ANCORA OGGI VIVO PER TE

 Sei rimasta in silenzio

e senza voltarti

il tuo umore è cambiato.

 

Poi ti sei fatta coraggio

e hai pianto sincera

non avresti voluto.

 

Amare lacrime

ho asciugato sul bel viso

confuso dal dolore.

 

Invocavi giustizia

ed è giunto il momento

l’atteso discorso.

 

Altri hanno detto

e tu silenziosa

non osavi guardarmi.

 

Poi il breve saluto

da strade opposte

 l’amaro cenno.

 

Quanta tristezza

e nella mente

il tuo viso spaurito.

 

Ora conto le ore

attendo il domani

per esserti accanto.

 

Sarai sempre in me

dolce fatina

virtuoso presente.

 

 Piango disperato

il destino ha deviato

anticipando il mio tempo.

 

Mi riparo dal gelo

e nella poesia

canto la tua eterna bellezza.

 

18.02.2011 Ciro Sorrentino



TRISTE MUSICA .


Quando avevi stivali di cuoio
tu eri felice perche’ correvi
ma non eri stanco per fare musica
con il tuo trio ,
ora con i piedi nudi
devi camminare lentamente e
loro si sono forse dimenticati
di quelle note che salivano in alto ,
alcuni amici sono gia’ partiti e
il piu’ caro amico ha preso moglie
perche’ lei aspettava un figlio e
dice di essere felice ,
senti il bimbo che piange e
tu sei triste come il suono
della tua chitarra perche’
di piu’ non puoi offrigli .
Eri felice perche’ suonavi
non avevi nessun desiderio
che suonare le tue note ,
eri felice anche quando
hai incontrato lei ,
ora con i piedi nudi
devi camminare lentamente
lei non c’ e’ piu’ e il suo ricordo
ti brucia l’ anima ,
non servono lacrime per piangere
basta solo il dolore per essere triste
senti il bimbo che piange e
tu sei una nota stonata
della tua chitarra perche’
di piu’ non puoi offrigli .
   carmelo  ferre’ ….08/25/2001



UN GIORNO , UNA DONNA PIANGEVA .


Amore , cosa vuol dire amore ?
Amore , tu , dimmelo tu ,
tu sai cosa vuol dire amore ,
tu che vendi il tuo corpo ,
mi sai dire cosa vuol dire amore ?
Forse perche’ hai conosciuto
il significato di quella parola  o
perche’ non l’ hai mai saputo ?
No , non lo sai nemmeno tu ,
pero’ non puo’ essere
tutto morto dentro di te ,
perche’ non possono averti
comprato anche l’ anima !
Ricordi anche tu il tuo primo
vero unico amore ,
ricordi anche tu le lunghe
passeggiate sotto la pioggia e
le corse in cerca di un rifugio ,
ricordi anche tu il primo bacio ,
era succsso così senza malizia ,
all’ improvviso , senza volerlo
hai conosciuto l’ amore , ricordi ?
Si , ricordi la tua passione
per un uomo che ha distrutto
tutte le speranze della tua anima  ,
tu non sei solo un corpo da vendere
perche’ l’ altra sera ti ho visto piangere
all’ ombra di un piccolo falo’………………
   carmelo  ferre’……10/07/2001 
 



A LEI… UN SOGNO, UNA FATA

 Fermati solo un istante

delicata creatura

protesa nel magico volo.

 

Lascia una carezza

al cuore afflitto

di chi cerca speranza.

 

Non lasciarmi nel vuoto

lacerante pensiero

 al desiderio sospeso.

 

Sorridi ancora una volta

e spargi magica polvere

 azzurre e rose tinte.

 

Illumina la buia notte

e libera il canto

sul tormentato tempo.

 

Volteggia ancora

rendendo lieto

l’insensato presente.

 

Esaudisci il mio sogno

sparso nel vento

soffiami amore.

 

17.02.2011 Ciro Sorrentino  



T’amerei

T’amerei

nei solitari incontri,

e potrei annunciare

che i sogni

sono piume vitali sul volto

dell’amore…

T’amerei in pagine

ancor vergini di parole

attendendo significati

che abbiano dimensioni

mai di nubi accanto al sole…

Quanto correrei

fino a scoppiare

il respiro, lassù nel cielo

e sarei aquila attenta

al nido della vita…

T’amerei di dovute

considerazioni

tra solleciti di sorrisi

e assordanti silenzi,

ma sarei fantasma infine

qui sulla terra

nell’attesa malinconica

di uno sguardo acceso

nel cuore!



RICORDI DI UN PROSSIMANENTE .

Camminando per la solita strada
ho visto un mirage lontano ,
la fratellanza costruita con
pietre di sabbia che il vento
portava via nelle sue spire .

                                                      Ho fatto la spesa e
                                                      ho comprato la speranza ,
                                                      la meta’ l’ ho donata
                                                      a un mendicante
                                                      l’ altra meta’ l’ ho tenuta
                                                     per un solo istante tra le mani
                                                     bagnate da una strana pioggia
                                              fatta di calde lacrime di dolore .
                                         

La mia dispensa vuota
mi ha fatto ricordare
che un giorno era piena
del suo stesso pane ,
ora l’ inganno e la menzogna
si sono insinuate tra le bricciole
di una vita venduta per amore  .

                                                  Il potere del capitalista
                                                  comprato dal padrone
                                                 come cibo giornaliero
                                                 e’ solo fumo nei tuoi occhi
                                                 che con false promesse
                                                 ti da’ benessere e salute ,
                                                sa’ , che non puoi reagire
                                                perche’ lui ti vende la speranza
                                                per un nuovo giorno di lavoro .

Il padrone sa’ , che ogni
giorno sulla sua tavola
mangia la carne e beve
il sangue dei suoi operai ,
e intanto li lascia la speranza
di un lavoro sicuro ,
malpagato ,ma sicuro .

                                             Dicono che sono un progressista
                                             che pago la mia liberta’ di una
                                             gioventu’ bruciata solo a far discorsi ,
                                             dicono che sono un tipo strano
                                             da prendere con le molle , ma…
                                             credono anche che io non mi
                                             piego facilmente ai lori sporchi giochi ,
                                             per loro sono solo un povero progressista .

Un giorno il padrone
nel suo giardino
mi parlava sorridende ,
mi sputava in faccia il segreto
della sua generosita’ :
SE VUOI FARE SOLDI
DIMENTICA L’ INTERNO
PER RANGGIUNGERE L’ ESTERNO ,
APPLICA LE MIE LEGGI E VEDRAI
CHE NON SARAI PIU’ POVERO : ….

                                        Intanto nel giardino
                                        vedevo alberi secchi ,
                                        il vento li scuoteva
                                        senza fare sforzi ,
                                        la terra secca , avara d’ acqua
                                        era talmente cenere che i raggi
                                       del sole si nascondevano . 

               Sulla strada della vita i padroni del denaro mi guardano
               come fossi un straniero venuto da un ‘ altro mondo ,
               porto sulla spalla quattro corde e una bisaccia ,
               ho uno sguardo libero e fiero , credono che fossi
               giunto per vendere la mia liberta’ , invce sono io a comprare
                                  il loro potere per un nuovo mondo .

                                       carmelo  ferre’………11/02/2011