Donna socievole.

Si è pentita
donna socievole
piacevole depressa
e fatta seria
nel dovere e nella passione
in mezzo a tanti
protetta amata
da amici e parenti
del fatto e del senso
nemici dell’odio
e della malvagità
una vita normale lucida
compone gli ultimi versi
crudi e passionali
vivi più della fede ricordi
di ciò che avvenne
lei felice per sempre
ed è gia tardi
soli lei e lui
nel vasto repertorio
di scelta per il divertimento.



Il mare triste d’inverno.

Il mare triste d’inverno.

Placido e triste quel mare d’inverno,
custode discreto
dei nostri sussurri clandestini,
avvolti da invisibili catene
e ricoperti da gelidi vesti.

Tienimi stretto amore,
la vita è breve,
il cielo urla,
canta,
tace
poi fugge,
ma che vuoi che
sia un addio
e solo un commiato
celato da una
ingannevole eternità.

Ma noi non morremo mai,
è troppo forte il nostro desiderio,
egli esalta le nostre esistenze,
dissolve i neri colori dell’anima
e arricchisce di amene
ebbrezze la nostra realtà.

Ama, amami, amiamoci
e poi sia quel che sia,
godiamo di tal piacere,
che l’inganno giaccia languido
fra cose inutili e avvizzite,
ed egli non può più
con la sua crudeltà replicare
i trascorsi e indicibili dolori.

Raffaele Feola Balsamo



Dolore serio.

Come un dolore serio che non si ferma
e si ingrandisce e ancora non si arrende
come un vecchio discorso per ora prezioso
ora fra non molto ci lascia sconforto.

Così ama con impegno
la sua bugia nera
e a digiuno gira intorno al tavolo.

Gli sembra quasi persecuzione
come la comparsa dell’attore
sulle scene da vicino
come una porta che si apre
lontano e accarezza il viso angelico.



Oscuri fedeli.

Parlare in modo serio e confidente
dell’anima eletta
in cui si nasconde
la debole tirannia.
La parola sacra suprema
affonda nel dolore
vivo della passione
gli oscuri fedeli
amano e rinunciano
ma nessuno potrà ora
per quanto sia difficile
mentire ai suoi amici
dal cuore rinnegando.
La feroce prudenza
che si alimenta
ama vincere
la gara col nemico
ama e raccoglie
pane e parabole
amami adesso amica
nella casa
dello spirito divino
e penso che il tuo potere
potrà aiutarti a superare.
Con la misera delicatezza
che supera l’ostacolo
nel profondo inferno
che genera demoni
più vicini
più profondi
contro ogni esitazione
la via di rifugio.



Auguri.

Ormai è tempo che non leggo dei grandi di questo sito,ma io non dimentico chi mi è stato vicino anche con una sola frase. Vi voglio un gran bene, sincero e disinteressato nell’abbracciarvi tutti vi auguro un felice Natale e un buon anno nuovo.Siate felici e sopratutto sereni. Arrivederci e chissà che un giorno io non abbia l’onore di conoscervi, mi piace pensarlo e sarebbe meraviglioso.Un abbraccio a tutti vostro Raffaele Feola.



Smaniosa anima

Smaniosa anima.

Urlare e urlo che squallido soliloquio,
ma nella valle dell’eco non v’è solitudine
e i suoi ritorni di voci son fatti
solo di repliche conosciute.

Dio mio quanti silenziosi idilli,
lo scrittore immortala l’odore
dell’incenso e delle rose bianche,
e quante viscide lacrime cospargono
le fiere guance di visi già provati
a dolori sempre meno tollerabili.

E con rabbia sfrego le profonde
ferite dell’anima indolente e fugace,
ella è divenuta astiosa e indifferente
e mille frasi d’amore non saziano più
la sua ingorda smania dell’essere,
quante inutili
insopportabili solitudini.

Raffaele Feola Balsamo.