POESIA DEDICATA AD UN POETA MALEDETTO .(RIMBAUD.)

ECCO CHE MI TORNI A RIAPPARIRE NEL BUIO ,
TU , MIO SPETTRO , MIO FANTASMA NERO ,
UNICO POETA MISTERIOSO .
EPPURE JIMMI SUONAVA ,
MICHELANGELO DIPINGEVA E TU SCRIVEVI ,
FRA LE NOTE DELLA CHITARRA E I COLORI
A OLIO QUASI SECCHI ,
TU LOTTAVI PER LA NATURA E PREGAVI
A VOCE ALTA COME SE TUTTI DOVESSERO
SENTIRE IL TUO RIMORSO .
LA CANDELA SI SPEGNEVA E RIMANEVI
SOLO NELLA NOTTE DELLA PAURA
CON LE MANI CHE CERCAVANO
NEL VUOTO IL PERDONO ,
PERO’ NESSUNO AVEVA PIETA’ DI TE ,
TUTTI TI LASCIAVANO COSI’ ,
CON LA VERGOGNA IN CORPO
MISERO ESSERE UMANO ;
POI L’ ENORME LUCE GIALLA TI ACCECAVA
E I TUOI OCCHI CADEVANO IN TERRA  …..
L’ OROLOGIO SI FERMAVA
E LA CANDELA ERA CONSUMATA ,
MA TU LOTTAVI ANCORA ,
IL TUO RESPIRO AFFATICATO
E I TUOI LAMENTI NON SERVIVANO
PIU’ PER NOI MORTALI ,
PERSO PER SEMPRE NEL MALE ,
RIMBAUD ???.
E I FIORI DEL MALE ??? .
IMPAZZIRAI DAI RICORDI LONTANI
DELLA TUA VITA E LE TUE POESIE SARANNO
LETTE DA ESSERI MALEDETTI COME TE
E SARANNO PAGATE A CARO PREZZO ,
MA TU NON POTRAI VEDERE QUESTO ;
IL TUO AMORE INNATURALE ,
LA TUA VITA TRAVAGLIATA
DA VIOLENTE PASSIONI ,
POI L’ ALCOOL E IL FUMO ED INFINE
LA SPERANZA DI UN AIUTO
NELLE DONNE DI STRADA ,
COME PUOI ORA INFAME POETA PREGARE ??? .
DIO , NON TI ASCOLTERA’ ,
LA VOCE DELLA COSCIENZA TI FECE IMPAZZIRE…
POETA MALEDETTO ,
LA LUCE DELLA LAMA AFFILATA
DEL COLTELLO ILLUMINAVA LA TUA STANZA …
MA TU NON POTEVI VEDERE ………
       CARMELO ……1970

IO SONO !!!

IO SONO IL VENTO
CHE NELLA TEMPESTA
TUTTO TRAVOLGE
E PORTA VIA ,
IO SONO L’ INFERNO
DEI TUOI SOGNI
CHE OGNI NOTTE
DISTRUGGO NEL FUOCO .
IO SONO LINGUE DI FIAMME
DEL TUO CUORE
E BRUCIO I SENTIMENTI
CHE TI RODONO DENTRO .
IO SONO L’ ARIA
CHE TU RESPIRI
NELL’ ATTIMO
DEL TUO GODIMENTO .
IO SONO L’ AMORE
CHE NON HA PIETA’
DELLE TUE  FALSE LACRIME .
IO SONO …IO !!!!
   CARMELO ……2007

AUTUNNO .

AUTUNNO ,
MALINCONIA NELL’ ARIA ,
CADONO FOGLIE SULLA VIA
CADE LA TRISTEZZA NELL’ ANIMA  ,
UN FIUME TORBIDO D’ ACQUA SPORCA
SGORGA LI’ VICINO ,
DIROTTO IL SUO PIANTO L’ ACCOMPAGNA .
QUANDO FUMO , NUBI , ORA NEL CIELO ,
UN RAGGIO DI SOLE S’ AFFACCIA
A RICORDARE PRIMAVERE LONTANE ,
UN PASSERO S’ E’ POSATO SULL’ ALBERO
ORMAI PRIVO D’ OGNI VESTITO .
SOLO ORA LEI RICORDA LUI E
ALTRI AUTUNNI S’ASSOMMANO
ALLE SUE GIA TANTE AMAREZZE ,
NON AVEVA OSATO PIU’ DI TANTO
E LUI TI HA LASCIATO CADERE ,
GLI AVEVI DETTO –AIUTAMI–
E NON L’ HAI PIU’ VISTO ,
ORA QUI’ LEI E’ SOLA
MA NON GLI IMPORTA PIU’ NULLA ,
AUTUNNO ,
PIANGE IL VENTO NEI SUOI OCCHI
MENTRE L’ ULTIMA FOGLIA SI STACCA
DALL’ ESILE E SECCO RAMO DELLA VITA ….
    CARMELO …..1975

VERSI LIBERI .

UN GIORNO HO CAMMINATO ,
CAMMINAVO PER NON FERMARMI ;
AVEVO CON ME UNA RADIO
ED UN PAIO DI JEANS ,
ARRIVAI IN UNA GRANDE CITTA’ ,
VIDI UN LORD CHE REGALAVA
UN GIOIELLO ALLA SUA DONNA ,
MA DAGLI OCCHI DI LEI
SCENDEVA UNA LACRIMA
DI ETERNA TRISTEZZA .
SEGUITAI A CAMMINARE
MENTRE DALLA RADIO 
SI SENTIVANO LE PRIME NOTE
DEI GENTLE GIANT ,ERO FELICE .
ARRIVAI IN UN CAMPO
DOVE VIDI UN CONTADINO
CHE VAGAVA IL SUO PICCOLO
PEZZO DI TERRA :ERA FELICE ,
MA NON RIUSCIVO A CAPIRE PERCHE’ ,
POI ARRIVO’ UNA DONNA ,
LA SUA DONNA ,
E VIDI CHE GLI REGALO’ LA VANGA ,
ERANO FELICI ANCHE LORO COME ME ,
ANCHE SE NON SENTIVANO
LE NOTE DEI GENTLE GIANT ;
ESEGUIVANO IL LORO LAVORO
UNO ACCANTO ALL’ ALTRO E
SUL VISO DELLA DONNA
NON VI ERA UNA LACRIMA
MA UN’ ESPRESSIONE D’ AMORE .
VOLEVO RESTARE LI ,MUTO ,
AD ASCOLTARE LE LORO PAROLE ,
MA LORO PARLAVANO SOLTANTO
GUARDANDOSI NEGLI OCCHI ,
RICOMINCIAI A CAMMINARE
CON LA RADIO …SPENTA ,
MA CON PIU’ SPERANZE NEL CUORE ,
CON PIU’ GIOIA SUL MIO VISO ,
PERCHE’ ANCH’ IO AVEVO VISTO
CHE ANCORA OGGI IN QUALCHE
PARTE DEL MONDO VI E’ QUALCUNO
CHE NELLA SUA SEMPLICITA’
E FELICE DI VIVERE L’ AMORE ……….
   CARMELO ……1968

LOTTO E CONTINUO A LOTTARE .

LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
PER QUESTO NOSTRO AMORE ,
L’ APATIA DEI TUOI SORRISI
NON MI DANNO PIU’ L’ ARMONIA
CHE ESSI MI DONAVANO UN TEMPO .
LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
PER TE ,PER ME , PER I NOSTRI FIGLI
CHE CI GUARDANO IN SILENZIO
E NEI LORI SGUARDI VEDO TUTTA
LA TRISTEZZA DEI LORI CUORI .
LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
PENSANDO AI GIORNI ANDATI
VISSUTI FELICI CON TE ,
TRA BACI E CAREZZE ABBIAMO PERSO
IL SENSO DEL NOSTRO AMORE ,
LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
PER DIRTI CHE L’ AMORE PER TE
E’ PIU’ FORTE CHE MAI E CHE MAI
NESSUNO PUO’ CANCELLARLO
DA QUESTI MIEI OCCHI .
LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
SPERANDO CHE UN GIORNO IN UN
TUO RISVEGLIO ALL’ AMORE
CHE GELOSAMENTE  NASCONDI IN TE.
LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
E NON M’ IMPORTA SE TU HAI FERITO
LA MIA ANIMA , SE HAI TRADITO
TUTTO L’ AMORE CHE GIORNO PER GIORNO
DONAVO A TE CON UN SEMPLICE SORRISO .
LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
PER QUESTA VITA CHE ABBIAMO
COSTRUITO PER I NOSTRI FIGLI .
LOTTO E CONTINUO A LOTTARE
PER I TUOI SOGNI ,PER I DESIDERI
CHE MAI SI SONO SPENTI E CHE ANCORA
BRILLANO NEI TUOI DOLCI OCCHI …..
PER TUTTO CIO’ …IO… AMORE
LOTTO E CONTINUERO’ A LOTTARE
FINCHE LA LUCE DEL SOLE NON
RITORNERA’ SUL TUO SORRISO .
    CARMELO ……18/10/2007

SUL PRECIPIZIO DEL TEMPO

 Indolente, nella vertigine del nulla,

precipita lo spento pensiero,

e, nella logorante quiete,

la fluttuante memoria

soffre l’assenza.

Imprendibili e vorticose distanze,

suscitano un’indicibile vanità,

mentre la lucida coscienza,

tra inarrestabili ossimori,

assiste smarrita.

Nell’indefinito confine del tempo,

si perde una  vaga e inerte realtà,

e, dissolto ogni diletto sogno,

l’enigmatico e oscuro vuoto,

dirada ogni speranza.

Si perde, nell’irreale e ignoto futuro,

l’inarrivabile rifugio della vita,

e, nell’ immodificabile silenzio,

avanza una tremenda pena,

come mancato amore.

Davanti fluidi squarci di vita passata,

e, alle irresolute e sterili forme,

nella più assurda asimmetria,

sopravanza l’orribile abisso,

sotteso a distesa foschia.

19.06.2010 Ciro Sorrentino