settembre 21, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Sono svaniti i dogmi
tra sassi vestiti
di bianchi mantelli
che oscurano
falsa ed oscura la via.
Fuggono i ricordi
in bolle di respiro
che scoppiano
nel lento rintocco
delle campane dolenti.
I giorni e le notti
hanno il colore
della livida ruggine
sul freddo metallo
di un cavallo sfinito.
Sprofondano i rami
ricovero e nido
per l’uccello
che le misere ali
non schiuderà al cielo.
Sono svaniti i dogmi
nel lento orizzonte
senza stelle
perduti specchi
e trasparenze di laghi.
21.09.2014 Ciro Sorrentino
settembre 21, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
La vita, è pur sempre morte.
Son perplesso dove sono gli angeli,
son caschevoli ed altri svolazzano,
ma siamo soli e pur pratichiamo
qualche guerra e poi silenzio e morte.
C’è l’amore e i suoi “per sempre”,
i grandi approcci e le eterne nenie
delle grandi promesse,
e il cielo sorride ironico
malfidente e beffardo.
La grande morte,
saggia e corpulenta
ti avvolge e sorride lasciva,
e poi, poi il buio misterioso e ingannevole,
strani villaggi tetri e con le innumerevole
croci attendono pietosi e
speranzosi il giorno della resurrezione.
E i semi dei grandi pini cospargono
irriguardosi quelle sfuocate lapidi
dei fratelli che non sono più,
Dio quanta gioia nel sapere
che la vita non avrà fine.
Ella continua sotto un grande albero
che invia copiosi i suoi semi con equità,
al povero e all’antico, si perchè i ricchi
son nelle grandi case dai marmi pregiati,
ma dai son pure trapassati,
ed il buon Dio lo sa.
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settembre 21, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
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Quando partisti
la stazione
rimase deserta,
nella vana attesa
del mio treno in ritardo.
Non potesti lasciarmi
il bacio,
ed ora di Te
mi resta solo il Verbo,
che amo nella penosa Stasi.
Eppure, la tua dipartita
trasformò la pietra
in campi alberati,
per le pie colombe
che dispensano sacri gli ulivi.
E vado in un volo d’uccelli,
cerco nei tuoi cieli
l’alchimia d’amore
che guidò il tuo genio
e del cuore pronta la mano.
Viaggerò nel non – tempo
per incrociare
il tuo Spirito,
la mente che trascese,
colorando deformi gli spazi.
Come luci di una torre
che mai vacilla,
la tua fiamma
arderà le nebbie
e mi indicherà il puro Ignoto.
Menzognera la vita,
le sue lusinghe
mai colpiranno
la mia nave che va
alle rosee arcate dei tuoi cieli.
21.09.2014 Ciro Sorrentino
settembre 19, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Il mio approdo.
La mia dolce sera
senza vento e tanta sapidità,
e le stelle indugiano complici
dell’evento incomparabile,
quello della tua promessa d’amore.
Cerco un porto sicuro ora che
la bufera incollerita rende
insicuro il mio navigare,
ma nel buio della notte seguo
la Stella Polare, ella non mi lascerà.
Quanto dire silente
nel tuo sguardo tranquillo,
forte delle tenebre ti celi
misteriosa e saccente nell’incerto
folle sentimento quieto ed esoterico.
Che mondo dissennato il nostro,
quanto lascivo è il fruire
dell’anima nel corpo freddo
cosparso di un duro involucro
e a che vale il foraterra per attenuare.
Suona musica sii convincente
questa mia vita folleggia e angustia
e non voglio esserci il giorno del Giudizio
è troppo lontano, sii generosa
portami lontano non voglio esistere.
Quiete ombre nelle strane notti,
dense di note e sobrie presenze,
gli affanni dell’anima resistono con stoicità
alle eroiche erosioni delle angosce
angustianti e invogliano l’inizio della vita.
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settembre 17, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
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Ti amo, mia rosa di seta,
rosa nel cerchio
dei sette colori
che per altri dieci cerchi
ha lo stesso ampio respiro.
Fiammante risplendi
nel muschio cresciuto
sui macigni
disseminati ovunque
dai quattro furiosi venti.
Tuo è l’occhio dolente
tua l’umida lacrima
la stilla di sangue
che d’Amore piena
ho raccolto nel mio petto.
Ah, Divina, in questa plaga
dove nulla cambia
il mio disco suona
e va come un girasole
nel turbinio dei tuoi Universi.
17.09.2014 Ciro Sorrentino
settembre 17, 2014 - Inserito Da nadia salvatore - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
FAMMI PASSARE………
LASCIAMI CAMMINARE, RESPIRARE
FAMMI SBAGLIARE, URLARE,
FA CHE I MIEI ASSURDI SOGNI DIVENTINO REALTà
E LA REALTà UN SOGNO SENZA FINE
SENZA COLORI.
DAMMI L’EMOZIONE DI UN NUOVO INCONTRO,
UN FORTE ABBRACCIO, UNA SONORA RISATA,
UN PIANTO LIBERATORIO.
FAMMI PASSARE …….. E DAI ……… VITA MIA.
SPOSTATI DENTRO DI ME CHE IO POSSA TOCCARTI.
SALVATORE NADIA