Letteratura Poeti Famosi



Ancora ti cerco..

Guardai in te

le mie ore

e vi trovai respiri

che non avevano

urgenza d’ossigeno

mentre ti baciavo…

e nell’andare

camminavo leggera

rincorrendo le tue parole.

Insieme

abbiamo posto

radici d’amore

aspettando

tappeti di verde

per avanzare

di sogni….

Le mani sempre tese

nei giorni di stupore,

nelle malinconie,

nelle paure.

Era lunga primavera

di sensazioni…

E  là,  ancora ti cerco

sempre,

amore.



Per te

Dietro di me

la tua profonda assenza,

il tuo caldo ricordo…

Dietro di me

la tua ombra,

non più la mia,

la tua dolce anima…

Se guardo dietro di me

solo un giglio bianco

stagliato contro altro bianco!

Come bianca è la mia memoria DI TE.

Davanti a me

l’azzurro dei tuoi occhi

la tua mano

e il tuo sorriso invisibile…

Dentro di me

solo amarezza

per non averti mai detto

QUANTO TI AMAVO

e quanto ancora io ti ami

da qui

dove non posso sentirti.



Canti notturni.

E’ notte.

Sibila il vento

tra foglie fruscianti.

Giunge da lontano

il lugubre canto

della civetta,

mentre

si innalzano

in un macabro volo

funerei pipistrelli,

e le falene

attratte dalla luce

di un lampione

vi trovano

la loro dissoluzione.

Insonne ascolto

i suoni della notte

e osservo

con occhi stanchi

le creature delle tenebre,

attendendo

l’ arrivo dell’ alba

come una liberazione

per l’ anima cupa

e in preda al tormento.



Ora d’amore

Ora d’amore

a rivelare ancora un palpito

di sguardi..

E insegue parole,

sussurrate,

lasciate udire

da fremiti

che s’insinuano

fra capelli sciolti,

fra labbra

che invitano baci,

fra carezze

che seguono linee

 di destino…

L’ora che il fiato

racconta di passione

nell’attimo

che nulla ha senso

e forma,

ma è solo universo

attraversato da stelle

nei tuoi occhi.



Guardare

I disegni della stellata oscurità
e il volo dei gabbiani che all’aurora
sfiorano i flutti spumosi.
Guardare l’orizzonte levante
con luna crescente filigranata da nuvole.
Guardare l’orizzonte ponente
con sole a tramonto in tripudio di fiamme.
Guardare il vento scompigliare
la chioma di una Venere con occhi esausti
nei ricordi del mare.



Questo cuore…

                  Questo cuore cosi’ stanco,

                    eppur cosi’ stupito d’amarti,

                      nonostante tutto,

                   come se tu fossi il sereno,

                     e non sei che una tempesta…..

 

                      Questo cuore cosi’ solo che ti

                       vuole come se fossi il Domani,

                            e non sei che un’istante

                                            fugace.

                      Questo cuore cosi’ fragile, eppur

                            cosi’ testardo che ti cerca

                              come se fossi radice……

 

                        e non sei che il sospiro del vento.

 

                     Questo cuore cosi’ pazzo, cosi’ solo,

                                              cosi’ stanco…..

                                    non vuole che gioia……;

 

                                 conoscendo solo il tormento…..;

                                                     ma ” Ti Ama”,

                                                nonostante Tutto !