novembre 13, 2011 - Inserito Da Piccola Tsunami - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Nell’infinita notte
la luna risplende
come una dolce regina
su di un luminoso trono
Giace li accanto
Venere brillante
che rifulge di luce
e disperde le notturne ombre
Come un amante in attesa
la stella illumina il cielo
e affascina l’amata luna
con il suo argenteo splendore
Attende nell’oscurità
di avvicinarsi al suo Amore
vive nella speranza di toccarla
anche per un solo istante
Così ti ho aspettato io
sperando che uscissi dall’ombra
per donarmi il tuo cuore
io, che di te già ero persa
Tra le mie braccia
hai trovato il tuo rifugio
la salvezza dalla notte
che pretendeva la tua vita
Con me sarà solo Amore
sarà giorno, sarà notte
sarà il nostro tempo
per sempre nel nostro altrove
novembre 12, 2011 - Inserito Da salvatore messina - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Spio tra i raggi di sole,
nuovi colori
in un canto d’emozione,
tra le danze dei sentimenti,
mentre ascolto musiche di vento.
Sul mio corpo.
Poi sorrisi. Gioie, euforie
Provato con te.
E ancora…
Pianti, serietà, tristezza
Ora non mi chiedere amore
Se non è presenza,
Solo figura
Umida come nuvole
Fredda come il ghiaccio.
L’orologio di sabbia
Batte l’ora…
Vai è tardi!
novembre 12, 2011 - Inserito Da Attilio Beltrami - 0 Commenti
Post Categoria: Articoli
QUESTO CANTO RIFLETTE IL DESIDERIO DI SUPERARE I CONFINI DELLA VAGHEZZA E DELL’INDEFINIBILE, SVELANDO ALLO STESSO TEMPO LA FRAGILITÀ E LA BELLEZZA DI UNA VITA SPESSO OSCURATA DA UNA SOFFOCANTE E PREVARICANTE REALTÀ:
Si accese
la fredda terra,
deificando
una rosa…,
la più fragrante e bella.
C. SORRENTINO IMMAGINA ED OSSERVA IL MONDO TRAMITE LE SPECIALI LENTI DELL’ANIMA E DELLA POESIA, OSSERVA LA NATURA TRASFIGURANDOLA CON PERSONALISSIMO SGUARDO, USCENDO DAL SOLCO DELLE COMUNI VERITÀ:
Altra grazia
salì al cielo,
e piantò
i suoi sorrisi…,
sulla riarsa terra.
LA SUA È UNA SCRITTURA DAI TONI ACCESI E INNOVATIVI, UNO STILE FATTO DI PAUSE E SLANCI CHE RIFLETTE APPIENO LA CONDIZIONE DI VIVERE COME SOSPESO, TRA INDUGI, ANGOSCE, DESIDERI.
LO SCONFORTO E LA SPERANZA SONO GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA POESIA SORRENTINIANA, ESPRESSI ATTRAVERSO TANTE DIFFERENTI METAFORE E FIGURE, QUALI IL “TEMPO STORICO” E IL “TEMPO ASSOLUTO”:
Vibrò l’istante,
e, dell’azzurro,
prese
l’immenso…,
ebbro d’eternità.
LA POESIA DI C. SORRENTINO NON SI LIMITA AD ESPLORARE LA DIMENSIONE DELLA SOFFERENZA E DELLA DISPERAZIONE, MA METTE IN RISALTO TUTTI GLI ASPETTI, LE INSICUREZZE E LE QUALITÀ DELL’INDIVIDUO, COLTO NEL SUO MOMENTO DI DARE LIBERO “SFOGO” ALLE TENSIONI EMOTIVE ED AFFETTIVE.
IN EFFETTI, IL SUO CANTO PERSONIFICA UN RISCONTRO EPIFANICO, MUTATO E TRASFERITO (INDUBBIAMENTE SUCCESSIVO) DI QUELLA SENSIBILITÀ INTIMA E PROFONDA CHE VIENE AD ESSERE SUBLIMATA E TRASFIGURATA NELLA MEDIAZIONE POETICA.
E QUESTA CARATTERISTICA, QUASI MAGICA FORMA DI SUBLIMAZIONE DELLE EMOZIONI E DEGLI AFFETTI, SI RAPPRESENTA E DEFINISCE NEL COSTANTE SFORZO DI MODULARE, CONCENTRARE ED ESPRIMERE LE SEGRETE E FANTASTICHE PERCEZIONI NELL’ATTIMO VISSUTO.
SUL PIANO STILISTICO, QUESTO IMPEGNO DEL POETA COSTITUISCE UNA IMPORTANTISSIMA FORMA DI ELABORAZIONE INTERIORE CHE GLI CONSENTE UNA MISURA E UNA DISTANZA EMOTIVA CHE FLUISCE LIBERAMENTE, IN PENSIERI E FORME MAI INTERROTTI, NÉ DEFINITI.
C. SORRENTINO, INFATTI, SCRIVE PER APRIRE UN VARCO “ALLA SPERANZA”, ALLA PERSONA DISAIUTATA E SOLA, SCRIVE PER VINCERE LA VUOTAGGINE DEL SILENZIO.
MA SCRIVE, SOPRATTUTTO, PER FISSARE SUL FOGLIO LA BELLEZZA, L’AMORE O L’ESTASI, PERCHÉ NE COMPRENDE LA FATALE PROVVISORIETÀ, LA FRAGILITÀ CHE RENDE LA VITA TERRIBILE ED INSIEME MERAVIGLIOSA:
Allora, il sangue
corse…,
e, sulla fremente onda,
volò
alla speranza.
LA POESIA DI C. SORRENTINO NASCE, DALL’URGENZA DI DARE VOCE AGLI EVENTI CHE SCONVOLGONO L’ESISTENZA, DAL DESIDERIO DI PIANIFICARE UNA SUA ESCLUSIVA E SORPRENDENTE SINTASSI CHE SIA IN GRADO DI ESPRIMERE GLI OSSIMORI DI UNA VITA SPESSO DOMINATA DAL CASO.
L’IMMAGINAZIONE E LA FORMA POETICA CONSENTONO A C. SORRENTINO DI VIVERE NELL’INCANTO DELL’ARTE, DI IPOTIZZARE LE PAROLE COME SEGNI MAGICI E RAPPRESENTAZIONI FANTASMATICHE DEL CONTRASTO TRA L’IO E LA REALTÀ.
Dipartimento di Lettere e Filosofia, Prof. ATTILIO BELTRAMI
novembre 12, 2011 - Inserito Da giamacista - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie sulla Vita
C’era un veleno mortale
che non si poteva ingerire
che si chiamava arsenico.
Le sere silenziose assonnate
piene di letamai
uscendo dalle arene. Sere tristi cavernicole
lontane dal benessere mondano
e le persone nei vicoli
sorridevano alla vista dei malati
cosi perì Gesù cristo
così solo
così monotono
come lo stesso giorno che si ripete negli anni
canticchiavano allegre canzonette
in quell’ angolo oscuro della terra
si intravedevano dalla finestra le vetrine dei negozi e le macchine
di un frastagliato mondo.
novembre 11, 2011 - Inserito Da nadia salvatore - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
C’ E’ UN GIOCATTOLO LI’ ABBANDONATO
IN QUEL GIARDINO, LO FISSO,
ACCANTO CI SONO IO,
PERCHE’ E’ COSI’ CHE MI SENTO,
DESIDERATA,, MANIPOLATA, POI DIMENTICATA.
QUESTA STANCHEZZA MI TOGLIE
OGNI FORZA, MI LASCIIO
ANDARE GIU’ RANICCHIATA, SPAVENTATA
NON E’ IL MIO POSTO,
MA IN UN ALTRO NON CI STO,
NON HO UN POSTO,
VORREI SCUOTERMI, ALZARMI,
CORRERE, MA VOI MI BLOCCATE,
INCENERITE OGNI MIO SLANCIO.
HO PAURA CHE TUTTO CEDA,
CHE SPROFONDO NELLA RASSEGNAZIONE,
NON RIESCO A GRIDARE,
NON RIESCO A GUARDARE.
Nadia Salvatore
novembre 11, 2011 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Come quella farfalla
che felice vola in fiore fiore ,
così la tua mente vola
cercando un pensiero d’ amore
che possa rimanere
sempre in te ,
seduta ai margini del cuore
nell’ alba dei tuoi tormentati giorni
cerchi un orizzonte di serenità .
Sentimenti delusi repressi in silenzio
per il lemto cammino
verso amori più limpidi ,
ma quella tua falsa vernice
si sta sciogliendo sotto
le carezze dell’anima e sai già che
dopo di te non rimarrà più niente .
Il tempo non concede nulla al nulla ,
il giorno insegue la notte,
la notte insegue i tuoi occhi di luce
mentre nel cielo c’ è sempre la tua nuvola
che t ‘aspetta fin quando il vento
ti condurrà via dalla terra
e da lassù potrai capire
l’ amore della tua anima .
Forse non riuscirai a comprendere
tutta la felicità dell’ amore ,
forse la porta dell’ amore
rimarrà per sempre chiusa … forse .
ma quando i tuoi occhi saranno tristi
neppure tu riuscirai a penetrare
nella loro oscurità e
quando l ombra dell’ amore
si nasconderà nei caldi palpiti del cuore
tu ti sentirai morire oltre l’ universo del tuo corpo .
L’ amore con i suoi leggeri brividi
un giorno contageranno la tua bocca e
farai sforzi per assaporarla tutta ,
vedrai la tempesta dell’ amore e
profondamente nell’ anima s’ agiterà
senza manifestarsi esteriormente .
Come una naufraga protenderai
le mani verso la luce dell’ amore
dove troverai realmente il tuo cuore e
dimostrerai finalmente di volerla accettarla
con tutta la gioia che essa ti donerà .
carmelo ferrè……02/11/2011