Letteratura Poeti Famosi



SEI UNA SCIOCCA BAMBINA .

È successo all’improvviso che ho cominciato a pensare

alle cose come andrebbero pensate

senza colorarle né addolcirle.

È successo che ho spalancato gli occhi

e ho guardato quanto vuoto cercavo di riempire .

poi un attimo dopo è arrivata l’onda

e ha ricoperto tutto “”Anche me , “”

come quella musica che ti cresce piano, dentro

e poi non ti lascia più.

Al contrario di tanti , io i miei peccati me li godo

non li rinnego, non li nascondo…

è una cosa che ti avvelena , lo so è un salto nel vuoto .

ho ucciso la voce del buon senso e ho preso per il collo il destino…

ma non rinuncerò a guardarti ancora ….

Sei una sciocca bambolina

In questo mondo di sentimenti

usa e getta , come pensavi di sopravvivere?

Se mi vuoi, devi dimostramelo

“” io “” volevo solo respirare un po del tuo amore ,

io le capisco le foglie secche

che guardano il cielo da laggiù

che prima o poi bruciano

perché basta un filo di vento

e un minuscolo sentimento per ardere

così è stato per il mio cuore .

Il cuore sulle labbra e la paura che cada

da un momento all’altro mentre parli

che bello restare in silenzio

per raccogliere ogni goccia dalle tue labbra.

perché sento che ogni tuo piacere è per me

emozioni di te nella mia mente e

la leggerezza di una giornata semplice

questo mi manca da troppo tempo .

Io non mi sento mai bello ,

tranne quando mi guardi tu e me lo dici ,

il nulla che fa e il niente che resta

non è il tempo è la voglia di te

toccarsi nei punti giusti, amarsi nei modi sbagliati .

perdoniamo ad alcuni il loro essere troppo simili a noi ,

non perdoniamo ad altri il loro essere troppo diversi da noi ,

e come puoi tu giudicare il mio modo di fare e di capire ,

sei una sciocca bambolina ,

hai perso il sorriso e di certo non lo ritroverai

facendo piangere me

vuoi essere nulla ,

non ti lamentare del niente ,

voglio te. se mi manchi te lo dico ,

se mi manchi ti cerco ,

non la tua fottuta maschera ..

carmine16….19/11/2019



“” E’ VOGLIA “”

L’abisso. tra bisogno “” è voglia “”

discutiamo del nulla.

quando dovremmo solo stringerci. di più ,

se solo vedessi come sei bella quando perdi l’equilibrio,

neppure ci proveresti a rimanere in piedi ,

cadresti, semplicemente tra le mie braccia ,

sarebbe bello se tutto rimanesse come all’inizio ,

la voglia , la complicità , l’intesa “”tra noi due “”

è solo tempo , ma il tempo chiede impegno

e la vita è bella anche con più grilli e meno farfalle .

Non lascio andare le canzoni

mentre i pensieri restano aggrappati alle mani

e tutto ciò che è importante “” siamo noi “”

tu sei tra quelle parole che non dico più ,

la tua voce che fà vibrare i nostri sensi ,

come in un intenso e profondo atto amoroso ,

quando perdiamo completamente i contatti con la realtà

facendoci solo capire che “” siamo noi “”

ti voglio così come sei finché

sei quella che voglio “” io

“” l’’abisso. tra bisogno “” è voglia “”

voglia di te e me

che sempre resterà

sui i nostri nudi corpi ….

carmine16…..20/11/2019



Luna indifferente.

Luna indifferente.

 

Quanta inquieta vita
nel cuore delle anime tristi,
e la luna errante dona amori
infattibili, ombrosi e funerei.

 

Cielo complice e denso
di nere nuvole,
ascolta il verso di chi soffre
e ti chiede benevolenza,
sii sincero e ammetti le tue colpe,
ferma la vile luna indifferente
e dal godimento negato.

 

Io accumulo solo sofferenze e pane,
ma quale donna potrò amare
se nulla mi è permesso,
ricevo solo ritorsioni,
ma io non chiedo altro che
comprensione e contenuto affetto.

 

Raffaele Feola Balsamo.



Quanto freddo.

Quanto freddo.

 

Mi arrotolo nei cocenti
raggi solari,
ma che freddo il mio cuore,
sento con brio
i suoi caldi palpiti,
ma ho tanto freddo,
che strani brividi.

 

Una musica lontana
mi rallegra
e quando timore
che il tempo fugga via,
dai amica mia
avvolgiamoci e non temere
che vuoi che sia
un poco di piacere
di fronte all’eternità…

 

Raffaele Feola Balsamo

 



Frassini

Con la fronte stanca

e le mani nei pensieri

son tornato

ai frassini natii

 

Ho accarezzato

i miei morti

nel segreto semplice

d’una preghiera

 



Accompagnami stanotte

Sfumano tra le ombre

gli ultimi raggi del fuoco,

lo stesso che insieme amammo.

 

Ancora un ramo,

l’ultimo ramo per accendere

la spumeggiante fiamma di allora.

 

Guarda! Cerchi di fumo

si spandono liberando i ricordi

sulla deserta riva di questo tempo.

 

Cosa vedi in quelle girandole?

Guarda con attenzione

e non sorprenderti.

 

Guarda! Siamo noi.

Quelli di un tempo lontano,

tempo di altra vita, in altro universo.

 

Che strane ombre stanotte.

La luna imbianca nuove terre

lasciando nel silenzio un vuoto di stelle.

 

Resta ancora con me,

soffermati e stringimi la mano

corriamo insieme su questa spiaggia.

 

Stai con me in questa azzurra notte

e lascia che la tua anima

s’incontri con la mia.

 

Sorrideremo insieme, amando il sogno.

Amando il velo del tempo

che il tutto nasconde.

 

Accompagnami oltre quegli scogli.

Ti mostrerò un arcobaleno

che si è già tinto di noi.

 

Sento il pieno calore della tua mano

e fisso la purezza dei tuoi occhi

che bruciano le tenebre.

 

Guarda! Un piccolo vascello si avvicina.

Presto, Ti prego, sali con me.

Lasciamo che ci porti laggiù.

 

Una verde isola attende.

Le piante avvizzite attendono.

La tua luce nutrirà giovani foglie.

 

Ora voglio respirare il tuo fiore.

 

…Sei bella mentre avanzi,

in silenzio, avvolta da veli di seta.

Non fermarti, fata, su questa vergine terra.

 

Sciogli i tuoi lucenti capelli ora e sorridi.

 

Sorridi, amata,

perché nei tuoi petali rosa

si apriranno le albe e la chiarità dei giorni futuri.

 

24.10.2019 Ciro Sorrentino