Se non tornerai più da me

 

 

Prima o poi arriverà l’ultima poesia

tornerò ad essere quello di pria

quello che prima di te, ero il mio vero me

quello che sono sempre stato

quello che non eri riuscita a leggere tutto

quello che va bene per una botta e via

quello che mai hai conosciuto

quello che in fondo dentro è brutto

quello che per certi versi è peggio di chi frequenti

quello che starebbe bene nel mondo tuo

quello che non si fa la barba per evitare le carezze

quello che sfugge, che va bene per divertirsi

quello che butta via il tempo suo

quello che non vuole dare certezze

quello che va bene per distrarsi

quello che mentre torna a casa si chiede perchè

quello che solo ora sa che potrebbe esistere una te

quello che si accontenta di notti che non dicono niente

quello che per averti poteva fare meglio sicuramente

la persona che hai conosciuto tu è morta

sta scomparendo definitivamente

qualche altra persona una volta è risorta

e spero che sto solo andando nel congelatore

l’ultima volta che sono andato con una donna

non ho dato il meglio di me

per fortuna non se ne è accorta

m’è scappata una lacrima mentre lo facevo

perchè immaginavo te

perchè so che ancora mi ami

perchè d’ora in avanti, farlo, sarà sempre triste

tutte le storie un po’ ti cambiano il cuore

ma certe storie sono degli tzunami

sarò più triste e distaccato

più cinico e disilluso

più sconfitto perchè inutilmente

tutto ho già dato

ti dico il mio segreto

quello che fai tu forzatamente

io lo faccio per il mio egocentrismo

tutto il mondo sarà sconfitto

se non tornerai più da me

vivere significa amare

amare è sapersi fidare

amare è chiedere aiuto

io lo chiedo a te

perchè solo tu puoi darmelo

tu lo dovresti chiedere a me

perchè sono io che posso dartelo

 



NON MI VOGLIO ARRENDERE

 

 

Come non lo feci quella notte

in camera mia, mentre eri nel dormiveglia

quando sentivo di doverti chiedere del tuo segreto

Non mi voglio arrendere

Come quando si ero debole

la sofferenza pareva senza fine

quando ero impreparato e non sapevo di dover lottare

Non mi voglio arrendere

adesso che siam sicuri dei nostri sentimenti

adesso che non possiam negare l’alchimia

adesso che abbiam passato tanti brutti momenti

Non mi voglio arrendere

perchè penso che al mondo non ci sia niente

ne nel tuo passato tanto meno nel tuo presente

che possa farmi arrendere

perchè per me sei tutto il mondo, tutto il futuro

ogni singola gioia di tutto il presente



Il primo dei nostri anniversari

 

Secondo i miei calcoli, tra qualche dì, ricordi?

sarà un anno che per la prima volta ti ho scritto

in mente ho chiarissima quella sera di primavera

ero in mansarda sul divano rosso, che certamente ricordi

stavo guardando un film brutto

non ne avevo più voglia

dovevo prepararmi per il viaggio a Cuba

non ne avevo tanta voglia

stavo chiudendo tutto per andare a letto

ma in un angelo biondo mi sono imbattuto

nemmeno pensavo mi avresti risposto

e invece il destino ci ha avvicinato

è incredibile che a partire da quel giorno

ogni giorno del calendario ha la fortuna

di avere avuto un precedente, in cui ti ho pensato



Ricordo di noi

 

 

E il vento mi sfiora

e porta con se
il profumo di un ricordo
 
Un salice piangente
sulla sponda di un lago
fremente nel vento
 
Un abbraccio dolce
profondo e sincero
che riscalda il cuore
 
È l’immagine che ho di noi
mentre il vento passa
e trascina via il mio pensiero
 


Ingenuo, perché credevo che eri la mia donna

 

Faccio 300 km in auto, nel cuore della notte,

per fare 2 passi nei nostri ultimi luoghi felici

non ho fatto abbastanza, probabilmente

mi son meritato tutto questo, evidentemente

è alla fine l’amore che hai

è uguale all’amore che dai

il mio ridicolo motto, sicuramente

per me non vale assolutamente

non sono nemmeno sicuro che mi leggerai mai

magari coi tuoi amici di questi miei scritti patetici riderai

ingenuo, perchè credevo che eri la mia donna

ma forse nemmeno lo sei mai stata

del mondo che hai preferito a me

forse sei sempre e solo appartenuta

gli spessi nuvoloni neri non si diradano su di me

anzi, i fulmini incubi delle nostre scene terribili e ultime

continuano a squarciare il mio cielo e il mio cuore

per il resto della vita mi porterò il fardello

di questo incredibile e lancinante dolore

qualcuno o qualcosa da me ti ha allontanato

han troncato le nostre speranze e i nostri sogni

non potevo accettare questo, e mi sono ribellato

prima ho cercato di capire, e farlo così mi ha fatto soffrire

ma per te, ogni fatica e il dolore più grande ha motivo d’esistere

adesso ai nemici che son nostri, da dare non ho più pugni

a quanto pare, confusamente li ho già tutti dati a vuoto

ma io non posso perdere la speranza che tu possa reagire

i ricordi meravigliosi non posso e non voglio cancellare

gli incubi del letto e quelli del vero non posso perdere

sapendo come potremmo essere assieme, non posso smetterti di amare



Fenicotteri rosa

 

 

Sono tornati, li ho visti

planare assieme sulle saline

e l’acqua di rosa colorare

doveva essere una delle emozioni che volevo darti

doveva essere una delle cose che volevo insegnarti

una delle tante

che continuamente nascerebbero

Di essere felice

niente e nessuno ha diritto d’impedirti

niente e nessuno ha il diritto d’imprigionarti

ne tu nella tua vita

tantomeno i tuoi sentimenti

Impossibile che non ti rendi conto, nemmeno

di quanto bene ci possiamo dare

quanto bene possiamo stare