Amami e nulla di più.

   Amami e nulla di più.

 

Amor mio che pensieri laconici,
vorrei amarti, ma piango e rido,
voglio che resti un sogno,
solo un sogno senza affanni.

 

Gemiti e brame, neri martirii
tra fiocchi di neve di un bianco
candido, dai amami il mio freddo
cuore si è sopito fra mille illusioni.

 

Tiepida luce dei rigogliosi giorni,
ora cala il sipario e giunge il gelo
e i folti torpori dal consueto vezzo
celano solo tenui e lontani sospiri.

 

Raffaele Feola Balsamo

 



Lui ed io, il mio cuore.

Lui ed io, il mio cuore.



Quanti borbottii inutili cuore mio.

     Quanti borbottii inutili cuore mio.

 

L’arte fasulla è ciò che 
appartiene al nulla,
tutto ciò che esprime il cuore
è solitudine…tristezza, melanconia,
qualche volta gioia, essere soli aiuta tanto a comprendere i colori
della vita, e della nostra esistenza.

 

Ahimé io noto solo nero e grigio
e sono solo un vecchio albero
che non produce più foglie,
solo vergognosi rimpianti
e dolorosi inganni, la mia età
è questa e sono pronto a pagare.

 

Raffaele Feola Balsamo

 



Arte

In quest’aria immota

miro una foglia

che nella voce notturna

dirama solitudine

 

La sua

è un’arte strana



Vita e morte, morte e vita.

  Vita e morte, morte e vita.



Non è più tempo.

Non è più tempo.

 

Desidero…ti desidero e fremo,
ti cerco e voglio delicatezze,
ma è tardi non ti garantisco niente,
son ansioso vecchio e bramoso.

 

Inseguo ciò che sei, il nulla e tutto,
il pane e il frutto, la pace e le ansie,
il sorriso e la tristezza,anima e cuore,
sorridi mia cara, è solo un dono.

 

Che tormenta sul mare silenzioso
e quante mutevoli scorribande
di quei gabbiani folli d’amore,
sensuali e in attesa del loro vespro.

 

Raffaele Feola Balsamo.