Il coraggio

La città è in fiamme

e il paese e senza coraggio

che storia fanciulla 

nascondimi nel tuo cuore.

 

Diventerà oscuro lo sguardo

sette sere solitarie e sette uomini maestri

i tuoi tormenti e le tue nostalgie

svaniranno nel buio.

 

La città è in è in fiamme 

e il paese e senza coraggio.



Nel sibilo d’un tuono

Una fresca corrente

riflette le stelle

e si agitano i sogni

soffocati dal fitto silenzio.

 

Nel pallore della luna

si levano altri fili

e l’erba s’innalza

smaniosa e solitaria.

 

Così fiammanti boccioli

aprendo la notte

colorano d’azzurro

il volto velato dell’universo.

 

Dolcemente una nuvola

lascia cadere

una nitida lacrima

che cerca il suo torrente.

 

Inatteso un raro profumo

giunge dalla terra

 dove mai si è posata

la farfalla con il suo polline.

 

Ma nulla fermerà il tempo

e molto presto

nel sibilo d’un tuono

si dissolverà ogni speranza.

 

05.12.2012 Cinzia de Rosis



TERRIBILI OMBRE

Come nei vellutati prati

una farfalla palpita

amando i fiori

così il cuore

tra vermigli fuochi

con acceso impeto infuria.

 

Una purpurea aurora

si distende piano

sulla strana scia

e l’anima si tinge

nell’etereo luccichio

di lucenti ali che vibrano.

 

Insolite e rosse polveri

si agitano intorno

e nuove onde

spingono forte

uno sfinito amore

all’azzurra luce del cielo.

 

Fra morbidi e nivei veli

trova il naufrago

sicuro riparo

e schiva così

le terribili ombre

del minaccioso tempo.

 

03.12.2012 Ciro Sorrentino



OSTACOLO.

 Mondo era nel cuore dell’amante,
improvvisamente scivolò nel buio,
la vita ora è lontana,impercettibile.
 
Perchè  ti guardai amaramente, ti afferrai
e ti allontanai dalle cose più care più importanti
mentre parlandomi emanavi un dolce profumo.
 
Eppure pensai l’angoscia era indelebile
 rimasi male anch’io guardando
attraverso me stesso e il mio delirio.

 

 

 

 

 

 



SINISTRE ANGOSCE

Freddamente la pioggia

piomba sulle memorie

che reclamano

una voce alla storia –

s’inarcano sfiorendo

nell’oscura balza della sera.

 

Ah, ferita speranza,

trattieni il tuo grido

e resta sospesa

 finché il tempo

non s’annulli nell’attimo

d’uno sguardo infinito.

 

In questa delirante attesa

mi abbandono

mentre schizzano

guizzando rapide

le sinistre angosce

nello squallore della notte.

 

23.11.2012 Ciro Sorrentino



Discorsi oltre

Il silenzio è scomparso

onnipresente è il rumore

come fiumi scorrono

i discorsi

e oltre poco rimane.