ATTESO INCONTRO
Nell’ombra avanzano dolci i ricordi,
e sogni, sogni d’averla accanto,
aspirando frasi d’amore,
di accostarla al petto,
e donarle tenerezze.
Ma giunge il giorno
e la tua visione svanisce,
rapida s’eclissa all’aurora,
diradando le dolci impressioni
spuntate dal profondo del cuore.
Ora la realtà si riappropria del tempo,
e amareggiato percorri la via,
eppure conti di incontrarla,
di sottrarle un cenno,
brami essere con lei.
Per vederla vai all’antica fontana,
le parli della vita che sfiorisce,
delle tue solite tensioni,
e ti provi a dirle
che l’ami.
Il tuo disagio è argine all’amore,
e la fantasia fiotto ghiacciato
dalla mente che ingiunge,
stendendo il silenzio
sul mitico “T’amo”.
Vedi diradarsi ogni miraggio,
scolorare gli amabili segni,
sei isolato e sgomento,
e ti fermi nella bufera
sorella del pianto.
Dunque hai mancato l’estremo istante,
sei divenuto una vuota aspirazione,
e ancora lacrime sul tuo viso,
sai che la verità è solo lei,
t’affanni a cercarla.
Piano sopraggiungi nell’unico luogo
dove nuovamente incontrarla,
sei nella stanza del silenzio
ad ascoltare una musica
per entrare nel sogno.
Ma adesso il presente è trasfigurato,
non più astratta sublimazione:
una vera fata ti ha osservato,
anche lei ti ha desiderato,
e qui ti ha cercato.
Al mattino è venuta a svegliarti,
tu imbarazzato l’hai ospitata,
ma lei ti ha stretto la mano,
e ti ha parlato per ore
di lei, dei suoi desideri.
E mentre ti rapiva con amabili gesti,
finalmente hai trovato l’ardire,
e, prima d’un bacio rubato,
esaltato hai urlato:
“Ti amo fata”!!!
29.01.2011 Ciro Sorrentino
This entry was posted on sabato, gennaio 29th, 2011 at 16:51 and is filed under Poesie D'Amore, Poesie D'Autore, poesie personali, Poesie sulla Vita, Poesie Varie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.