gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Varie
Suona il silenzio e gli spettri danzano,
paure soffocate rivivono beffarde
nella mente dell’anima sospesa
nel vuoto dell’infinito universo.
I profeti riprendono a parlare petulanti
nenie ossessionanti che svaniscono
e ricompaiono nella notte dei tempi
di anni ormai trascorsi nel nulla
di ore sperdute di anime vaganti.
Psicologia spicciola all’angolo
di una strada buia e deserta
dove nessuno compra più
dove propositi e speranze maledette
si perdono nei vicoli sporchi di sangue
di una vita venduta al piacere della carne,
goccia dopo goccia i pensieri si perdono
nell’immenso universo mentre il tempo
inesorabilmente si ferma nell’ora della morte.
carmelo. 16/07/1967
gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali
Torno sconfitto sui miei passi
ho seguito una falsa pista,
mi sono lasciato guidare
da falsi sentimenti
e ho sbagliato,
e ora piango amaramente
il tuo falso amore.
Mi sono portato dietro
tanta falsa morale
e ho creduto di morire
nel tuo amore ipocrita,
ho lottato inultimente
credendo nel tuo amore,
ti ho dato tutto di me
e tu mi hai dato solo dolore;
ho cercato inutilmente il tuo amore
e ora torno sconfitto sui miei pensieri
che erano solo dedicati a te
ora solo nel buio della mia anima
cerco solo una piccola luce,
una dolce speranza d’amore.
carmelo. 10 /12/1967
gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
A te,
ragazza della luna
e delle stelle,
a te,
che infondi in me
un vero sentimento d’amore,
a te,
che hai fatto di me
l’uomo dei tuoi sogni,
a te,
che mi hai strappato
alla fredda solitudine
di un mondo lugubre,
a te,
che rscasaldi tutti i miei sentimenti
nei momenti dei nostri baci,
a te,
questo mio pensiero d’amore
vola nel vento del mattino
affinchè io posso
continuare ad amarti
per tutta l’eternità dell’amore.
carmelo. 23/09/1966
gennaio 31, 2010 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: poesie personali • Poesie Varie
Nella mia stanza su pareti sporche
di infiniti amori dispersi nel vuoto dei secoli
un cucù rotto ricorda poco tempo di gioventù
passate nei sogni infantili di giochi irreali,
l’ultimo tocco atteso da un bambino gioioso
l’ho trovò già uomo perso nel suo dolore
con la fine di amori sprecati nel suo cuore,
il tempo era finito in una lacrima lucente
di sorrisi mai donati all’anima distesa,
intorno, su colori ormai sbiaditi dal tempo
un calendario scaduto inutilmente riporta
ancora frasi volgari incensurate dalla mente
ma non dal corpo dei sensi mai appagati,
sù alcune pareti croci senza crocifissi
guardano il vuoto del mondo in rovina,
più sotto ancora, fino al pavimento
bianche stalattiti dal mio letto cadevano
a morire dolcemente sulla pornografia
recondita di un quadro di donna nuda,
al centro veniva lei e si fermava nella penombra
del mio sguardo discreto e indegente
e con calma mi mostrava i suoi acerbi seni
per i miei giochi erotici nell’ attesa suprema
di una stilla d’amore.
carmelo. 04/07/1968
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Post Categoria: poesie personali • Poesie sulla Vita
Ho chiuso la porta
a falsi dei di infinie ignoranze;
ho chiuso la finestra
a falsi guadagni di ucculti poteri;
ho chiuso gli occhi
a false morte d’innocenza;
ho chiuso il cuore
a falsi amori che predicano odio;
ho chiuso la mente
a falsi pensieri di libertà;
ho chiuso l’anima
a un DIO assente.
carmelo. 21/03/1966.
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Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali
Puntuale come sempre: ore12;
davanti al cancello della scuola
t’ aspettavo e nel mio cuore ero felice,
tu al suono della campanella
uscivi con i libri sottobracio,
un pò stupida mi venivi incontro…..
mano nella mano , piano , lentamento
con passi leggeri senza fare rumore
c ‘ incamminavamo verso casa tua
senza parlare del nostro amore,
e con i tuoi silenzi,con le tue paure
nonostante tutto era bello
stare insieme a te,
sul portone di casa tua
un bacio e poi…nulla;
ma vederti per me era un sogno,
a volte eri una bambina che giocava
a fare la donna che era in te,
a volte ritornavi bambina
a giocare con le tue bambole ,
mi piacevi anche sè certi momenti
non eri tu,
mi piaceva quel tuo modo di fare
e di quei mezzi sorrisi…..
un bacio poi…nulla,
non m’importava niente,
c’eri solo tu e io che dolcemente
come un cucciolo
seguivo felice la tua ombra;……
puntuale ,cone sempre ore 12…
davanti al cancello della scuola
al suono della campanella t’aspetto,
ma…non sei uscita con i libri sottobracio,
non ci sei……………
mi hanno detto che ieri sei volata in cielo……..
di te mi è rimasto solo un bacio
e il tuo dolcissimo sorriso …..
carmelo. 07/11/1966