gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali
Puntuale come sempre: ore12;
davanti al cancello della scuola
t’ aspettavo e nel mio cuore ero felice,
tu al suono della campanella
uscivi con i libri sottobracio,
un pò stupida mi venivi incontro…..
mano nella mano , piano , lentamento
con passi leggeri senza fare rumore
c ‘ incamminavamo verso casa tua
senza parlare del nostro amore,
e con i tuoi silenzi,con le tue paure
nonostante tutto era bello
stare insieme a te,
sul portone di casa tua
un bacio e poi…nulla;
ma vederti per me era un sogno,
a volte eri una bambina che giocava
a fare la donna che era in te,
a volte ritornavi bambina
a giocare con le tue bambole ,
mi piacevi anche sè certi momenti
non eri tu,
mi piaceva quel tuo modo di fare
e di quei mezzi sorrisi…..
un bacio poi…nulla,
non m’importava niente,
c’eri solo tu e io che dolcemente
come un cucciolo
seguivo felice la tua ombra;……
puntuale ,cone sempre ore 12…
davanti al cancello della scuola
al suono della campanella t’aspetto,
ma…non sei uscita con i libri sottobracio,
non ci sei……………
mi hanno detto che ieri sei volata in cielo……..
di te mi è rimasto solo un bacio
e il tuo dolcissimo sorriso …..
carmelo. 07/11/1966
gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali
Lei e la sua inseparabile chitarra nera
erano una cosa sola racchiusa in un
mondo di note incantevole,
l’ho vista così la prima volta;
e se ora chiudo gli occhi
la sua ombra dapprima confusa
si delinea e diventa pura come
la sua indimenticabile musica:
mi ricorda una stella che ogni notte
squarcia un angolo di cielo
mostrando la sua luce ai poeti
che invano cercano ispirazioni
di nuove note da suonare,
e quando la notte è inghiottita dall’alba
solo all’ora i poeti afferrano la dolce
presenza della sua musica;
lei per me era la luce
della mia tenebrosa anima
persa nel suono della sua chitarra….
ma solo con poche note sapeva
renderla limpida alla luce del sole,
mi faceva rinascere con le note
del battito del suo cuore;
ora che tutto intorno a me
c’è solo un muto silenzio
il buio ritorna dentro e intorno a me
facendomi ricordare solo una notte
d’amore vissuta intensamente con lei;
mentre la sua chitarra muta
si nascondeva nell’ombra
del suo cuore !
carmelo. 08/06/1968
gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Varie
Piano nell’aria si alzano dolcemente
le note triste di una antica melodia,
ha strane luci di occhi di bambine
che giocano a far le mamme
con bambole consumate nell’attesa
di catturare con il cuore l’amore;
quel mistico suono di note
ha strani colori per nuovi arcobaleni
pieni di speranze e sogni incantati,
porta con sè nuove fantasie di fiori
dipinti da riccioli d’oro
bagnati da calde lacrime di gioia;
sulla tastiera del piano le note
parlano di vette mai violate
e di fate con le mani colme d’amore;
il singhiozzo dell’anima vola in alto
dove le note rassentano le pareti
del cielo invisibile della mente,
danzano leggere e donano un pò di pace
nell’attesa di nuovi gesti d’amore,
ora fuggono lontane al ritmo del cuore ,
in un volo ancestrale anche il corpo fugge
mentre il bianco sorriso della vita
sboccia dai bianchi tasti del pianoforte.
carmelo. 27/07/2009
gennaio 30, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: poesie personali • Poesie sulla Vita
Nella piazza di un paese deserto,
sul selciato di mattoni grigi
la vecchia fontana piangeva;
nella nebbia di novembre
trasparente di luce bianca,
sul grande palcoscenico di carta
danzavi una vecchia ballata,
e giù dal monte ,… mosso dal tuo canto
un sasso rotolò per la scarpata
coprendo le tue note col rumore,
le tempie rose,
nel letto di foglie,
restavi inerte,
e nella piazza…. sola,
la vecchia fontana piangeva
carmelo.
gennaio 30, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Varie
Esplode…………..
in tutta la sua bellezza,
il suo sinuoso corpo nudo
si staglia nella penombra
di mille luci colorate,
i suoi sensi sono al massimo
e il suo respiro diventa più
attagliante di una lama di rasoio,
il suo superbo seno al culmine del piacere
s’erge imponente sul suo petto
bagnato di piccole gocce di sudore,
le sue flettuose gambe si muovono
in un frenetico passo di pantera,
agile,… rapida e frenetica
s’attorciglia sulla pedana girevole,
il suo meraviglioso viso mescola
in sè mille sensazioni d’amore;
è frenetico il suo danzare,
perchè il suo piacere è al massimo,
con tutto il suo corpo completamente nudo
sa di essere semplicemente
una bomba sexy…!
carmelo. 03/11/2008
gennaio 30, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Varie
Scarni volti di persone affamate
chiedono un pò di cibo
che non possono avere,
i loro occhi tristi e innesorabili
chiedono con pietosa umanità
ciò che il mondo gli nega,
implorano, pregano e muoiono
sperando in un domani migliore
che non ci sarà più.
Il terreno arido e privo di vita
dischiude gli ultimi rami secchi
di un lento e triste passato,
gli ultimi granelli di una vita
inerte e tribolante che non ha più
il domani per essere vissuto,
gli ultimi sussurri di un essere
si spengono nel pianto amaro
di nuvole che sanno di morte,
e gli ultimi gridi di aquile selvagge
che volano tempestose sui dirupi
e sulle ossa scolorite di tanti relitti umani
fanno capire che ormai l’umanità è morta,
le arpie con volti irruenti e sanguinari
si sporgono oltre i loro nidi e scendono
minacciose su tutto il putridrume
di una terra ormai priva di vita;
il sole anche lui finito,
manda gli ultimi bagliori di uno splendore
che un giorno riscaldava la terra,
migliaia di mani si alzano dalla terra,
sono mani non di persone,
ma di larve inumane,
mani scarne e spettrali
che innocentemente chiedono solo
un pò di vita !.
carmelo.