Il tuo respiro // dalla raccolta “Alla bianca Colomba che è mia Madre”

Nel silenzio delle notti senza Luna
sento il tuo fuoco
che varca l’infinito
per fugare tutte le ombre
nei quattro angoli di questo cielo.

Il tuo palpito svela il mistero
nel soffio del buio
che si accende al giorno
nell’equazione delle stelle –
cuori di madri perdute ai loro figli.

Ti raggiunga il mio gioioso pianto!
Ti raggiunga il mio bacio
nell’aurora eterna di Dio!
Madre, nel tuo giardino spargi
la rugiada che nutre e custodisce i sogni.

23.04.2019 Ciro Sorrentino

 



Luci e ombre della foresta // dalla raccolta “Alla bianca Colomba che è mia Madre”

Le tue onde d’amore
sempre nutriranno
le radici dei cuori
che cercano l’armonia
e il candore della tua anima.

Nell’ardente freschezza
dei rossi garofani
vibra il tuo sangue
che acquieta la sete
delle piccole pietre bruciate.

Di verde si veste la terra
quando la tua linfa
inonda le rive
nel dilagante silenzio
sulla sponda del nero abisso.

Così il tuo respiro si leva
nel vibrante soffio
che asciuga il pianto
dell’amarezza nascosta
nelle fumose finzioni dei giorni.

23.04.2019 Ciro Sorrentino



Foglie che si agitano // dalla raccolta “Alla bianca Colomba che è mia Madre”

Madre, il tuo purpureo bagliore
inonda il mio sonno
e conduce alla torre d’oro
che le operose api proteggono.

Nemmeno il tempo può scalfire
i cristalli del tuo castello
né i segreti passaggi
che sfuggono al dilagante inverno.

Il tuo respiro è sacra fragranza
profumo di pioggia
che si dona alla terra
nel mistero dei semi che schiudono.

Alle tue mani di calda rugiada
si aprono le corolle
che cercano spume d’amore
nell’impenetrabile vastità bruciata.

23.04.2019 Ciro Sorrentino



I fiori delle nude piante // dalla raccolta “Alla bianca Colomba che è mia Madre”

Oh regina, in Te raccogli il fango
e ne fai rosso sangue
per questi spenti cuori
in cammino tra i pallidi orizzonti
del giorno e della notte.

La tua grandiosa voce risuona
nel battito vibrante dell’ape
che raccoglie i pollini
perduti nelle ombre dei calici
piegati dalla nerezza del vento.

Al nido della tua primavera
vengono gli uccelli
che cercano la sacra luce
nei perfetti cerchi dei soli
che sono i tuoi misericordiosi occhi.

Nella chiarità di un nudo roseto
hai scolpito il cielo
il palpitante alveare
dove tintinnano le coppe
traboccanti del tuo turchese amore.

23.04.2019 Ciro Sorrentino

 



I tuoi ultimi istanti // dalla raccolta “Alla bianca Colomba che è mia Madre”

Da sola riposi in pace –
Negli occhi
i nostri volti,
mentre il Sole si leva
sulla velata Terra
che inutilmente ruota.

Ormai sei lontana –
Il tuo sangue
cerca la Luna
e di essa il sorriso,
che tante volte
ha illuminato i tuoi sogni.

In Te custodisci
una conchiglia –
Ancora puoi sentire
il canto del cuore,
le amate voci
di chi ti amerà per sempre.

Come un angelo
Ti spingi nel buio –
Così vai con le onde,
nel vago orizzonte
che per Te risplenderà
di ionica e verdeggiante luce.

Finalmente serena –
La tua anima lucente,
seria e pensosa,
a lenti passi avanza
sulle spumose onde,
nel complice lampo lunare.

Sei sulla cima del mondo –
Vuoi la pace
e ti abbandoni
alle chiare bolle d’aria,
cercando di obliare
la dura scienza del tempo.

Ah, nostro amata madre,
che nulla hai più
della notte nell’animo,
né il giorno negli occhi,
sii giovane e felice
nell’estranea ed ignota Armonia.

Ciao, Mamma… !!!!!!!

…Come ombra di donna
sei già sulla sacra riva
e prendi il veliero
che Ti traghetterà,
con silenzio di fuoco,
sulla luccicante soglia dell’infinito.

25.03.2019 Ciro Sorrentino



Nelle mani di Cristo // dalla raccolta “Alla bianca Colomba che è mia Madre”

Sorridi Mamma…
e sii felice –
per Te si aprono
le divine sfere degli universi infiniti.

Gioisci con le Stelle tue sorelle,
esulta e danza
nelle notti senza Luna
nei giorni che cercano la tua Luce.

Noi Ti ricorderemo così…,
nel Mistero di un Seme
cresciuto sull’arida terra
per dare senso alla vastità bruciata.

Oh Mamma…, ora vai,
risorgi nel fulgore degli Angeli –
ritrovati nel Padre
che Ti consacrò prima Ancella.

Apri le tue ali d’Amore
all’infinitesimo lume dei cieli,
lassù il tuo Spirito
sarà custodito nelle mani di Cristo.

23.03.2019 Ciro Sorrentino