ottobre 16, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
La grande pioggia.
Si ti amo e tanto amore mio,
piove ed è intenso il piovasco,
è acre, e lascia toni oscuri
su ciò che calpesta, che fare se non
temere e tenerti stretta e aspettare.
Ma dai aiutami amore mio,
soffia, soffia forte e spingi in là
quelle fosche e nere nubi
nel sole c’è gioia, son stufo di oscurità
e l’arguzia del tuo dire mi consola.
Passerà mi racconti, ma così non è,
che grande dolore in quell’ostinato
plumbeo cielo e le sue infinite lacrime,
portano tristezza, ma quanti abbracci,
i tuoi non son fremiti di freddo, ma d’amore.
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ottobre 15, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Mai più, quanta angoscia.
In deferente quiete resto silente
innanzi a tal doloroso e ombroso addio,
volli, e volli sempre, come uno sciocco semidio,
ma tu non cancellare la struggente e agonizzante
luna, ella non è solo nostra, ma vivaddio
appartiene ai folli che di tal luce invano fan vilipendio.
E non furono stelle cadenti in quella notte accattivante,
solo angeli in fuga col ghigno adirato, perchè sul primordio
della nuova e bieca non curanza, la mia donna disse addio
al dono della vita e a nulla valse il pianto del suo deluso amante.
Ripercorro il mio viaggio a ritroso attingendo alla fonte
dei miei ricordi, e scorgo solo lacrime di gioia o dolore, e del suicidio
di dolci e svanite speranze, irritanti come l’amore e il suo genocidio,
voluto da oscure figure, malinconiche e dal sapore rovente.
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ottobre 15, 2014 - Inserito Da Angelo Michele Cozza - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Pure a voi che non intendete
e non udite giungono parole
quando nel folto dei pensieri
vi ritrovo o vi riperdo
similmente ad un sole
che tra veli aerei
s’affacci o si nasconda.
Dall’assenza vi rapisco
e vi riporto alla luce
ristringo una mano che non dona
bacio un volto che non sorride
sosto davanti a una rosa appassita
che langue in un giardino chiuso.
Da voi che foste amore
e passione un giorno
fatal al cuor venne la morte!
Come, come poté accadere?
Eppur ancor se dimentico
oltrecielo vi faccio vivente
luce fiammeggiate e mi accecate
eco di altri accordi risuonate
borbottii di acque termali
riaprono memorie amene
da una tormenta nevosa vi salvo
portandovi nel caldo di un’alcova.
Qual nulla pietroso resta
il tutto che volevamo afferrare
e altro tristemente non contiene!
Non indugiate e pur in ritardo
stracciate la silloge
che con amor vi destinai
trita buttatela in una fogna:
a voi folle e torbida
di gelo intrisa niente poteva dare!
Non rispondete se vi chiamo
se non mi amate e non vi amo
più non vaneggiamo ricordi abbuiati
voi e io distanti e murati!
Tutto al fluir del tempo
si discioglie in vuoto atroce,
all’ispessimento della lama
che ci trafigge più aumenta
il grido di dolore muto
che inutile dura e si ripete
nel turbine che destini stravolge.
Sol ancor vi chiedo appena:
non mi perseguitate pure nel sogno!
ottobre 14, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
La fame e la conoscenza.
Io ho già vissuto un pezzo
del mio brandello di vita,
ma nulla è mutato,
e il povero è avverso al ricco,
e il ricco è ostile alla povertà,
e la miseria conduce al dolore,
e quanto strazio nella fame iniqua,
e quanto sono amare le ingiustizie.
Accogliamo il sorriso blando
del grande pensatore,
lui è cosparso di saccenti idee,
e crea grandi paradigmi per alleviare
i morsi degli antichi appetiti,
e ci immerge ignari nel mondo
misterioso del vano conoscere.
Le pompose frasi irretiscono
recidendo il coraggio del reagire,
e disperdono le vane voglie di lottare,
armati solo di un sapere fatuo e inutile,
intanto valiamo inermi l’incalzante,
eterna maledetta ostinata fame.
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ottobre 12, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Serena notte
mio dolce fiorellino ,
notte a te
che con quel tuo sorriso
ti addormenti
sul mio petto .
Notte a te
mia dolce compagna
che con una carezza
dai speranza
ai miei affanni .
Dolce notte a te
che riempi i miei sogni
colorandoli di stelle ,
notte a te
che ricambi il mio saluto
solo con uno sguardo d’ amore ….
Notte a te
che al mattino
ti risvegli accanto a me
donandomi un bacio d’ amore ….
carmelo ferrè……12/10/2014.
ottobre 12, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie sul Mare
La bisacca rumoreggiando di schiuma
sbatte sulle nude rocce ,
il vento li accarezza nel suo freddo soffio
per poi nascondersi tra le onde
colme di schiuma spumeggiando ,
profumo di mare aspiro
da una sigaretta spenta ,
è bello camminare a piedi nudi
sulla sabbia soffice e umida ,
l’ alba sta per nascere
per un nuovo giorno ,
mentre con i loro silenziosi voli
i gabbiano fanno corona
al primo tremulo raggio di sole ,
mi guardo intorno e non trovo nessuno
ma sento come un canto
di sirena la voce del mare ,
giochi di onde che si rincorrono
saltellando e cullandosi lambiscono
leggeri granelli di sabbia dorata ,
è bello riflettere questo incanto
di pace che piano , piano
si riflette nei miei occhi ,
assorbo il respiro dell’ aria
che sa di profumo di mare
che sale invisibile e leggera
da una mezza sigaretta accesa .
I polmoni si inebriano di uno
strano sapore odoroso
che sa di sale marino ,
guardo il mare
e il suo mistero infinito
si congiunge alla mia anima
donandomi il suo acerbo profumo …..
carmelo ferrè ….12/10/2014