STRARIPANTE PIANTO

 … Affranto. Immensamente stremato.

 

 Consumato sull’antico pontile,

 spossato nella reticenza

 delle effervescenze lunari.

 

 Osservo il luminescente orizzonte…

 

 Fantastico i suoi bagliori

 nei solchi

 delle spumeggianti onde.

 

 … Affranto. Immensamente stremato.

 

 Logorato dalle dolorose lacrime

 tributate dalla sorte

 al solitario cuore.

 

 Rincorro la vita nel dolce ricordo…

 

 Discerno sconcertato

bianche fenditure

 dei lontani e cari frangenti.

 

 Ma fuggono le misere stille

 e al penetrante buio

 svaporano nell’ispida brezza.

 

 … Affranto. Immensamente stremato.

 

 La vita è questo dolore …

 

 Tracimante ed inquietante assillo

 che adombra la visione

 d’una svigorita ed esausta coscienza.

 

 27.06.2011 CIRO SORRENTINO 



Ho paura

Ho paura di perderti
per un litigio, per un errore
ho paura di perderti
e di perdere il tuo Amore

Ho paura che tu possa
voler fare a meno di me
ho paura di sentirti dire
“Non ti amo più”

Ho paura di vivere senza di te
di sentirmi inutile e inerme
ho paura del tuo sguardo duro
trapassarmi senza vedermi più

Ho paura di vedere finire un sogno
di rendermi conto che altro non è stato
di guardarmi alle spalle
di non trovarmi nei tuoi ricordi

Ho paura che tu possa dimenticarmi
del vuoto che lasceresti nel mio cuore
di cadere nel dolore più oscuro
e di non rialzarmi più

Ho paura di non averti più accanto
svegliarmi una mattina
e capire che tu non tornerai
ho paura di dover stare senza di te

Stringimi adesso
e dimmi che mi ami
dimmi che sono inutili paure
che tu resterai per sempre con me

Baciami come solo tu sai fare
con quella dolcezza che hai sulle labbra
e dimmi che non mi lascerai mai
perché non puoi vivere senza di me

Dimmi che resterai al mio fianco
che sogni una vita con me
come io sogno di averti nella mia
dimmi che ci sei, che sei vero
che non te ne andrai mai

Vola nei miei sogni stanotte
guardami negli occhi
stringimi le mani
e dimmi che non è solo un sogno
dimmi che nella realtà dei nostri giorni
tu mi amerai per sempre



Lettera d’Amore

La dolcezza del tuo sorriso
la tenerezza del tuo sguardo
l’immensità del tuo Amore
mi danno forza e coraggio
per superare ogni momento

Quando mi guardi
con gli occhi pieni di sole
e mi dici dolcemente
“Ciao Amore mio”
il mio cuore si bea di un incanto

Magiche sono le tue mani
quando le intrecci alle mie
quando mi sfiorano l’anima
e il cuore in un momento
di intensità ed emozione

Ti sento in me
fino nel profondo
rischiari l’oscurità dei momenti bui
chiusi nei ricordi che dannano
la mente, il cuore e l’anima

Ti sento
e sento il tuo cuore
battere nel mio
vivere con me
amarmi nella più completa totalità

Ho bisogno di te
per vivere, per respirare
per sorridere, per piangere
per sognare e per amare

Ho bisogno del tuo abbraccio
per dimenticare la paura
per sorridere nel buio
che costringe l’anima a volte
a rifugiarsi nel mio profondo

Amarti è ciò che desidero
averti è ancora un sogno
ma se è vero che i sogni sono desideri
allora io desidero averti
desidero amarti
desidero esserti accanto
desidero tutto ciò che viviamo
e che in una sola parola
si chiama Amore



NOI DUE TRA FANTASIA E REALTÀ

Risorgi inaspettata nella mia anima,

specchio all’obliante tristezza dei pensieri,

e senza indugio rivivi

il dolore d’una solitaria esistenza.

 

Tremi sconvolta da questo alienato sentire,

mentre una comprensiva grazia,

nell’eterno spazio di un solo istante,

fonde il tuo al mio sentire.

 

…Le nostre tremanti e timorose fiamme

sostavano nella smisurata pena,

soffrivano smaniosamente il silenzio,

urlavano al vento segrete promesse.

 

Smarriti nell’immenso deserto,

entrambi erranti nelle implacabili tenebre,

uniti dall’inebriante sogno,

sospinti da un nostalgico pianto.

 

Immersi nell’ombra del dilatato spazio,

sfiancati come ciechi viandanti

in cerca della tenerezza dell’altro,

sigillo d’amore infinito.

 

Perduti come naufraghi su scogli distanti,

liberi e soli sulle rive assolate

nell’attesa senza fine,

sopravvissuti nella sete del nostro amore.

 

Qualcosa impediva il ritorno,

il destino obliava il dolce richiamo,

allontanando le foglie morenti

che ancora versavano parole d’amore.

 

…Si chiusero le porte del tempo,

spinte da gelido vento sulle brezze dorate,

crescemmo nel dolore, impazzando

come boomerang senza ritorno.

 

Struggente volo d’angoscia e speranza,

iridescenti stille di trasudanti emozioni,

vagammo, senza meta sicura,

tra reclamanti e inevasi responsi.

 

…Ma un varco è sfuggito all’arcano mistero,

porto sicuro per i nostri vascelli,

una fonte di vita che percorre e irrora

le radici del nostro sangue.

 

Liberi… Liberi sulla terra promessa,

emancipati nel fuoco d’un bacio eterno,

nell’armonia che risorge assoluta

per oltrepassare l’immensità del cielo.

 

27.06.2011 CIRO SORRENTINO 



Grazie

Ti ho amato
quel giorno a casa tua
era la terza volta
che facevamo l’Amore
e non sapevo cosa aspettarmi

Per due volte
siamo stati insieme
per due volte
mi hai negato il tuo cuore
stavolta cosa sarebbe stato?

Mi hai baciata in camera tua
ho sentito un calore diverso
che mi era sconosciuto
per la prima volta
mi hai fatto una carezza

Mi hai spogliata lentamente
le tue labbra sempre sulle mie
le tue mani gentili sul mio corpo
ho sentito il tuo cuore
battere con il mio

La passione tra di noi
è esplosa tra gesti e carezze
che mi davano brividi immensi
ho pronunciato il tuo nome
tra le tue braccia, guardandoti

Nei tuoi occhi una luce diversa
sulle tue labbra un sapore diverso
il tuo calore mi ha avvolta
senza dirmelo
mi hai amata

Ti ho sentito mio
mi hai sentita tua
e hai capito l’emozione del tuo cuore
che ti gridava di amarmi
ti chiedeva di donarti

Grazie di amarmi così intensamente 
grazie di avermi donato il tuo cuore
grazie di esserti fidato del mio Amore
ora fammi il regalo di un sogno
il sogno di averti al mio fianco
PER SEMPRE



LA TUA SCELTA…

 Quando sarà la fine

 rivedrai lastre dorate 

 dilette e svilite schegge

 e rimpiangerai il nostro amore.

 

 Nell’estremo impulso 

 leggerai con amarezza 

 le interminabili speranze,

 che presagivo in versi d’amore.

 

 Così patirai la storia

 delle lacerate emozioni

 e inutilmente mi ritroverai

nel tuo evanescente specchio.

 

 Acre sarà il risveglio

 e come chiuso bocciolo

 comprenderai d’aver perso

 la luce della nostra infinita aurora.

 

 Piangerai le occasioni perdute

 ma niente riempirà il buio

potrai solo dolerti

 nei miei versi.

 

 Quelle poesie risuoneranno cupe

 perché ti struggerà la pena

 maceria d’un prodigio

 che da sola negasti.

 

 Sopravvivrai nel tuo deserto

perché sarò favorito

da altra fiamma

l’eterno amore.

 

 26.06.2011 CIRO SORRENTINO