febbraio 27, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Dark • Poesie sulla Vita
PREMESSA ::: Il FEMMINICIDIO , vi assicuro, non è un tema per donne. E non è neanche un problema delle donne. È un problema degli uomini. :::
Seduto in un angolo
di una camera d’ albergo
silenzioso e in penombra
con lo sguardo rivolto
su uno specchio
consumato dal tempo
immagini una figura di donna .
Lunghi capelli neri corvini
scendevano sul suo viso
dove inspiegabilmente
la bocca sanguina ,
gli occhi sono fuori dalle orbite
mentre il roseo corpo nudo
giace inerme su un lenzuolo
disegnato di violette e fili d’ erba .
Quel lenzuolo sembra un prato
dove tu ti ritrovi disteso
con accanto lei ,
giri lo sguardo vuoto nella stanza
per cercare qualcosa che ti manca ,
con le mani cerchi
una mezza sigaretta spenta
ma trovi solo il posacenere
macchiato da un liquido rosso ..
Apri gli occhi increduli e spaventati
e ti ritrovi in quello sguardo spento
di quelli occhi vitrei , muti e freddi
che riflettono sole nere ombre ,
un corpo di donna nuda
avvolto in un pezzo di lenzuolo rosso sangue
giace esanime senza un alito di respiro
alla tua presenza senza un perchè .
La tocchi e senti sulle tue mani insnaguinate
ancora il caldo calore della sua pelle ,
la scuoti tenendola stretto fra le tue braccia ,
la guardi con un pizzico di ossessione
e capisci che quel corpo che tu hai amato
oramai non ti appartiene più ,
ora appartiene alla gelida morte
che tu hai consegnato in un attimo
di ossessione di gelosia e follia…
carmelo ferrè …..27/02/2014
febbraio 26, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Sono lontani gli ulivi
velati dalla nebbia
che le colline avvolge
nel suo fumoso pallore.
Lento è il mio passo
sotto un cielo di nuvole
e sogni smarriti
che tristemente scrutano.
Ho perso il respiro
del treno già passato
sulle fredde rotaie
senza che potessi salire.
Incespica il cavallo
che si sdraia dolente
sulla madre terra
tinta con arsa ruggine.
Eloquenti rintocchi
scandiscono il tempo
nella desolazione
delle ore sempre uguali.
Nessun fiore si apre
sul mio cammino
dove i viali sfumano
sotto un cielo senza stelle.
26.02.2014 Ciro Sorrentino
febbraio 26, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Dark • Poesie sulla Vita
Strano , misterioso e affascinate
il mondo delle donne ti appare
come una nuvole senza pioggia ,
ti sfiorano con profumi che sanno
di labbra di rose , di fragole e
aromi d’ oriente di luce d’ amore ….
Il mondo delle donne
incantevole di razze diverse ,
ma pure donne sono ,
alcune hanno nei loro sguardi
raggi di stelle lucenti ,
alcune hanno sguardi di sorrisi
mischiati a lacrime d’ amore e dolore .
Il mondo delle donne
tra realtà e sogno si innamorano ,
soffrono nel silenzio di un battito di ciglia ,
pregano a un cielo senza sole
per violenze subite senza un perchè reale ,
abbattono pregiudizi e delusioni
con splendenti sorrisi di speranze .
Il mondo delle donne
lo ritrovi all’ angolo di una strada ,
per una mangiata d’ amore comprato ,
le donne abbandonate ti sfiorano ,
ti graffiano l’ anima nascondendo
ai tuoi occhi rabbia e dolore
per uno sguardo di gelosia ,
sono sole donne che dietro al loro
incantevole mutismo di femmine
si nascondono sogni immaginabili .
Il mondo delle donne
sole o accompagnate
si insinuano nella mente , nei pensieri ,
ti vengono incontro donando
la loro eterna dolcezza nascondendo
dietro una lacrima il dolore di mamma ,
sono sole donne che nel bene e nel male
si dischiudono al piacere della felicità ,
donne che sopportano il tuo male ,
donne che si sollevano per poi
piangere sul tuo petto .
Il mondo delle donne
strano , misterioso e vivo
con sospiri donati su aliti di vento ,
donne che ringraziano DIO
per la loro esistenza ,
genitrice di vita e desideri ,
sono sole donne ,
compagne , amiche , amanti e moglie
che tu uomo non hai ancora concepito
che da tempi antichi di Eva
che essere donna è il mistero di DIO ……..
carmelo ferrè…….26/02/2014
febbraio 25, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Mostrami ancora i tuoi occhi!
Un dì giungesti
nella mia vita
e sempre desiderai
vederne radiosa l’anima,
e misteriosa l’essenza
che affascina
il mio cuore inquieto
nelle lunghe notti insonni.
Posami sul viso la mano sottile!
Sogna con me
della felicità perduta,
della stella solitaria
che ci fissa e della nostra terra
attende il fiore,
l’esplosione di fiaba
che si trasformerà
in eterna fiaccola per l’oscurità.
22.02.2014 Ciro Sorrentino
febbraio 25, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie sulla Vita
Gli stringi le mani
e t’ accorgi che sono gelate ,
gli doni il tuo alito caldo
per scaldarlo forte forte
nel tuo abbraccio di mamma ,
Asciughi con baci teneri
dal suo roseo visino
due piccole lacrime calde ,
lo coccoli e lo dondoli
tenendolo delicatamente
sul tuo tenero seno ,
Sei raggiante e premurosa ,
sei bellissima e incantevole
nei tuoi quindici anni .
Sei mamma e bambina
dolce e semplice nei tuoi sorrisi ,
sei donna e bambina
nel fantastico gioco della vita ,
essere mamma a solo quindici anni
è una magia incantevole.
Dolce e misteriosa ,
raggiante sorridi al tuo bambino ,
sei mamma e sei bambina ,
come una bambina vesti con cura
tuo figlio come fosse un
piccolo bambolotto di pezza ,
come mamma lo stringi piano
donandogli l’ amore che solo
una mamma sa dare ,
Solo quindi anni
e ti ritrovi già mamma ,
sei un miracolo del grande
mistero della vita
che DIO ha donato a tutte
le donne dell’ universo
che ora si ritrova sul tuo viso…….
di bambina mamma .
carmelo ferrè……..
febbraio 25, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Il freddo… il tiepido.
Che freddo, fuggi…fuggi gelido inverno,
sii veloce che la tiepida primavera avanza,
tempo di gioia e vezzosi risvegli.
Non lasciar acceso il tuo camino,
la fiamma resti, ma tu va
e non lasciar traccia del tuo trascorso,
ho già tanto freddo nel mio cuore.
Presto verranno i tre Re con i loro doni,
una rondine, un fiore e fili d’erba verde,
son doni dal tuo successore,
ma non avvilirti i tuoi
acuminati pugnali di ghiaccio
si ricreeranno,
i venti lamentosi si raduneranno,
le acque piovane avranno tempo
per ricomporsi nelle chiari nubi.
Le anime sole si ritroveranno
di nuovo innanzi ai caldi fuochi accesi
per raccontarsi e per enunciare
i reciproci tepori d’affetto e amicizia.
Quando grande è il Signore
che nel darci vita non ha lesinato
nel donarci tutto ciò che di bello Egli poteva,
e quando giungerà la primavera
accoglierò le festose rondini
unendomi ai loro canti,
inalerò i profumi dei suoi fiori
e osserverò con amabile gioia
il fluttuante mare del suo rigoglioso verde.