LACRIME AMARE .


Il buio opprime la tua mente
di una solitudine che non ti dà pace ,
un bicchierino , dei dischi e
una sigaretta che si consuma
al ritmo di una vecchia canzone ,
una canzone che parla d’ amore ,
ma stasera questa canzone ti fa
più male che bene .
In questa stanzetta buia
del quarto piano , numero 21
non riesci a dimenticare ,
ricordi le ore passate
distesi su quelle bianche lenzuole e
sulla tua bocca brucciano ancora
quei caldi baci di zucchero 
che lei ti donava con il suo nudo corpo .
Ma all’ improvviso ti accorgi che 
il bicchierino è vuoto ,
la canzone è finita e la sigaretta
si è consumata con quella canzone ,
e ripeti a te stesso con le lacrime che
silenziose scendono sul tuo triste volto
che l’ ami ancora più di prima ……….
        carmelo  ferrè ………18/12/1979



“Ora..Scrivo”

In questa notte buia, fredda, desolata

il mio cor riscalda il tuo, la mia mente

ti brama..

Scrivo perchè ti desidero,

scrivo perchè non posso farne a meno,

scrivo per te che sei unica per me.

Perche….Come… divina esistenza vissuta

al tuo fianco

Ora cammini per le vie del mio cuor,

incontri ad ogni angolo frammenti di anima

che si affligge per te.

Ora mentre insiem ci perdia, nell’ infinito amor

il mio cor riscalda il tuo…



Filo di ricordi

Soffusa luce della sera
il cielo striato di bianco
da nuvole stratiformi
che macchiano l’azzurro limpido

All’orizzonte
un filo arancio di luce
gli ultimi raggi del sole
che si nascondono agli occhi della luna

Sorge come per incanto
bianca a mezzaluna
una falce nel cielo
che va verso l’imbrunire

Raccolgo un pensiero
ricorrente e incessante
nella mia mente
solo tu occupi ogni parte di me

Il cuore si dilata
nel suo battere continuo
è pieno del tuo Amore
lo sento contro il petto

Sussulta al tuo dolce pensiero
i ricordi si susseguono
in un nastro di dolcezza,
fantasia e meraviglia

Inseguo i fili dei nostri momenti
li lego uno a uno per non perderli
li rivedo con gli occhi del cuore
sento le emozioni farsi più forti

Come un mare infinito
contro gli scogli della mente
onde sinuose portano con se
i ricordi più belli che ho di te

Ecco..le tue labbra dolci
il tuo tenero sorriso 
il tuo abbraccio forte e sicuro
dove mi sento protetta e amata

Ed ecco..il nostro Amore
così grande, così immenso
in cui i nostri cuori
si perdono l’uno nel battito dell’altro 

Sei la linfa di vita che mi alimenta
sei l’acqua sorgiva che mi disseta
sei il cielo terso che amo guardare
sei il profumo che ho sulla pelle

Il cielo più scuro ora
la luna più grande e alta
la sera porta con se
quel filo di ricordi che adoro rivivere

Emozioni e sentimenti
dolcezza e vita insieme
tutto ciò mi lega a te
in un infinito susseguirsi
di dolci momenti d’Amore



LA NOSTRA IMPRENDIBILE FANTASIA

 Nel generale sconcerto,

solo la Luna

sorride rispettosa

alle disorientate urgenze.

 

Come opalescenti tessuti

i virtuosi sogni

sono gradazioni,

sfumature d’amabili orditi.

 

Ma allignano oscure polveri,

velano le nostre tele

quando dei graziosi oli

appena viene riposto il colore.

 

Eppure due luminose stille

sfuggono il torrente

e, sostano libere,

mirano il loro punto di fuga.

 

Siamo noi ardenti stille,

gocce di rugiada,

essenza alchemica,

magia che genera sorsi di vita.

 

Ci inseguiamo tra sinuose scie,

bruciamo e inceneriamo,

siamo fuoco,

fiamme d’antichi tronchi recisi.

 

Schizzano le nostre scintille

e presto fondono

le disseminate emozioni

che cercano la primigenia fonte.

 

Siamo baleni, attimi d’immenso.

 

Io e Te, assolute rifrazioni

che il tempo libera

e poi revoca

nel suo inaridito cerchio.

 

Siamo nivei  e vaporosi nastri

spicchi d’azzurre lamine,

puri granelli d’amore

freddati dall’esanime realtà.

 

S’accelera al destinato alveo

il nostro gioioso pianto,

compiuto effetto

d’un eterno istante vissuto.

 

Siamo baleni, attimi d’immenso.

 

Io e Te dal destino divisi,

bruciati dalla storia,

ma uniti nella fragranza,

fiorita dal nostro eterno amore.

 

04.08.2011 CIRO SORRENTINO



ALCOR. 47 URSAE MAJORIS

 Come nota di cristallo

trascendi lo spesso vapore

riempiendo il vuoto con la tua voce.

 

Ah leggiadra sirena,

mi accompagnino i delfini

in siffatto affascinante viaggio!!!

 

La tua eco mi ha destato

e, ripreso lo slancio emotivo,

avanzo sfuggendo la spinosa calura.

 

Come vagheggiata e amata dea

sei vera e presente realtà

raro dono e conforto.

 

Sei oasi nel deserto oceano

luce che mostra la via

tra cavernosi antri.

 

Si apre il seme del mio pensiero

germoglia l’aureo grano

sicuro e dolce riparo.

 

All’ombra dei tuoi soffici petali

scema il tremolio dell’onda

cessa la gelida marea.

 

In te ritrovo divine fragranze

cosmogonie alchemiche

sfuggite alla morte.

 

Tu come velata pepita

affiori tra le cineree anse

di questa incolta e deserta terra.

 

Sei specchio e fulgida luce

fluente riflesso d’acque sorgive

prosperosa linfa al deserto campo.

 

Sei la stella che nella notte s’accende

mostrando la via del carro

all’oscurata volta.

 

04.08.2011 CIRO SORRENTINO



PRIMO INCONTRO .


SOLA , IN QUESTA GRANDE CITTA’ ,
INERTA , ISOLATA IN UN MONDO
SENZA AMICI TRA L’ ODIO CHE TI
CIRCONDA SENZA COMPASSIONE , 
DI CHI’  FA OMBRA ALLA TUA RICERCA
DI UN SORRISO , DI UN TENERO AMORE .
TRISTE E OFFESA TI ABBANDONI  AI RICORDI ,
SENZA SENSO  BATTI LE MANI NELL’ ARIA E
LUCI , COLORI , VOLTI INESPRESSIVI SI AFFACCIANO
NEI PENSIERI IN QUESTO GIORNO UGUALE
A TANTI ALTRI CHE SONO TRASCORSI CON
LA SEMPLICE INNOCENZA SOLITUDINE .
SOLA E INDIFESA IN QUESTA CITTA’ ETERNA ,
LUI TI VIDE , GLI SORRIDESTI MALICONICAMENTE ,
LUI TI PARLO’ E ALL’ IMPROVVISO SENTISTI
LA SUA MANO  CHE CERCAVA LA TUA  ,
NON PIU’ SOLA , NON PIU’ INDIFESA IN QUESTA
GRANDE CITTA’ MA INSIEME A LUI ORA CAMMINI ,
CAMMINI IN UN MONDO TUTTO TUO SENZA PIU’
ODIO E INDIFFERENZA  , IN UN MONDO
FATTO SOLO D’ AMORE E NEL TUO PRIMO E
IMMENSO INCONTRO D’ AMORE  FINALMENTE
SORRIDI AI SUOI CALDI SORRISI .
           CARMELO  FERRè …….27/11/1977