gennaio 30, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Simile a un turbine di tempesta
entrasti nel suo essere
donandogli dolori e piaceri,
disperazione e gioia dimenticò
per non essere diverso,
i tuoi occhi stregarono
il suo animo turbandolo;
lo rendesti schiavo al tuo volere,
la sua follia divenne assurda
come il tuo egoismo,
arrivò alla fine
e si lanciò nella mischia
sapendo di essere un perdente,
di lui nemmeno il ricordo
è rimasto nell’infinito,
era uno dei tanti
fatto solo di un corpo,
uno senza nome
ma con un’anima
senza speranza di essere eterno,
uno come tutti
che tu vita
crei e distruggi.
carmelo.
gennaio 30, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Le prime luci dell’alba
si fondono con i lampioni
della piccola strada di periferia,
i piccoli falò ancora accesi
mandano nell’aria fredda
piccole lingue di fuoco;
la notte silenziosa e umida
lascia lentamente il suo posto
al nuovo giorno nascente………….
L’ultimo estasi d’amore
è solo un pavido ricordo
come gli altri prima di lui,
ma resta sul corpo
violenza e abusi di strani corpi ignoti………..
L’ultimo lucicchio di sfaville
si spegne con il corpo esausto…;
e lo sguardo è vuoto di sorrisi
che non hanno calore d’amore;
lentamente con la morte nell’anima
lasci il marciarpiede freddo e muto,
non ti volti indietro perchè sai
che stasera sarai di nuovo
sù quel marciapiede pronta
a vendere il tuo fragile corpo
per pochi soldi !!!!!!!!!!!!
carmelo 27/11/2009
gennaio 30, 2010 - Inserito Da giamacista - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Amicizia
tu più di tutti odiavi
le vacanze al mare
di giorno pioveva tristezza nella tua nuca
hai dormito in riva al tuo cuore
hai perso coscienza di te del mondo
il sabato l’odor di limoni del giardino
saliva nel tuo davanzale
e tu ti lusingavi all’idea di essere sola
in questa città
come un infante che perde il suo giocattolo
tu piangesti perchè più di tutti
sfiorasti con mani di donna la certezza dell’esistenza
la disperazione, la solitudine avvolgeva
con guanto dorato la tua immagine
io che guardavo il tuo volto
cosi cavernicolo lussurioso
dei tuoi antenati avevi il quadro con la litografia
parlavi di stipendi a fine mese di cene popolari
di incontri con gli amici
di uscite nei locali in comitiva
ma niente hai più del mondo a parte la tua benevolenza
il tuo rigore nel comportamento
la mia idea è sull’altare
la tua immagine è funesta
come streghe in bivio fra realtà e morte
federico marino
gennaio 28, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Grandi occhi profondi
come l’anima del cuore,
ingenui come un bambino
lontani dalle stelle
vicini come le tue mani;
occhi che dicono tutto
e che nascondono troppo,
che corrono veloci
e ti fissano immobili;
occhi che splendono
con la rabbia dell’amore,
che piangono sconsolati,
che si pentono cadendo
nel vuoto pieno di cose;
occhi che giacciono
tra le foglie delle rose
e che volano tra i gabbiani,
occhi che si chiudono
per il sangue di chi
non può più sognare.
carmelo
gennaio 28, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Un lungo viale
di alti cipressi
dove i miei pensieri
si perdono nel vuoto,
il mio sguardo
si perde là dove
l’ignoto impedisce
di vederne la fine,
ed io seduto
al centro dell’infinito
attendo l’eco
del mio amore
che corre veloce
nell’ombra scura
dei suoi occhi,
verso quella meta
che non raggiungerò mai!!!!!!!!!!!
carmelo.
gennaio 28, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Io non sò il tuo passato
e non sò se hai mai assaggiato
la felicità dei tuoi anni verdi,
ma nei tuoi neri occhi vedo
solo un velo di speranze
spezzate dal passato crudele;
perchè piangi ?
Perché soffri ?
Solo ora ti conosco verramente,
solo ora ho scoperto chi sei,
cosa cerchi e cosa doni,
solo ora capisco il tuo disperato
bisogno di essere amata,
Tornare indietro è impossibile
ma per te affronterei la tua anima,
scaverei la tua insulsa coscienza
e libererei i tuoi sogni nascosti……..
e con le tue illusioni andrei
in fondo ai tuoi neri occhi
per donarti un pò d’amore.
Io non appartengo al tuo passato
ma i tuoi neri occhi mi dicono
che un giorno eri diversa,
avevi la felicità nell’anima e
l’amore nel cuore ……….
ma il destino per un gioco infame
ha cancellato tutto la tua vita,
in un soffio di vento ti sei persa….,
hai venduto tutto per un sorriso
e persino l’anima ti sei giocata
sperando di vincere la tristrezza,
ora piangi… ma sono lacrime inutile,
hai costruito il tuo mondo
sù un castello di sabbia
e ora che è crollato e distrutto
dalle tue debole speranze
ti nascondi dietro a tuoi neri occhi.
Ora,dai, dammi le tue mani,
vieni con me , non avere più timore,
là oltre il buio c’è la luce dei tuoi neri occhi,
aprili, vedi ci sono i bambini che corrono
felici nella luce dell’anima,
ora non devi più aver paura della luce
perchè la luce è in te che risplende
nei tuoi neri occhi…e ora non hanno
più segreti per me
carmelo.