LA TUA NUDA PELLE DI SETA

Vermiglio il tuo cuore

accenda la pallida fiamma

di questo mio cielo

che è una foresta di gelo.

 

La tua voce leggera

colori d’elettrico azzurro

i nudi spazi del tempo

nei miei trasparenti mondi.

 

Dalle tue acque affiorino

cristalli di luce

per i fervidi sospiri

di questo esplosivo cuore.

 

Che lucente meraviglia!

Sorridi, amore,

e anima le mie foglie

da tempo bruciate e perse.

 

Sventolino le tue vesti

con mite dolcezza

nei raggi salutando

il tulipano screziato di rosso.

 

Accarezzino le tue mani

le verdi colline

dove muore l’erba

sulle mie facciate di pietra.

 

La tua nuda pelle di seta

rivesta l’aria sottile

e sia per la mia vita

plasma di fulgido amore.

 

01.03.2014 Ciro Sorrentino



La violenza e la legge

E ancora violenze:
“salvare le apparenze,
proteggere i figli,
profumati gigli”.
Lo giuro,
non succederà mai più!
Ci credi pure tu.
E ancora botte,
e spesso la morte.
Famiglie distrutte
per aver perdonato,
troppe volte. 
L’amore sano
non alza la mano,
l’amore malato,
va denunciato.
Una domanda,
un inquietudine,
una paura,
ma poi chi mi protegge?!!
La legge?!!

https://www.youtube.com/watch?v=DIXVLO-C9-s

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



AMORE SENZA TEMPO – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Si anima d’improvviso

lo specchio magico,

che dice e Ti ghiaccia

con le parole del saggio.

 

“Cosa vuoi Tu,

che mai hai guardato,

mai assaporato,

né sorriso con sapienza?”

 

Nessuna risposta.

 

“Cosa cerchi Tu,

cui mai è mancato nulla,

neanche l’allegria,

e non conosci la mia pena?

 

Silenzio.

 

“Apri la tua mente

così comprenderai

e avrà fine

la mia inquietudine!”

 

Pianto.

 

“Ah, se mi avessi visto,

se ti fossi accorta,

anche solo un attimo,

saresti amore senza tempo!”.

 

26.02.2014 Ciro Sorrentino



Una volta,tanto tempo fa

si scriveva:

il racconto di una storia vera

il ritratto di una realtà

una lettera rosa all’amato

con un fiore profumato

spedita “fermo posta”

con l’attesa trepidante di risposta.

Una bella calligrafia con l’inchiostro blu

maiuscole adornate col ricciolo all’insù

frasi d’amore … promesse

piccole trasgressioni concesse.

Oggi le parole son mozzate

rapidi sms senza colore

frasi mortificate

con l’assenza del cuore.

Anche il libro va in cantina

il progresso lo accantona

con l’iPod sei più servito

basta sfiorarlo con un dito.

L’odore del libro svanisce

la voce dell’anima

di chi ha donato al mondo

la sua opera, il suo racconto

che emerge in ogni pagina

patisce.

Ora una serie di suoni “rumori”

sostituiscono la delicatezza

di quel fruscio di pagine

nuova era, nuova immagine

priva di tenerezza …

che tristezza!

 

Una volta … tanto tempo fa…

il progresso non è  = felicità!

 https://www.youtube.com/watch?v=D4gNX0MWaO0



L’OMBRA DEI POLVEROSI VIALI – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Ah, mia amata,

concedimi un ballo

e dolce il bacio

lievemente sciolto

sulle labbra di rugiada.

 

Possa il mio sogno

essere realtà,

vita consumata

nella piena di luna

 e di una passeggiata.

 

Tu, stella del firmamento,

non lasciarmi solo

nel mare che infuria,

accogli la mia smania

silenziosa e senza appiglio.

 

Prendi il mio fiore

mai sbocciato,

e della mia anima

quieta il lamento

con il tuo ardito amare.

 

Non restare taciturna,

guidami per le strade

dove giro inciampando,

tra sassi e fango

smossi e rivoltati dal vento.

 

Seguimi, amore mio,

davanti a noi il cielo è rosso,

alle nostre spalle

c’è l’ansia della sera

e l’ombra dei polverosi viali.

 

25.02.2014 Ciro Sorrentino



SULL’ALA DEL TURBINE – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Seguimi, amore,

alla rosea terra,

nelle lagune infinite,

tra boschi vestiti

di caldi arazzi e cristalli.

 

Rigogliosi gli alberi

cingeranno i laghi

e graziose Naiàdi

muoveranno i veli,

riflettendo la tua grazia.

 

Cascate e sorgenti

dai verdi argini

schizzeranno perle

di acque spumose

ai confini dell’universo.

 

Mio unico amore,

seguimi adesso

alla segreta fonte

dove troveremo

inebriante l’ambrosia.

 

Berremo insieme

al sacro calice

 perché i nostri sorsi

siano versi che a Dio

rechino raro il nostro fiore.

 

Come pure essenze

saremo angeli

che vanno ai pollini

sull’ala del turbine

nell’eliso d’eterno amore.

 

25.02.2014 Ciro Sorrentino