Se dovessi
Se dovessi
chiedere alla vita
dov’è la sua dimora
mi risponderebbe
una briciola
in terra
l’eternità ben lungi.
Un giorno distante.
Ascoltami, chi c’era nelle tue parole quel giorno prima che il nostro sangue si unisse? Una campagna sperduta, la poggia bagnò la cantina e attorno nelle strade la nebbia confondeva le traccie. Vi erano donne tristi e uomini senza più motivi attorno alle ringhiere, mentre i ragazzi uscivano da scuola portando con se fiori. . C’erano bambini sdraiati nell’erba arrivò il buio e rientrarono in casa per tutta la sera cantarono e lessero le poesie dei libri. La notte avanzava attorno silenzio si udiva il rumore degli alberi e il fruscio del vento, chissà se quella stella avvererà i nostri sogni.VOCE D’ETERNO AMORE
Raggi dorati
nell’azzurro di luna
aprono la terra
insinuando
fresche brezze
nelle anse del cuore.
S’alzano svolazzando
le povere foglie
mentre rosseggia
sulla tela del cielo
una tremula bolla –
vessillo d’eterno amore.
Sussultano tremando
i timidi amanti
ma vivono
nel loro bacio
avvolto dal miele
d’un polline dolce e leggero.
16.11.2012 Ciro Sorrentino
NEL GELIDO AZZURRO DI LUNA
Ah, livido pallore della sera,
in te svaniscono
le tremule polveri del giorno.
Avvolge la tua oscurità
i chiari ricordi
del perduto incanto.
Hai steso il sipario su noi –
…svanito è il volo
delle figuranti rondini.
…Ora sfuma evaporando
la lieve essenza
d’un giardino inaridito.
Nel gelo d’una diversa luna
rovinano morendo
le luci dell’amore sognato.
Così il clamore dei sorrisi
si spegne fosco
come incenerito fuoco.
Ormai sulla riva del cuore
il buio si distende
velando ogni altro domani…
12.11.2012 Ciro Sorrentino
Cerco la tua mano
Prendimi per mano
la vita m’ incatena
se il tuo fulgore viene meno.
Chi solerte
al tuo limpido sguardo s’affida
sostieni.
La vita trema
più il sole non abbaglia.
Da lontano scorgo una nuvola
che mi offre la sua compagnia.