ottobre 12, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Dark • Poesie Varie
La fredda luce dello specchio
riflette compiacendosi l’ immagine
di un nudo corpo di donna ,
cattura dal suo sguardo
emozioni di passione .
Luminosi e lunghi capelli
corvini di rara bellezza
fanno da cornice al suo viso
che espande sul lucente specchio
tutta la sua sensualità d’ amore .
Come un raro fiore scarlatto
le sue piccole e carnose labbra
assaporano con estasi infinito
attimi di intensa lussuria
che sbatte e penetra nello specchio ,
indifeso e estraneo a quelli strani
sussurri mischiati di aliti caldi
si appanna nel suo muto silenzio .
Mirabili emozioni si riflettono
e si confondono in quel nudo corpo
che suscita passioni e desideri
che leggeri si depositano sul suo riflesso ,
sessuale profilo di donna nuda che
in un attimo di estasi assoluta
abbraccia e bacia nello specchio
il suo frutto dell’ amore …
carmelo ferrè…..10/10/2014
ottobre 11, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Senza rimpianti.
Avvolgiti mia dea a quell’esile e dolce vituperio,
noi irritanti e odiosi perpetriamo imperterriti
la fuga dalla cupa realtà, siamo amanti atterriti,
ma che vuoi che sia l’osare di un tradire se cè brio.
Sobrio è l’amplesso, lieve è l’eccedere del delirio,
ma quanto t’amo, t’amo e basta, e gli scarniti
sintomi di lontane irriverenze son svaniti
come neve al sole, resta solo un incontenibile desiderio.
Tornerò
ottobre 11, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Ricordi di un’esistenza.
Eppur derisi
ciò che apparve evidente,
i miei impulsi
come un’orda di famelici,
lupi bramosi d’affetto
e rivestiti d’una strana
luce dagli iridescenti
e superbi colori,
vinsero l’indifferenza
di chi mai più volle amare,
e quanti riverberi di luce
in quel muto arrivo
di una dorata primavera.
Dio quanti eccelsi suoni
e che irrefrenabili impulsi,
oppressioni di un antico amore
o ricordi di un’eterna felicità,
e quanti fiori son attesi
dall’esser raccolti
e annusati e poi ricomposti
in un prezioso vaso di cristallo,
prima accogliente e poi soppressore
di tal esseri intrisi
di profumo e superbi colori,
ma non importa,
essi seppur per breve tempo
terranno compagnia
a quell’ingiallita tua foto posta
su quel triste mobile ricoperto solo
di antichi e raggianti ricordi .
Che bella tal vita,
fatta di nulla e tanti sensazioni,
e che vuoi che sia un addio amor mio,
se gli aneliti dell’affetto son
nemici invincibili e tenaci,
e mai diverrà arido
quel che tenne in vita
una futile e fugace esistenza,
di un uomo stanco ma soggiogato
da quella magia che tu donasti
e che mai più vivrà,
nel suo fragile cuore.
Dedicata a Tornerò.
ottobre 10, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
La pesca miracolosa.
Che strana la mia pesca oggi
le mie reti son colme di azzurri
pensieri e grandi e squamosi esseri,
la mia è una cattura miracolosa.
Il grande oceano è triste,
brontola e si agita e la pioggia nera
rende timidi i volatili in viaggio,
e di tanto in tanto qualcuno
si ferma stanco, e poi muore.
Devo e posso amarti e l’atroce idea
di un tuo addio fa male,
come il conficcarsi di una spada rovente
in un tenero cuore,
ma l’amore non esiste,
solo scivolosi intoppi in una misera vita
disseminata di oscuri misteri.
Io ti amo e poi no, che colpa ne ha la luna,
ella mi sospinge ed esorta ma tu sei
bella e non parli, e non ascolti,
resti silenziosa e guardi le tue mani,
il rosso delle tue lunghe unghia,
ma loro non mi accarezzano mai,
quanto è malinconica è la tua
verità nel non credere nell’amore.
dedicata a TORNERO’
.
ottobre 9, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Quanto poco costa la comprensione.
Leggo la brevità delle tue locuzioni,
e tu mi racconti di una grande realtà
ripiena di gracilità e sofferenza,
forse non sai che l’anima è immensa,
non si sazia mai del sapere e dell’ accogliere.
Quel mare che tanto ami è profondo e buio,
e mi chiedo quando concederà la sua tormenta,
dai mio Signore non sbraitare e non sbuffare,
non aver fretta, l’uomo comincia a comprendere,
non vuole guerra e sangue,
e inizia ad allontanare le confuse oppressioni,
e poi la collera furibonda e l’indifferenza esiziale.
Ma io ti amo fata del dei miei sogni,
e non temo la collera del Giusto,
Egli sa e ti condurrà da me per sempre
amore mio, la nostre vite ci appartengono,
il resto è solo un immenso delirio,
il mondo non sa ma comprenderà,
e forse un grande abbraccio unirà
genti e desideri, e l’amore sarà
uguale in ogni posto, vita alla vita.
Tornerò amica mia, queste righe son per te.
.
ottobre 8, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Sapeste cari amici quanto sia bello che ognuno cerca di esprimere
con proprie parole quello che il cuore soffia e indirizza verso
animi nobili e pazienti, senza inutili arroganze e prese di posizioni.
Siate presenti in questo magnifico ” Le Perle del Cuore ” raccontate
e raccontate, vi prego di capire che la bontà è un dono del Signore
e che dire degli amici, anche se si vogliono sempre bene
non allontanatevi da chi vi vuole vicini. spero che non mi allontanino da questo sito
per aver detto quanto scritto, vi abbraccio tutti con affetto e qualche volta
leggetemi amici, poca roba, ma giunge dal cuore. Ciao e buona vita a tutti