire di fumo
rivedi i tuoi amori ,
sorrisi e baci si sciogliono
in fredde lacrime di neve ,
hai amato non con il corpo
ma con la tua anima ed
sei stata tradita ,
umiliata , insultata e offesa
senza un pizzico di pietà .
Su strade seminate di spine
ti ritrovi sola e abbandonata .
Il destino ti ha dimenticata
tra veli di bianche lenzuola
sguardi indiscreti accarezzano
con avidità il tuo nudo corpo ,
hai amato senza fini scopi
e sei stata maledetta dal
tuo stesso cuore colmo d’ amore
soffrendo in silenzio il tormento
per aver donato amore e speranza .
Tra raggi di sole
ti ritrovi a sorridere e a gioire ,
oggi come ieri torni ad amare
dimenticando falsi promesse ….
ma …. ancora vieni delusa e tradita ,
schermita e ferita nella tua innocenza ,
ancora oggi vieni delusa
da una verità senza felicità ,
oggi come ieri ti sei sbagliata
ma continui a sognare la felicità ,
tra dolori e strani amori
continui a sorridere con la vana
speranza che il cuore
prima o dopo cesserà di battere
per un amore di pietà…..

carmelo  ferrè ….03/02/2014



Fluido sentore

Fluido sentore

 

Son colui che volle

esser fugace nel soffrire,

ma ciò mi parve

strano e allettante.

 

Alzai gli occhi al cielo

adescato da una empia luce

e da essenze irritanti,

ombre e scie,

allegre e misteriose

carezzavano con mani ruvide

il mio volto.

 

Ma dai son divertito e attratto,

da quel che provai tempo addietro,

di strani e dolci fluidi

dal sapore eccelso,

ma fu solo effluvio.

 

Silenzio, il rancore è sopito,

il mare si appressa,

piano..piano,

con voluttuoso dondolio,

e con sorniona violenza

scava grotte

nei fragili e pazienti scogli,

ed entra irruento nell’animo,

e finge incanto

e cela ricordi

e blocca il respiro

e toglie i ricordi

e taccia la vita.

 

          Raffaele Feola Balsamo.

 

 



Mia Dea

                                                             

Mia Dea

 

Ti avvicini piano e silenziosa,

ai tuoi piedi comode ciabatte

di rose rosse intrecciate,

han fiori e spine, ma sorridi,

sei forse Dea o sogno?

No sei solo il primo raggio

di un giorno di primavera.

 



Falsi presagi

 Falsi presagi

 

Un feroce giorno, senza ragione,

soffi gelidi e vorticosi irrompono,

ma non posso non ghermire la vita

e trascinarla su un baratro senza

fondo

e imporgli paura e poi insulse

lusinghe,

ma a nulla serve son stanco.

 

Comporre e scomporre immaginari

fasci di fiori di campo,

ma non è ancora giunta primavera,

ma tu amore mio,

strappa il passato, godi del presente,

e allontana l’ingannevole futuro.

 

Ho letto le carte della maga,

che derisorio inganno,

loro son finzioni e nulla sanno,

dai non lasciarmi,

loro sono così dicono sempre di no,

e poi si, e poi non posso, e poi posso,

amami e basta che vuoi che sia una

profezia,

 

il mio cuore è come il

ticchettio di un orologio,

scandisce tempo e sentori,

mescola le tue carte, ma osserva

le tue mani son ansiose…

non vogliono sapere,

solo stringere le 

mie e accarezzarmi.