ANCORA SERPEGGI TRISTEZZA

  Nonostante mi abbandoni

 ai freschi albori

 o ai dolci tramonti

 sempre affliggi il mio cuore.

 

 Tu, odiosa presenza,

 sei la perseverante angoscia

 che calpesta le lacrime

 come fragili cristalli.

 

 Al di là di ogni apprensione

 sconvolgi anche il pensiero

 e neghi all’animo

 un tempo di quiete.

 

 Distinguo la tua veemenza

 e ambisco la luce

 alla pretenziosa nebbia

 che annuncia il tuo nero.

 

 All’indefinito presente

 plaudo lo spazio del tuo limbo

 quando eri assenza

 alienata realtà.

 

 Adesso infierisci

 e sferzi l’intimo desiderio

 che sprofonda

 nell’oscuro dirupo.

 

 Altre direzioni

 mostra il tuo cielo

 indecifrabili e cupi segni

 senza futuro.

 

 Infuria il vento

 sugli ultimi sogni

 e sradica finanche l’illusione

 dalla falda del cuore.

 

 Ancora serpeggi tristezza,

 e come farfalla morente

mi spengo

 nel tuo fatale buio.

 

 28.06.2011 CIRO SORRENTINO     



La sera

E’ sera …

Ho appena messo i miei sogni a letto …

Li ho accarezzati a lungo

e perfino un bacio, ho dato,

quello della buona notte …

come con Te un tempo …

 

Vorrei  anch’io dormire,

ma sapessi  come è doloroso

entrare in quella stanza,

rifare il nostro letto …

come ricomporre i pezzi

della mia stessa anima.

 

Avverto la tua presenza

nelle cose abbandonate da tempo …

incolpevoli, ignare.

Sono le cose che hai lasciato

e non voglio toccare,

come per fissare l’ultimo, felice respiro,

quello che precede il silenzio presente.

Le ho fotografate per renderle immortali.

 

E’ una sensazione strana e dolce …

questa ostinata malinconia,

e fa male …

 

Prendo una sedia, in veranda,

davanti alla  ringhiera,

nel posto che sai,

dove ci piaceva stare.

nei minuti d’estate, che precedevano la notte.

 

Incrocio le braccia e guardo …

tutto intorno a me,

sagome indistinguibili, nell’ora serale,

che come sempre accade,

riprenderanno al mattino,

il primitivo aspetto.

 

E allora immagino

che Tu ti sieda accanto …

e che la sera succeda alla sera,

senza più il mattino !

Nella compassionevole illusione,

aspetto, sorrido

e alla fine,

sommessamente piango



Amiamoci e basta

Cercami
non sarò distante
se mi cercherai
con gli occhi del cuore

Trovami
non sarò mai nascosta
se mi troverai
con le mani del tempo

Rincorrimi
non sarò mai troppo veloce
se mi raggiungerai
con le ali del vento

Credimi
non mentirò mai
se crederai
al mio Amore

Fidati
non ti farò del male
se saprai capire
la luce della mia anima

Guardami
non sarò mai diversa
se mi guarderai
con occhi limpidi

Prendimi
non sarà difficile avermi
se mi darai 
tutto il tuo Amore sincero

Amami
come io amerò te
il resto non avrà importanza
…amiamoci e basta…



LA TUA VUOTAGGINE È FALSO UNIVERSO

 Mi inoltro, districandomi nella fitta selva,

 mi agito, tra nugoli di insetti fastidiosi,

 percorro spazi sconfinati entusiasta,

 con l’animo sempre più preso,

 il mio cuore cerca.

 

 Esploro arcani sentieri spazio temporali,

 provo a scorgere istanti estremi,

 spero di percepire una scia,

 trovare una traccia,

 ti cerco.

 

 Mi affretto e inseguo una chimera,

 accelerano i colpi del mio cuore,

 schizzo come aghi del tempo,

 faccio appello ad Eolo,

 mi abbandono.

 

 Ho dato credito alle tue promesse,

 ti ho donato enorme fiducia,

 ho contato sul tuo amore,

 pensavo fossi luce,

 …umanità.

 

 Ti ho fissata con gli occhi dell’amore,

 …ancora fisso lo sguardo,

 voglio comprendere,

 mi affliggo,

 nulla…

 

 Adesso la verità mi coglie improvvisa,

 una nuova ed incredibile luce,

 un orizzonte scintillante,

 un cielo trasparente,

 diverso dal tuo.

 

 La tua vuotaggine è falso universo,

 incendio di nere vampate,

 ingannevole demone,

 …ho capito chi sei,

 la menzogna.

 

 28.06.2011 CIRO SORRENTINO  



Brutto sogno

Allungo una mano nel buio
ti cerco disperatamente 
ma tu non ci sei
nn raggiungo la tua mano
un senso di tristezza mi invade

In questa notte nera senza luna
avverto la tua assenza
e ti cerco incessantemente
per dare pace al cuore
che grida il tuo nome

Di nuovo la mia mano ti cerca
di nuovo il vuoto accanto a me
dove sei Amore mio?
Perché non ti ho accanto?
Vieni da me, te ne prego…

Il viso bagnato dalle lacrime
le mani strette a pugno tremanti
disperazione e dolore nel mio cuore
la consapevolezza di essere sola
senza te..oh dio mio..senza te…

Apro gli occhi all’improvviso
il buio è rischiarato da una fioca luce
guardo da un lato ed eccoti
sei qui, accanto a me
era solo un brutto sogno

Avvolgo attorno a me le tue braccia
mi stringi lievemente
“Amore mio”, sussurri piano
appoggio la testa sul tuo petto
e la serenità prende il posto della paura

Era solo un brutto sogno, mi ripeto
mi stringo a te e bacio le tue labbra
sorridi appena nella pace del tuo sonno
chissà dove sei ora e cosa sogni
io non dormirò…

Con gli occhi socchiusi
resto immobile tra le tue braccia
la notte è ancora lunga
ma a me non importa
tu sei qui…e tutto va bene…