gennaio 28, 2010 - Inserito Da marhiel - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Amicizia • Poesie D'Amore • poesie personali
Un gesto d’amore
sai è come
acqua sorgiva
che incontra il sole…
Disseta solo a guardarla,
così limpida,
spontanea di quel grembo
naturale
che l’ha originata pura.
E risuona, sai,
di gocce dolci di sorpresa
di battiti
a riversarsi su fili d’erba,
che paiono chinarsi pronti
a respirare profumo di vita.
Quel gesto, sai,
che abbraccia qualsiasi
tempo ombroso,
che sia sicuro e gentile verbo
su ogni incerto cammino.
Ed io so che unico affina
sogni a carezze inattese,
nutre d’energia la mente stanca
e induce a pacati pensieri grati.
Il volto s’illumina
sciogliendo l’oscurità dell’anima
in teneri avvisi di un amore
che invoglia a trovare
in sé la vera felicità
gennaio 27, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Era figlia del vento e di nessuno,
cosa ricordo di lei ?
Il nome ?
Il nome no !
Non me l’ha mai detto
perchè lei stessa
non lo conosceva
e spesso si rattristava
cercando nella sua mente
un nome dimenticato
nel soffio caldo del vento
di primavere passate
e mai vissute.
Era figlia del vento e di nessuno,
di lei ricordo solo poche cose,
poche cose di cui l’amore
era la gioia di poter vivere
la realtà nascosta nei suoi occhi,
ricordo un grande berretto
di tela rossa come le sue guance
dal quale uscivano dei riccioli neri
che non avevano mai sentito
le carezze di una mamma
o i baci di una persona cara,
com’erano belli i suoi capelli,
neri più della notte,
lucidi e morbidi di seta d’oriente,
ricordo un paio d’occhiali neri
che ricopriva tutto il suo visino
e che nascondevano i segni
della sua inaudita tristrezza,
di una tristrezza solitaria
vissuta nel segreto del suo cuore,
com’era sciupato quel suo visino
colorato di un rosso ombrato chiaro,
era tanto giovane ma tanto triste,
ricordo un mazzo di carte da gioco
che con mano veloce spargeva
sopra a un tavolo di taverna
per leggere i segreti della sua vita,
e cercare un motivo per viverla
per assaporare l’essenza dell’amore,
spesso aveva cercato di indovinare
il mio destino per trovare in me
un pò di consolazione alla sua anima,
ricordo una leggera maglietta bianca
e un paio di blue-jeans consumati
che ricoprivano quel suo giovane corpo
che profumava d’amore,………..
che sapeva di morte;
quel vestito che sfiorava le menbra
di un corpo che si consumava
giorno dopo giorno
nella più oscurità dei suoi pensieri,
era figlia del vento
e con il vento freddo del nord
è scomparsa nel nulla
lasciandomi solo a vivere
nel suo dolce ricordo.
carmelo 15/09/1992.
gennaio 26, 2010 - Inserito Da alessia - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
Parole scritte,parole date…
son sempre parole dettate;
dalla rabbia o dall’amore
vengon fuori sempre dal cuore…
Parole senza senso,parole di testo;
son sempre parole che scorrono come il vento.
Ed ora le mie parole,
tutte dedicate a te,
Escon fuori con un bacio…
donato a te da un brivido…
L’addio!
gennaio 26, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Una tela si perde fra i colori
dell’arcobaleno nascente
e l’ombra di un pennello
innalza nel colore i sentimenti
che non potranno più fuggire
nel bianco dell’indifferenza,
la luce fiocca impazzisce
ai colori intensi dell’anima
che danno vita al quadro,
ed il blu del saluto
si integra nel verde
del vortige di sensazioni
mai espresse dal corpo,
sto dipingendo con amore
il tuo meraviglioso viso……
forse….
pochi capiranno!.
ferrè carmelo. 12/06/2009
gennaio 26, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
I suoi occhi guardano
dove i miei non giungono
mentre il vento si alza dal mare
riponendo in me la pace
dei sensi del piacere della carne,
sento che il sole sta sparendo
per dare posto ai miei pensieri
che ora liberi vagano
nell’ombra della sera
cercando i suoi occhi,
i suoi occhi che vedono
dove io non vedo……
gli occhi di una donna
sono gli specchi dell’anima
e i suoi occhi sono i miei
specchi del mio amore!.
ferrè carmelo 03/11/2003
gennaio 25, 2010 - Inserito Da carmelo - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
Guarda le mie mani e taci;
stringono con forza
la tua anima
per un attimo d’amore;
guarda le mie mani e taci,
non tentare di aprirle
ora che tengono
nascoste i tuoi dubbi;
guarda le mie mani e taci,
non toccarle perchè esse
hanno la bufera del tuo cuore,
hanno la tempesta del tuo corpo
che nella nebbia dell’alba
si discioglie alla luce
del nostro amore;
guarda le mie mani e taci,
tremano se i tuoi occhi le guardano
con l’ infinito dolcezza
che soltanto tu sai dare;
guarda le mie mani e taci,
ora stringono tutte le falsità
di questo mondo
che non sa capire questo
nostro inconsumabile amore;
guarda le mie mani e taci,
ora sono aperte perchè…..
è giunto il momento dell’amore,
taci, non parlare,
vedi… le mani si cercano…
si toccano per un istante, per un attimo,
un sol attimo d’amore
nel silenzio delle nostre mani…,
nel silenzio della notte tu
guarda le mie mani……
ti amano.
ferrè carmelo/10/07/1997
che non sa capire questo
nostro inconsumabile amore