AURORA POLARE .


Tu che vieni da una terra
sempre imbiancata e fredda ,
hai il senso di un animale ferito
sembri cattivo fuori ,
ma dentro di te sei indifeso .
Tu vivi solo per l’ aurora polare
dove puoi pensare e cercare di capire
il perche’ della tua misera esistenza ,
un dolce crepuscolo rischiara
ancora il tuo viso stanco
mentre i tuoi occhi lucidi
riflettono una foresta biancheggiande .
Una foresta che ora e’ piena
di globi scintillanti ,
fasci di luce riempiono il cielo e
ti danno un senso di conforto
ma poi sembra che il fuoco lo consumi
e piano piano s’ impadronisca dell’ universo ,
e così che la tua aurora popolare
dispiega la sua immensita’ ,
come immenso e’ il tuo amore
che tanto ti fa soffrire .
questo dolore crudele ti condanna
ingiustamente alla lontananza
dalla tua cara terra .
Ti senti deriso dai tuoi amici e da
quelli che ridono alle tue spalle ,
ma tu sai che quelli non sono
persone ma soltanto automi ,
dei burattini che senza fili
non possono vivere ,
tu non hai bisogno dei fili
ma sai anche che quel fuoco d’ amore
che devasta il tuo cuore
non si spegnera’ mai come
l’ aurora polare del tuo mondo .
  carmelo  ferre’….13/09/2009



Le sue grida.

E’ il momento delle ombre…

i loro occhi verdi

ti guardano senza inganno,

profumati da ricchi gorgoglii,

che destano i tuoi pensieri

trovando riparo

sulle sue labbra.

E’ tempo di gridare alle emozioni,

di rifugiarsi tra le sue braccia,

perché oltre il cuore

non c’è niente, niente.

Rimangono solo schegge di passione

che mani distese,

non seppero difendere

nei suoi silenzi…

le sue  grida.



La danza del tempo.

Un giorno d’inverno
la fiamma d’amore
gridò vendetta.
I suoi chicchi di luce
si posarono su di un  uomo.
I suoi pensieri…anatomia di un fantasma,
che nell’alba e nel tramonto
la gelosia di un fiammifero
la fiamma spense.
“Non lasciarmi” supplicò lei,
riversa nell’ombra del tempo
che danza in  ricordo
nell’anima buia.
Hai respirato il dolore,
ora…respira di nuovo di me,
non aspettare il sole
nel silenzio,
non pensare,
non dimenticare
il prato dell’amore,
e nel silenzio ritrova
i suoi passi.



LA REALTA’ TRASFIGURATA .


Il sole riflette la sua ombra
su una strada d’ acciaio
isolata nel suo oscuro alone ,
carpisce l’ ombra coltivata
mentre la sua fiebole luce
come un lanciatore lo proietta
nel vuoto di carta bruciata ,
e’ il trapasso , lo sconforto ,
una siepe bianca e’ folgorata
dal misero boomerang che
rapito dalla sua folle corsa
colpisce un plastico umano ,
esso , inclinantosi dolcemente
risponde al colpo con tutta
la sua potenza di odio ,
si distorce crudamente
al canto di una realta’ morta .
  carmelo  ferre’…..15/10/1998



LETTERA D’ AMORE .


Cara , tu ora  mi sei lontana e
stai provando tutto cio’
che provo io ,
per te , mio piccolo amore
stasera scrivo questa lettera ,
sappi che non e’ un addio ma e’ solo
la speranza del nostro amore
che io affido su’questo foglio .
La speranza di un giorno ,
di un domani , di un futuro ,
in attesa di vivere il nostro amore
uno accanto all’ altro .
Mio caro e dolcissimo amore ,
tu lo sai che l’ amore che provo
si e’ piegato al tuo cuore e
oggi tu sei il mio domani 
e il domani il nostro futuro ,
ormai il tuo amore fa parte di me ,
la mia anima si e’ unita al tuo
incantevole corpo e ora veglia
sulla tua esile ombra .
Ora sono quì da solo a scrivere
su’ questo pezzo di carta bianca
tutti i miei sentimenti e mentre scrivo
cerco in me quel tuo soave sorriso
e non mi do’ pace sapendo di non vederlo ,
ma ti giuro amore ,non sara’ per molto .
Il tempo vola e nel tempo che verra’
il tuo sorriso risplendera’ di nuova luce ,
ti scrivo sapendo che anche tu mi pensi ,
ti scrivo pensando al tuo amore
che da lontano mi colpisce
come un fulmine a ciel sereno ,
ti scrivo dal principio del mio amore
perche’ ho ancora voglia di assaggiare
dalle tue labbra baci che sanno di fragole ,
mio piccolo amore , ti scrivo per ricordarmi di te .
  carmelo ferre’….02/01/2011



HO VISTO …


Ho visto cadere dal cielo
un angelo senza ali e
con un velo sul volto ,
cadendo lasciava poi una scia
come meteora di luce eterna
che scompariva al contatto
del buio di questo mondo .
Ho visto un corpo sparire
nell’ ombra della notte
e’ morto levarsi da una tomba ,
in una notte di incubi e paura
l’ anima si staglia sull’ inferno
perdendosi nel fuoco eterno .
Ho visto nel cielo
una grande  stella
che tra tutte le belle era
la piu’ bella e splendende
cadere nel bosco buio e
di lì trasformarsi in un bianco
e meravigliaso volto di donna .
Ho visto per strada cadere
una bambina da folti capelli neri
per poi volare nel cielo gia’ divina
con un immagine priva di dolore
ma coi i segni dell’ odio e dell’ amore .
Ho visto uomini dormienti
in una notte insonne
morire per salvare le proprie donne
nella casa di chì si credeva eterno
trasformata da paradiso in inferno .
Ho visto all’ angolo di una via 
un povero chiedere la carita’
ed un’ altro accontetato per pieta’ ,
e un po’  piu’  la’  una donna che col bimbo
attaccato all’ acerbo seno moriva
invocando il nome del Signore .
Ho visto all’ alba di un mattino
il sole sorgere piu’ scuro
mentre un uomo mangiava pane duro
e in ginocchio al suono di una bomba
invocava l’ ora eterna della sua tomba …..
  carmelo  ferre’…….17/017/2011