UN TIPO STRANO .

Mi hanno detto che sei uno strano tipo ,
forse perche’ trovi il coraggio
di chiedere  aiuto solo quando ti buchi ,
mentre il concetto ti dice
che l’ unca giustificazione sta
nel perche’ non farlo ….
E’ davvero un problema per te
dire che ami o e’ solo
la neve che si sostituisce al cervello ?
O e’ solo perche’ dici che
il rosso di un tramonto e’ bello
solo per assufezione linguistica ,
sei davvero un tipo strano ?
Forse perche’ ti e’ rimasto
solo il calore della canna trasparente
nell’ ultimo attimo della crisi o
nel primo momento della
moderna incoscienza statica ,
o forse sei un vigliacco meno inibito ?
Forse perche’ dici che tutto e’ un momento
e che tutto e’solo relativo a tutto cio’
per l’ effetto momentaneo della siringa ,
perche’ non cerchi il significato
della parola vita ?
Sei davvero un tipo strano e
non hai sentiment nel cuore
perche’ il tuo funzionera’ ancora per poco ,
hai sentito il tuo sangue
troppo volte colorarsi di neve ,
o sbaglio ?
Mi hanno detto che sei uno strano tipo ,
ma per me sei solo un povero ragazzo
schiavo della droga .
  carmelo  ferre’ …..05/01/2011



IL MONDO DELLE FATE

 Una carrozza con alati destrieri

scivola su vaporose nubi,

tra dolci tintinnii…

 

…Un turbinio di sparsi petali

s’adagia nell’ultimo volo

su brezze di campo.

 

Presto sconosciute note al tempo

scivolano nell’oscuro confine

del bosco dimenticato.

 

…Ora s’adagia quel calesse,

e gli animali del bosco

formano un coro.

 

Ambiscono il giorno festoso,

la sospirata redenzione

dalla tragica quiete.

 

Finalmente avanza la fata,

avvolta da eterei veli,

ed è silenzio…

 

Rifulge lo splendore dei suoi occhi

sull’etereo e delicato viso,

e desta nuovo tripudio.

 

Ora s’avvicina ad un misero cigno,

lo sfiora, e nella vampa fumosa,

rinasce un principe.

 

Un sortilegio aveva incatenato la vita,

l’amore e le belle emozioni,

la gioia d’un sorriso.

 

…Nuovamente le fontane zampillano alte,

ancora le campane suonano a festa,

e la gente si saluta felice.

 

Ma al trionfo solo un uomo s’apparta,

appare spaventato e confuso,

e resta silenzioso e muto.

 

Proprio lui aveva perso la speranza,

fluttuava tra l’incubo e il sogno

e senza tregua ripeteva:

 

“Ma quello che noi vediamo

 è vera e tangibile realtà

o illusoria parvenza”?

 

Lesto si avvicina alla fata

e le chiede imperioso:

“Perché non rimani”?

 

“Spero che tu non sia altra chimera,

un momentaneo inganno

per il nostro mondo”!

 

Lei sorride e gli lascia un anello,

stimato e genuino segno

di fede e amore…

 

…“Sono e sarò sempre in ogni dove,

come ardente e ideale armonia,

e in tutto ciò che credi vero”.

 

“Ma ora solleva il tuo volto,

guarda al futuro,

sii fiducioso”!

 

“Sono con te,

nella tua coscienza,

e ovunque vuoi che sia”.

 

30.01.2011 Ciro Sorrentino  



RAGAZZO DEL DUEMILA .


Ragazzo che torni da scuola
chì credi fosse Nerone ?
Un pazzo o un sadico o
forse qualcosa che e’ dentro di te ?
I tuoi genitori hanno gia’ pranzato e
ora sono tornati alle loro care
occupazioni di tutti i giorni ,
prendi i libri , li butti sul letto ,
ti accendi una mezza sigaretta
e pensi a lei che ancora non esiste ,
Sei solo , con la buona azione
che devi compiere oggi ,
ieri sei stato in chiesa ma
non hai trovato nulla di quando speravi ,
perche’ troppe volte il bene è il male ,
pero’ continui a compiere le buone azioni ,
o cattive , visto che il bene è il male .
E’ sera e sono tornati i tuoi e tu non apri bocca ,
e loro non aprono bocca perche’ sono stanchi ,
te ne vai a letto deluso ,
ma in cuor tuo speri che domani sia diverso ,
e domani e’ oggi e oggi e’ uguale a ieri ,
non diverso da tanti domani ,
ma tu continui a sperare e a masturbarti
di speranze senza futuro e pensi
che un giorno quando sarai adulto
risolverai finalmente tutti i problemi
che adesso affliggono la tua giovine vita .
Da una rivista per giovani prendi
per Vangelo una frase :: NOI VOGLIAMO
IL MONDO E LO VOGLIAMO ADESSO ::
e la tua bibbia e’ legata al tuo passato
perche’ c’ e’ sempre un posto dove andare ,
non  importa dove , basta che sia lontano
dalla realta’ di questo schifo di mondo ,
ma quando gia’ credi di essere  fuori dalla realta’
scopri amaramente di essere un animale ,
un animale che gli uomini si portano
appresso come un cane domestico
ma di cui non ascoltano l’ abbaiare confuso ,
confuso perche’ grande e’ la confusione
nella tua materia grigia che non ti e’ stato
dato di scegliere ,
animale sei e animale resterai ,
tutt’ al piu’ potrai diventare cadavere e
tu attratto dall’ uscuro della notte
cercherai la speranza che domani sara’ diverso ,
stringi tra le mani un giocattolo troppo vero
per permetterti di giocare ancora
al ragazzo del duemila perche’ quel giocattolo
e’ la tua vita !!!!!
   carmelo  ferre’……29/11/2010



ORIZZONTI .



Come un bimbo impaurito
così il sole stenta a scomparire ,
trattenuto da un dolce richiamo…
Non nascondere il tuo rosso colore
che e’ fonte di vita per questo mondo ,
rischiara con la tua luce nuovi orizzonti
e dai speranza a nuovi domani .
Ma , ormai il tramonto e’ il suo riposo
di pensieri avvolti dal tempo che corre via ,
e la notte e’ il suo riposo del corpo
ormai avvolto nel mantello della notte ,
l’ alba e’ il suo sonno nell’ attesa di un sogno
colorato di nuovi orizzonti di vita ,
la rugiada e’ il suo risveglio per risorgere
su’ un mondo addormentato nel blu’
di un caldo mare d’ estate .
  carmelo  ferre’……16/07/2910



ATTESO INCONTRO

Nell’ombra avanzano dolci  i ricordi,

e sogni, sogni  d’averla accanto,

aspirando frasi d’amore,

 di accostarla al petto,

e donarle tenerezze.

 

Ma giunge il giorno

e la tua visione svanisce,

rapida s’eclissa all’aurora,

diradando le dolci impressioni

spuntate dal profondo del cuore.

 

Ora la realtà si riappropria del tempo,

 e amareggiato percorri la via,

eppure conti di incontrarla,

 di sottrarle un cenno,

brami essere con lei.

 

Per vederla vai  all’antica fontana, 

le parli della vita che sfiorisce,

delle tue solite tensioni,

 e ti provi a dirle

che l’ami.

 

Il tuo disagio è argine all’amore,

 e la fantasia fiotto ghiacciato

 dalla mente che ingiunge,

 stendendo il silenzio

sul mitico  “T’amo”.

 

Vedi diradarsi ogni miraggio,

 scolorare gli amabili segni,

sei isolato e sgomento,

 e ti fermi nella bufera

 sorella del pianto.

 

Dunque hai mancato l’estremo istante,

sei divenuto una vuota aspirazione,

e ancora lacrime sul tuo viso,

sai che la verità è solo lei,

t’affanni a cercarla.

 

Piano sopraggiungi nell’unico luogo

 dove nuovamente incontrarla,

sei nella stanza del silenzio

ad ascoltare una musica

per entrare nel sogno.

 

Ma adesso il presente è trasfigurato,

non più astratta sublimazione:

 una vera fata ti ha osservato,

anche lei ti ha desiderato,

 e qui ti ha cercato.

 

 Al mattino è venuta a svegliarti,

tu imbarazzato l’hai ospitata,

ma lei ti ha stretto la mano,

e ti ha parlato per ore

 di lei, dei suoi desideri.

 

E mentre ti rapiva con amabili gesti,

finalmente  hai trovato l’ardire,

e, prima d’un  bacio rubato,

esaltato hai urlato:

“Ti amo fata”!!!

 

29.01.2011 Ciro Sorrentino  



AMORE FALLITO .


Ecco che cosa mi rimane
dopo essere stato abbandonato da te ,
sole ombre sfigurate della tua sagoma
del tuo volto , dei tuoi movimenti felini,
quando giunge la sera il mio corpo
si riempie di tristezza
pensando all’ arrivo della notte
e tu non sei piu’ con me .
Nella mia cameretta si dipingono 
sul soffitto strani mosaici spaventosi ,
i miei sogni diventano incubi continui ,
gabbiani bianchi diventano neri e
strani robot telecomandati uccidono
il mio corpo ma non l’ anima delusa ,
strani mostri da mille volti crudeli
mi strappano dal petto un cuore  di amore per te .
Solo , solo con me stesso e pieno di paura
ecco come mi hai lasciato ,
tutto questo non e’successo prima ,
perche’ pensavo al nostro giovane amore
iniziato solo per caso sui banchi di scuola
e finito in questo crudo dolore incomprensibile ,
amore fallito , questo e’ il risultato
del nostro anno d’ amore trascorso insieme …..
    carmelo  ferre’…..04/03/1967