ottobre 20, 2016 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
La fiamma sopita.
Lentamente affievolisco
il ricordo di vecchi abbracci,
e urlo felice nel rifuggire
l’esecrante amicizia
di un invisibile destino,
complice di un’esistenza
amara e sbiadita dal tempo.
Il fervore di vivere
e di credere ancora,
propizia la perseverante
ricerca dell’infinito,
del grande cielo stellato,
poi piano e lentamente
l’inquieto regredire
del dolce sogno
e il crudele dissolversi
della fiamma della vita ,
forse sopito
ma non esanime.
Raffaele Feola.
ottobre 20, 2016 - Inserito Da giamacista - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Varie
Perchè l’emozione
non ti prende,
amata prima
da lui
è colpa sua.
Le parole sono veloci,
chiedo a te che mi conosci
ragione e invidia,
appoggio e sensibilità,
cerco nelle ore
me stesso,
ti ho dato ragione,
meglio comprendere,
sensazioni strane
e soluzioni,
ti ho riconosciuta
sei la sola per me,
continuo a parlare
con mia madre,
i tuoi sentimenti
sono vulnerabili
peggio messo
di così non si può,
cresciuto
nel vizio
nel castigo.
ottobre 19, 2016 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
La vita fugge.
Donna d’umor malinconico
non patir per l’abbandono
della smodata e dissipata
tempesta d’amore,
illudi l’anima e cogli l’attimo.
La vita fugge e s’inerpica
su irti sentieri scoscesi,
tu non far nulla siedi e pensa,
chi d’amor si trastulla,
muor poi nel fosco silenzio
ed a nulla vale non pensarci.
Mai ebbi a comprendere perché
vissi d’amore ed ebbi a patire
per una grande felicità,
eppur udii violini e canti,
suoni struggenti e colsi
petali d’argento nel bosco
del silenzio e
della rimembranza.
Raffaele Feola.
ottobre 19, 2016 - Inserito Da giamacista - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Varie
Come donne che procedono nel nulla
senza ideali, solo per dimostrare
alla gente che delle volte si cambia nella vita
nel deserto del tempo.
Così tra lenzuola ricamate trascorre la notte
dopo una messa religiosa, scende dalle scale
lentamente non pensando camminando alla svelta,
verso la solitudine verso la città si dirige.
Come se adesso può parlare a distanza
e nessuno osa seguire il flusso delle sue parole
nel vivere del tormento quotidiano,
nell’ansia dei giorni diabolici.
ottobre 18, 2016 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Eclissi
Ciao destino mio
indolente e scaltro,
non fuggire giovandoti
di quella bizzarra eclissi
di un misterioso sole,
trafitto dal volo di mille
volatili bianchi pungenti
come tetri criminali e complici
nell’offuscare quel barlume
di luce scura e disperata
che riflette misterioso
l’esodo di un’anima
nel mondo del silenzio.
L’incontro col trapasso
è sottile e perfido
mi affranco della vita
e vivrò sempre all’addiaccio
a rimirar le fioche stelle,
urlerò loro la mia gioia
fino a rendere
afona la mia voce.
Raffaele Feola.
ottobre 18, 2016 - Inserito Da giamacista - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Varie
Non è per arroganza
o per superstizione
che volevo parlare con te
veritiera nella stanza,
neanche sapevo chi fossi
buona la reputazione
venivo da te a cercare
una soluzione.
Parlavo scordandomi
dei problemi
che mi portavo dietro,
triste e spensierata
urlava con voce forte,
sola nel sentiero stretto.