ASSURDA NOTTE…

 È questo lento crepuscolo

l’odiato specchio

del mio nulla.

Tocco l’impalpabile lastra

e cerco uno squarcio

l’anonimo varco.

Ma l’azzurro metallo

impercettibile sfera

è troppo distante.

Precipita la mia mano

trafitta aquila

nel suo volo.

Nella vertiginosa resa

schernisce il vento

con il suo sibilo.

Resto sospeso in questo buio

ricordando gli istanti

suggelli d’eterno.

Solo il cuore palpita ancora

come la prima volta

sul nostro “ti amo”.

In questa assurda notte

sento le nostre voci

echi d’amore.

Ma questo silenzio infinito

ghiaccia il mio cuore

come l’erba la neve.

19.09.2011 CIRO SORRENTINO

Sogno

Trema un’immagine
di vita da vivere
barlume di speranza
in questo vuoto presente

Cade il pensiero
sul desiderio di un sogno
cresce l’angoscia
di ciò che avere non posso

Vive il destino
in un tempo che non fu
nel luogo che mai sognai
nel futuro incerto e misterioso

Cresce il sogno
annega il cuore
comanda la mente
e guida l’anima verso se stesso

Pioli di una scala
affrettandomi per te
si dileguano sotto i miei passi
e non posso più raggiungerti

Tendimi la mano
e afferra il mio cuore
trascinalo nel tuo abbraccio
non lasciarlo più andare

Voglio questa fiaba
un sogno che diventa realtà
libertà di amarti
e viverti per sempre

Avvolta nell’alone di un non so
che gode della mia attesa
guardo un cielo invisibile
ardendo nel tuo Amore

Dolci pensieri
stringono il cuore
cadrà una lacrima
e un sorriso tremerà appena

Nell’orizzonte del tramonto
il sogno prenderà vita
aprirai le tue braccia
e volerai con me

FORSE UN GIORNO…

 Sono legata maschera

defalcato vero

recata farsa.

Lo spettacolo continua

io erma bifronte

sono Pierrot…

 Vivo della mia inerzia

senza più aurore

né veri respiri.

Bloccato su questa terra

come nudo tronco

nel suo dolore.

Anche le acque rifuggono

spegnendo la vita

 nel mio tramonto.

18.09.2011 CIRO SORRENTINO

Futuro

Corre il mio pensiero
al futuro che non conosco
riverberi di luce
e colore di una vita nuova

Vola su danzanti piogge
il desiderio di sapere
imperterrita e struggente
l’attesa di un altro tempo

L’occhio non vede
i contorni del domani
ma il cuore sente
la dolcezza della tua presenza

Insieme oggi
sugli ostacoli che ci separano
insieme domani
cavalcando onde d’immenso Amore

Il futuro ci attende
con un abbraccio intenso
di tempi a noi dedicati
su note di melodiosa felicità

Ciò che non conosciamo
può essere bellissimo
se così è il presente
che intensamente viviamo

Sarai al mio fianco
quando la pioggia cesserà di cadere
raccoglieremo ogni goccia dispersa
e ne faremo cristalli d’Amore

Treno immaginario

Nell’infinito universo
di emozioni e dolori
egli attende di scendere
dal treno immaginario

Sogna l’istante estremo
terra d’infiniti ardori
racchiusi nella luce
di uno sguardo di Fata

Paesaggi immensi si susseguono
monti, mari e orizzonti
egli freme d’impazienza
perché non conosce il suo destino

La Fata che tanto cerca
che egli desidera
che egli ama
è fatta di pura poesia

Il treno si ferma nel tempo
le porte cedono al suo passo
il Poeta delle Fate
così vedrà il suo sogno

Con occhi colmi
di polvere di stelle
vedrà ali dorate aprirsi
e crederà al suo vivere

Un passo ancora
ed egli vedrà con il cuore
la poesia prendere il volo
e celebrare l’Amore

PER NON MORIRE…

 Per non morire

guarderemo il cielo,

raccoglieremo stille,

…dolci istanti…,

le emozioni ingabbiate

da questo reo tempo.

Apparirà la Luna

specchio del vero…,

e risveglierà il tutto

nel suo lago d’amore,

celeste sfera

che parlerà di noi.

Altre armonie,

…passione…,

e il nostro Altrove,

folle pendolo

che batterà sempre

su questa vecchia umanità.

Siamo vita,

sfrecciante cometa

che segna scie,

tracciando un Cuore

nell’Immenso,

fatto di tutti i nostri sussurri…

E in ogni frammento,

…pioggia di luce…,

voleremo insieme

per trapassare la nebbia

e sommergere

ogni falso raggiro.

16.09.2011 CIRO SORRENTINO