febbraio 1, 2010 - Inserito Da clay57085 - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
distanti noi..distante da te
ho voglia di raggiungerti
quando questa malinconia
mi ruba l’anima
questa voglia di averti vicina
mi prende il cuore e corre impazzito
vuole raggiungerti…mi sbatte il respiro
distante da te
inverosimile il bisogno che ho nel cuore
non ho pensieri da raccogliere
i miei occhi sono attenti nel cercare i tuoi
sono vicino per abbracciarti… baciarti
questa voglia di te cresce sempre di piu’
distante da te
mi sembra irreale che possa succedere
io che non esisto se non ti appartengo
io che non vivo se non ti respiro
ossigeno di questo amore
aria dei miei polmoni
amore che siamo noi
tu che mi hai detto
sei distante da me.
febbraio 1, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Sei bella come la luna seduta sopra l’erba di cemento,
sei come venere che esce dalla bianca spuma del mare
mentre il tiepido vento primaverile ti accarezza i capelli.
Mi osservi ma le tue labbra rosa come i petali di orchidea
non accennano ad un sorriso al mio saluto,
sei straordinariamente incantevole e non rispondi
alle mie domande… ma restiamo a guardarci negli occhi,
non è saltata fuori una frase d’amore
ma il silenzio ha parlato per noi
e mentre ti guardo vedo nei tuoi grandi occhi come il mare
due rondini che volteggiano nel cielo della tua anima !
carmelo. 16/08/1972
febbraio 1, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Là spediti sui campi di battaglia
noi guardiamo con orrore a drammatiche
scene di follia colletiva al potere più assoluto,
e davanti ai sportelli della società ipocrita
i visi arrossati dall’ira della morte imprecano
contro il loro sistema di non vita…
mentre più in là…una massa di gente
viene rincorsa da uomini mascherati da teschi
si dirigono verso sentieri di fuoco…
verso la loro misera fine,
spediti sui campi del caos totale
i nostri passi leggeri vanno oltre la linea
di quella pazzia disumana,
cercando la logica dell’esistenza
nella logica del facile guadagno
noi non crediamo più alla filosofia
del potere nella fede dell’essere superiore,
ecco perchè noi siamo l’urlo…
noi siamo la carne…
siamo i pruriti delle vostre voglie
e vi mettiamo davanti ai vostri sporchi affari ,
noi siamo l’ urlo innocente che condanna
il vostro sangue malato di droga e
voi non potete fermare la nostra voglia
di libertà universale ,
noi siamo e saremo per sempre liberi
dalle vostre insulse e false promesse …..
febbraio 1, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: poesie personali • Poesie Varie
La paranoia che a volte ci unisce
è la voglia di sentirci puri
in strade marcite da antiche bestemmie
e umbriachi di vita cantiamo inutilmente
la stessa speranza di sempre,
noi siamo l’urlo che nel silenzio
dell’umana follia si alza nell’aria
per poi cadere su corpi senza vita,
noi siamo la carne che non ha più osse
per erigere la gabbia della morte…..
perchè siamo già morti prima del fuoco,
noi siamo lo sputo delle vostre voglie
che infangano tutte le religioni dell’anima…
perchè non sapete cos’è l’amore,
noi abbiamo la luce che c’illumina
verso discorsi sussurrati dietro ai vetri
dei nostri occhi innocenti di libertà…
e…abbiamo l’alcool che disseta
le nostre inibizioni dalle vostre ipocrisie,
noi abbiamo abbastanza coraggio
da sentirci più veri anche nell’attimo estremo
della vostra fame di morte…
e dovunque andranno i nostri passi,
dovunque essi andranno non saranno
mai incatenati alle vostre catene
di false promesse dell’eterna vita;
spediti sui campi di guerre,
con la lotta che s’accende
i nostri passi calpesteranno con forza
ogni raggio di sole malato…
e non importa se il suono delle bombe
stordisce le nostre orecchie,
no…non importa se i nostri passi saranno rubati
perchè noi….nel glangore di grida,
di metallo di fuoco e strene sfreccianti
di cavallieri mascherati che assaltano banche
lasciando nel tempo perduto scia di sangue,
noi…saremo ancora lì… ma vivi,
e le dame in mantelli di velluto che piangono
lacrime di faville di fuoco
non fermeranno questi passi di libertà,
sulle torri dei loro moderni palazzi
essi non potranno mai fermarci………..
parte prima.
carmelo . 26/10/2008
gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Non pensare a cosa ci spinge a lasciarci,
pensa a quello che accade
quando ci incontriamo!
Si accendono delle scintille
che scaldano le nostre anime
ma poi si spengono subite
nei nostri occhi umidi di pianto,
questo incontro non è per noi,
due occhi rovinano tutto
ma io non li odio,
li vorrei guardare
come una promessa svanita
e invece mi scopro a sognare
il tuo lucente corpo che spezza
le catene del pensiero di questo cuore !
Cosa cerchi di dirmi con i tuoi gesti,
cosa vuoi dal mio destino?
Dimmi ? Fammi capire questo sentimento
che ogni giorno si fà più forte
in quest’anima sospesa
al filo sottile dell’amore,
non sento più la tua voce
forse ormai sono lontano dalla tua
strana meravigliosa naturalezza,
io….sono già in un altro mondo,
in un mondo dove non c’è posto per te….!
Mi ritrovo a pensare ai tuoi occhi,
poi vedo il tuo viso rigato di lacrime,
forse…dovrei stringerti, capirti,
ma… non è da me !
Sono troppo preso dai miei pensieri
che mi ritrovo fuori dalla realtà delle cose,
mi perdo in sentieri bui dove la luce
degli occhi tuoi fuggono al tramonto
di questo irreale amore,
forse sono sinceri,,,
ma io ormai sono lontano da essi.
Tu non potrai capire questa mia scelta
di vivere con la solitudine dell’anima,
forse io non ti faccio capire quello
che realamente provo per te,
ma tu…tu non pensare,
chiudi gli occhi…io non esisto,
io mi sono perso in questo sentimento
che non mi porta conforto,
sono disperato…..
vorrei fuggire lontano,
ma tu …tu non pensarci…..
continui ad amarmi come hai fatto
nell’attimo in cui il tuo cuore
ha scelto me !!!!!
carmelo. 04/06/2003
gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: poesie personali
Gli ultimi bagliori del sole d’agosto
ci ritrova ancora una volta insieme,
una chitarra che suona ci fa compagnia,
sulle sue dolci note volano leggere
i nostri pensieri più nascosti
del nostro strano amore,
i nostri corpi distesi sulla sabbia,
mentre gli sguardi fissi guardano
i gabbiano che dolcemente
vibrano nel cielo azzurro
di questo fine d’agosto,
i nostri pensieri sono rivolti al domani,
domani quando tu…..
domani quando io……
saremmo partiti per paesi diversi,
tra noi solo poche parole (SCRIVIMI)……;
un bacio e poi tu ti alzi,
ormai il tramonto lascia il posto
alle ombre della sera
e tu t’incammini verso casa tua,
i tuoi passi sono incerti
ma lentamente mi vieni vicino
e io ti accompagno mano nella mano,
un’altro bacio forse l’ultimo……….;
poi ti saluto con la speranza
di ritrovarci l’anno prossimo,
là sul piazzale di casa tua
la macchina aspetta solo te,
(PENSAMI…..;TI AMO……..)
le tue parole sussurrate
si sono perdute nel vento,
e nel vento sei scomparsa
mentre mi saluti con un semplice
ciao…………………..
carmelo. Agosto 1970.