Immenso dolore

Ti sei rifugiato nel mio abbraccio
calde lacrime amare ti hanno rigato il viso
mi hai stretta a te con la forza della disperazione
“Ho bisogno di te” hai sussurrato

Ti ho stretto al cuore
come una madre fa con un figlio
come una moglie fa con il marito
come un angelo fa con un’anima
“Sono qui, sfogati” ho detto piano

Hai pianto abbracciato al mio corpo
nascondendo il viso sul mio seno
il tuo dolore mi ha tolto il respiro
silenziosamente piangevo con te
“Cadevo nel vuoto e mi hai teso la mano”, hai ricordato

Dolcemente ti accarezzavo
asciugavo le tue lacrime con piccoli baci
ti ho stretto di più a me
per donarti più Amore
“Ti dò la mia pace”, ho pregato

Lentamente il mio calore
ti ha donato un po di serenità
hai alzato il viso
i tuoi occhi lucidi e disperati
“Ti Amo” hai detto guardandomi

Ho sorriso dolcemente stringendoti a me
ho condiviso il tuo dolore
vorrei viverlo io
per impedire che ti ferisca
“Ti Amo anch’io” ho risposto

Stretti nel nostro abbraccio
ho sentito il tuo cuore
smettere di sanguinare
chiudendo gli occhi
ho pregato che non stessi più male
poi un delicato bacio tra di noi
e la serenità dell’essere uniti
anche nel dolore
ci ha concesso la dolcezza
di un unico immenso momento

Amore

Nel silenzio che segue l’Amore
due sole parole aleggiano nell’aria
Ti Amo

PRINCIPESSA DEL MARE

 Nivee spume,

 tra cedevoli brezze,

 sfiorano gli arenili del Sud.

 Soffro vergini lacrime,

 passioni d’amore,

 legami d’eterno.

 Sorgo ora

 in questo libero istante:

 sono speranza, fantasia, passione!!!

 Desidero, inseguo, affanno!!!

 Impetuosamente mi scuoto

 dal torpore notturno.

 …cerco l’alba.

 D’un tratto essenze di sogno,

 fiorenti e nuovi germogli

 s’aprono al giorno.

 Rincorro un sinuoso ruscello,

 al di là delle fredde rocce

 dove inaridisce la vita.

 Mi districo tra le spine

 e distinguo l’ardito rivolo

 che avanza nella fitta boscaglia.

 Seguo l’umida pista,

 presso un sontuoso rilievo,

 laddove intarsiata è una frase:

 “Principessa del mare”!!!

 Adesso le mute tenebre

 sono oltrepassate

 da vera luce.

 Si mostra la dama festosa,

 è la fata dei sogni,

  …mi sorride.

  Sfiora il mio viso,

 corro al suo mondo:

 siamo animate e fluide spume!!! 

23.06.2011 CIRO SORRENTINO  

PERCHE’ ???.

Ti sei mai chiesto il perchè della vita ? .
Il perchè della tua esistenza mediocre e
senza emozioni ? .
Ritorna indietro e guarda dentro di te ,
rivedrai il viso che stancamente ti sei
portata nel cammino della tua vita
senza un vero senso……
Perchè ? .
Quante volte hai detto questa parola
guardando il cielo con gli occhi di chì sa e
vuole nascondere la verità .
Quale  verità ?.
Quella di essere al mondo e
soffocare nell’ iprocresia degli altri ,
pensare con lo spirito chiuso
tra due mani sudate  ,
Il perchè della vita è l’ essenza
di un respiro dell’ anima  e noi
siamo fatti per soffrire e sopportare
il cosmo che non ha fine ,
che non ha braccia per noi  .
Ti abbandoni e senti sensazioni strane
e ti spaventi al suono roteante e stanco della vita ,
perchè sei quì ?.
Per amare , ma che cos’ è quell’ amore
da quattro soldi che ti senti nel cuore
mentre fuggi svelta nel sole e
ti porta verso un’ oasi che non ha nè acqua nè ombra .
Dal perchè ti giunge una voce ,
due mani ti afferrano ,
scopri che sono calde ,
no fuggi più e guardi verso il mare infinito e
ti accorgi che non esisti più ……
Due occhi profondi scrutano il tuo dolce corpo
che non conosce altro che i perchè …
Non ti ossessiona questo rintocco di campane a festa ?
Non è tardi per sognare ?
Non vuoi ricordarti di vivere ?
Non chiederti più perchè ,
ti accorgerai di non esistere più e
pagherai con il cessare della tua esistenza
nei tuoi infiniti perchè senza risposte ….
   carmelo  ferrè….30/07/2010

STELLA D’ETERNO AMORE

 Ero nel buio,

  ma una brezza

 diradò la foschia,

  liberando il fuoco dell’Est.

 Superai spazi infiniti,

 vissi primavere dorate,

 tra sorprendenti riflessi,

 oltrepassai le porte del tempo.

 Scorsi un fuoco d’amore,

 ne raccolsi la fonte,

 compresi il senso,

 …la mia vita.

 Ero oltre l’indifferente realtà,

 fuori d’ogni parvenza,

 tra nuovi orizzonti,

…in altro vero.

 Un’insolita luce

 liberò la sua scia,

 indicò il lago del cielo,

 …verso le coste a Ponente.

 Presto compresi…,

 ero nell’oasi del tempo,

 tra le fosforescenti acque

 che attendevano un nuovo prodigio.

 23.06.2011 CIRO SORRENTINO   

BARCOLLANDO NEL BUIO .

Che vita è questa , amica mia ,
non conoscere o forse non comprendere
la nostra esistenza cosa è ,
vivere per un momento senza piangere , 
morire per un palpito di cuore .
Questa società che soffoca
la nostra liberta’ d’ amare è
forse l’ unico credo dei giovani ??? .
Povertà e ricchezza ,
giorno o notte ,
amare o odiare ,
sappiamo sole due cose diverse ,
ma mai nello stesso tempo  ,
che vita è questa esistenza
non conoscere i propri simili ,
parole , solo parole e forse ancora parole
dispersi nel vento di un mattino senza futuro .
Che vita è questa , amica mia ,
ricordi , nostalgia , amarezza ,
manifestare il nostro animo è proibito ,
è difficile dire :: TI VOGLIO BENE ::
Pensieri ! Molti ! Soliti !
Mia cara amica , vedi ,  non è facile amare ,
vivere e amare nello stesso momento ,
ma tu non ci pensare e prendi la mia mano ,
sprofonda nel mio mondo delle fiabe ,
pensa ed entra nel mio cuore ,
entra nella mia favola che ora è anche la tua .
   CARMELO  FERRE’ ……23/06/2011 .
 DEDICATA ALLA MIA AMICA DI PENNA PICCOLA TSUMANI .