male di noi

male dentro…male di noi

che non ci guardiamo

queste notti deserti d’amore

silenzi stanchi…parole pensate

e mai dette…le mani che non cercano

pugni sul cuscino

male di noi che non ci prendiamo

che teniamo chiuse tutte le porte

che abbiamo freddo in noi

male di me che non so arrendermi

quando sto perdendo te

sei ancora in tempo a fare prigioniero

questo mio cuore prima che venga torturato

messo al bando…recupera tutto di me e porta

mi nei tuoi sogni….dove possa ricominciare a

volare per raggiungere il tuo cuore

male di noi sconfiggi questo male di me.

e sono io

e sono io che

ho cancellato noi..

io che fino a ieri ci credevo

che avevo giurato nell’anima

io che avevo cambiato le carte in tavola

io uomo a meta’

sconfitto nell’orgoglio di esserlo

e mai confessato

e sono io indeciso nelle proprie responsabilita’

io stare senza di te e come morire

e sono io incapace di amarti

trascinato da questa rabbia dentro

io mai violento nell’anima

ostinato a non tornare indietro

a riprendermi la mia vita con te.

QUESTA NOTTE

questa notte

stringo tutto in me

e stupido stare male

stanotte che non ho sogni

da regalarti…diverso e questa mia felicita’

forse cambiero’ la mia vita…ma questa notte

no…io ci saro’ a riprendere tutte le mie fanta

sie ho diritto anchio ad amare  domani saranno

gli altri a capire..questa notte no lasciami sogna

re…tutto cio’ che ho perso…non ho bugie da in

vrntare l’unica buona ragione sei tu…se resterai

ad ascoltare….no non saro’ diverso di come tu

volevi…ho da giocarmi questa partita gia vinta

con te…..

GLI AMANTI DEL SI.

Un fiocco d’amore

è nel cuore di tutti,

vola leggero in questo

nuovo giorno così pieno

di speranze e felicità,

scivolano gli amanti

in un mondo di cristallo

ricoperto di petali di rose

e tiepidi baci d’amore,

tutto è in silenzio

mentre il vento caldo

di terre tropicali

riposa sul calmo mare

di un languido abisso di pace

nel nome dell’eterno amore,

negli occhi di tutti brillano

perle di lacrime di felicità

che esplodono sui volti

radiosi di vita indescrivibile,

un bimbo getta un piccolo fiore

in questo nuovo giorno

così pieno di strane  sensazioni

che stranamente si elevano

nell’infinito universo

degli amanti del sì.

carmelo. 23/06/1968.

ricordo lontano

Con amor proprio

Mi siedo su questa collina

Piango come un bambino

Come prima di un ricovero ospedaliero.

Non ho soldi nelle tasche da spendere in sciocchezze

Sono solo, osservo le finestre

Le donne sorridendo scendono dal viale con le gonne corte

Gli uomini delusi

Si perdono in uno sguardo triste.

Sento la freschezza del mare anche se è lontano da me.

Scendo sulla spiaggia, l’ aria si infiamma intossicata dal fumo

i pescatori allungano l’ amo verso l ‘acqua

Ma non fa tempo buono, non credo pescheranno molto

Ho un ricordo che viene da lontano

Sono schiavo di me.

federico marino

VORREI

Vorrei,

correre con te

incontro al nostro destino

vorrei,

baciare dolcemente

le tue labbra e

accarezzare le tue dita

per poi annularmi

tra le tue  parole,

entrare nel tuo mondo e

colorare di vita i tuoi gesti

per poi morire

tra le tue braccia.

carmelo. 15/08/1969