giugno 15, 2011 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Dark • Poesie sulla Vita
L’aria torpida si stagna sulla cruda terra d’ argilla ,
il mare che si estende lungo l’ argine di una costa deserta
rimane fermo come una tavola inchiodata ,
le onde non hanno più il loro ritmo ondulatori
sembra quasi un quadro di natura morta ,
tutto è immobile e inverossimile , non c’ è più vita .
I giorni non sono che ore che si accavalano su se stesse
e le notti non hanno più le sue stelle per poter brillare
mentre la luna senza più il suo pallido chiarore ora è
solo un piccolo punto nero nell’ immenso buio che
si confonde nell’ immenso universo del buio più assoluto .
Immobile , la terra non gira più su se stessa ,
ormai è ferma nell’ infinto tempo ,
solitaria e sola rimane sospesa
nell’ attesa di una luce che gli da’ calore e vita ,
niente …; l’ umanita’ che un giorno viveva su’ se stessa ,
ora non c’ è più , è scomparsa , sparita in un fungo velenoso .
L’ umanita’ , essere imperfetto nato per distruggere ,
l’ umanita’ , che con la sua forma di tecnologia
non ha evitato a creare l’ arma perfetta ,
ma solo incosciamente l’ ha provata sulla sua pelle
mettendo fine alla sua esistenza di vita .
L’ umanita’ , che non era che un granello di sabbia
collegato in un angolo dell’ universo è stato spazzato via
da un vento irreale creato da una umanita’ malata ,
i secoli sono passati come lava di vulcano ,
tutto arde nel chiarore di lingue di fuoco
mentre un fulmine irreale spacca la terra in due meta’ ,
l’ ultimo capitolo ormai si è concluso nell’ ignoranza
di un essere chiamato uomo !!!!! .
carmelo ferrè……21/06/1010
giugno 13, 2011 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Un amore impossibile,
perduto e senza futuro.
Eppure t’amo.
Amo il tuo sorriso,
i tuoi occhi, la tua voce.
Sento la tua assenza…
Tu sei delicata fragranza
aspersa nell’aria.
Ti desidero, ti voglio, e soffro…
soffro il tuo silenzio.
Maledetto il destino
che ha deviato le nostre vie.
Eppure ci amiamo.
Nel magico e casto sogno
ancora si sfiorano le nostre labbra.
Come una stella muore nell’oscurità
così scivoliamo in un presente senza riparo.
Si è bruciato l’ultimo giaciglio
il segreto spazio della vera passione.
Oscuro è il domani…
tempo del vuoto e del silenzio.
Vivrò l’ora dell’oblio
come il varco del risveglio.
Ti aspetterò e rinascerò con te…
insieme nel nostro universo.
Ti riconoscerò. Mi riconoscerai.
…Un solo bacio sulle note di “due parole”:
“Ti amo”!!!
13.06.2011 CIRO SORRENTINO
giugno 13, 2011 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sul Silenzio • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Vagavo per strade polverose
tra ruvidi ed inerti sassi
nel riarso manto
del morto fogliame.
Inanimati istanti
come crudeli vortici
involgevano ogni emozione
negli arabeschi del non senso.
Precipitavo nello spettrale abisso
sempre più in fondo
nell’antro della bestia
che tutto lacera.
Lì negli oscuri spazi
dove l’ultimo riverbero
si spegne sulle nude pareti
s’accese un’improvvisa fiammella.
Le ombre presto si dileguarono
e tra le intricate rocce
si irradiò una luce
fuori dal tempo.
…Di te vissi e ricordando piansi.
Ancora piango e vivo…
soffro e desidero…
…cerco un sorriso
per dare senso al mio domani.
13.06.2011 CIRO SORRENTINO
giugno 12, 2011 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Sopravvivo. Naufrago solitario nell’infinito pianto.
Dal polveroso vuoto riaffiora una memoria. L’ultimo gesto ancora scuote l’alienata sosta.
S’allunga l’atroce e riarso deserto. Solo un’oasi.
Breve e crudele riparo per le fredde ed evanescenti luci delle perdute emozioni.
Struggente e pesante tempesta, cuore di fantasia, inaridita realtà.
Il mare infiammato dall’acceso passato si prosciuga nel malinconico presente.
L’entusiasmo si schianta sul frastagliato futuro.
Imperversa il vortice…
Ora s’affrettano ardite carezze, vogliosa passione, fervido slancio. Memorie.
Fantasie stravolte, corde aggrovigliate di una vela squarciata dal vento.
Vivo. Vivo il dolore, fuggo il rimpianto, aspiro l’amore.
Sento e cerco. Mi proietto oltre. Ah impressionante scompiglio.
Desidero, voglio, amo.
Ancora invoco e piango. Istanti. Istanti di vigile sogno.
Sensazioni attraversano l’iridescente onda degli schiumosi flutti.
Tra le mani un calice di cristallo. Lo rigiro nella luce del sole.
Ah roteante sfera di immense dolcezze. Presto le soffici spume svaporano sull’increspato nero.
Inabissato e stanco. Perdutamente solo. Sopravvissuto nella magia d’amore.
Ah cielo, questo sogno breve e convulso si scioglie come fiamma bagnata da fredda pioggia.
Bagliori. Bagliori d’appassionato ardore intrecciati e subito dispersi nell’attimo.
Ancora risuona quel mai pronunciato “Ti amo”. Sussurrata e spenta promessa sulle esitanti labbra.
Sono terra arsa d’una incolta piana. Nessun seme rifiorirà rosa d’amore.
Ancora un ricordo. L’errante petalo volteggia sul cuore affranto e teso, in ascolto.
Inquietanti lampi oscurano l’orizzonte.
Schizzano le gocciole del sogno sulle aguzze punte della scogliera.
L’atroce e riarso deserto stringe il cuore dolente.
S’innalza una sterile duna sulla memoria. Ultimo guizzo tra le sabbie mobili della deserta vita.
12.06.2011 CIRO SORRENTINO
giugno 11, 2011 - Inserito Da Francac - 2 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Io e te il rifletto
di tanta luce,
nello scorrere
del tempo,
nella confusione
di una tavolozza
di colori,
nel soffio del vento
che ci trasporta
lontano,
nel ticchettio
della pioggia
di un mattino
Io e te insieme…..
giugno 11, 2011 - Inserito Da giamacista - 2 Commenti
Post Categoria: poesie personali
Sembra che il tempo
non vuole
più conoscermi
non vuole più saperne di me,
sembra che la vita voglia
abbandonarmi all’angolo della strada con la sciagura nella tasca
come quando una madre abbandona il proprio piccolo
rifugiata nel peccato e nell’oltraggio.
Io resto qui nei giorni, nello spazio, nello spirito
l’odio risorge dalle ceneri del mio ieri
da un passato vissuto insieme agli altri
forse è solo impressione una raffica di vento
sul mio viso
conoscerò la solitudine
un giorno e la mia porta resterà sempre chiusa.