VESTIGIA D’AMORE
Mi spingo fino all’antico sentiero,
dove sorge il solitario albero
della grande ombra.
È sempre lussureggiante e maestoso,
nella sua immobile imponenza,
imperturbabile al tempo.
Nel mite e trasparente orizzonte,
un’improvvisa e strana brezza
agita le foglie verso di me.
Sono le amiche fronde che si agitano,
trasalendo per l’inatteso ritorno
di chi partì senza saluto.
Per troppi lunghi anni
ho girovagato inutilmente,
trascurando il suo quieto riparo.
Eppure attende come prezioso scrigno,
custodendo le carezze e i baci
della mia amata fata.
Ricordi s’affollano dei primi rossori,
le timidezze e le sciocche paure
del fanciullo che ero.
Adesso sosto con gli occhi chiusi
in quel diletto luogo,
e rivivo me stesso.
Mi siedo e racconto del mio tedio,
l’angoscia per aver perduto
la fata giunta quel dì…
Oggi sul tappeto degli scoloriti petali,
vedo impronte lasciate di fresco,
orme di nuove intese.
Anche ora qualcuno sogna
e il desiderio lo porta a te,
albero dei desideri.
Presto arriva un lieve tepore,
e, sfiancato da mille ricordi,
m’addormento piano.
Entro nello spazio segreto del sogno,
e corro in un labirinto di possibilità,
tra ansie che si susseguono…
…Due cuori innamorati si rincorrono,
momenti davvero vissuti,
e dal fato trapassati.
Riecheggiano emozioni recise,
i trasalimenti mai stremati
che accendono il cuore.
Sono fremiti oltre la malinconia,
bagliori del tempo passato
che ambiscono esistere.
E nel tuo volto di fata,
appare gioioso un sorriso
che mi spinge a un nuovo bacio….
03.02.2011 Ciro Sorrentino
PARALISI DELL’ESSERE
Ansimante ambisci ora ripararti
dal vago fluire del tempo
che scarnisce il cuore,
e fuggi la solitudine,
ma è vano indugio
cercare un riparo
ai tuoi rimpianti.
Anche un isolato momento,
pur fuggevole ed intenso,
basterebbe alla tua vita
per afferrare l’attimo,
l’unica emozione,
la vera speranza
dono d’amore.
Lo sbigottimento ti aggredisce,
inesauribile e prepotente,
soffoca ricordi e pensieri
lasciandoti inerme,
disaiutato e triste,
dimentico anche
di te nel mondo.
Tutto sovrasta la coscienza,
l’estremo ultimo appiglio,
che mette a confronto
l’amore e il dolore,
allora vedi un faro
t’orienti alla riva,
ma sei naufrago.
Cerchi risposte
che mai giungeranno
perché nel vortice del nulla
non c’è salvezza, né possibilità,
nessuna speranza di scorgere la luce,
un senso che ti possa far aderire alla vita,
quella vera, tua estrema e mai raggiunta meta.
02.02.2011 Ciro Sorrentino
AL PROF. CIRO SORRENTINO .
Ho conosciuto melodie di sensazioni
che non mi appartengono ,
realta’ di un’ esistenza lontana
nascosta in versi di un’ anima
semplice e magica di sentimenti .
Il desiderio di parlare
col giullare guascone e’
sempre stato un soave piacere ,
per me che non sono niente
ma solo un amico di penna
sento di sognare nei tuoi
incantevoli versi d’ amore .
Spero solo che il tuo sangue
avvelenato di inchiostro
conceda ancora vita
alla dolce ispirazione
di un canto senza tempo ,
io ne sarei molto felice …..
TI DEDICO QUESTI MIEI
POVERI VERSI ….CARMELO ….
CARMELO FERRE’…..02/02/2011
LA VITA E’ !
La vita e’ !
E ‘un suono dolce di arpe ,
il canto di un usignolo
su un melo fiorito ,
e’ l’ estremita’ e la fine
di un segmento geometrico ,
la vita e’ !
Un vasto mare racchiuso
in un palmo di mano ,
un sorriso innocente
in una nota stonata
di un pianoforte nuovo .
La vita e’ !
Un sospiro di labbre
che si disperdono in un
alito di vento caldo ,
in un paio di occhi
di carta colorata
dall’ azzurro cielo .
La vita e’ ,
il tuo letto senza coperte
e senza lenzuoli ,
dove la tua anima
volteggia leggera
nel nulla infinito
della mia vita .
carmelo ferre’ …..30/04/2000
ETERNO RICORDO .
La rivedo nei miei pensieri
in un raggio di sole lucente
che illumina il suo volto ,
innamorata come una volta ,
i suoi capelli d’ oro ,
i suoi occhi simili
ad un’ onda marina
in balia del vento ,
con il soriso dipinto
sulle sue labbra
mentre felice e spensierata
correva gettandosi tra
le mie braccia .
Sono ricordi meravigliosi e
significanti pieni di armonia
e di amore sincero ,
la sua immagine non potra’
mai essere cancellata
dal mio pensiero ,
dal mio cuore e dai
miei tristi occhi
perche’ ormai e’ la sola
cosa che mi rimane di lei .
Dopo tanto amore e
comprensione che c’ e’
stata fra noi il suo ricordo
si fa piu’ intenso e ora so
cosa realmente ho perduto
lasciandola per un’ altro amore .
carmelo ferre’…..19/01/2011