Notte di fine estate.
In questa notte
di fine estate
luminosa Selene
mi sorridi,
e io ti osservo
ammaliata e assorta.
La tua luce
mi riempie di speranze
quasi dimenticate,
e la voglia di vivere
riemerge intensamente
come per incanto.
In questa notte
di fine estate
luminosa Selene
mi sorridi,
e io ti osservo
ammaliata e assorta.
La tua luce
mi riempie di speranze
quasi dimenticate,
e la voglia di vivere
riemerge intensamente
come per incanto.
Ogni goccia di pioggia
è una lacrima
che il vento ha disperso
sui petali di una rosa
ormai appassita.
Ogni goccia di pioggia
è un ricordo
di notti ormai lontane,
ma ancora vivide e amare
nella memoria,
piena di rimpianti
per l’ amore ormai perduto.
Immagino che in mare aperto non è
possibile vedere qualcosa
senza essere visti.
Immagino instancabili stormi di candidi
uccelli che nessuno vede mai nutrirsi
o posarsi sulla terra o sull’acqua.
Immagino diseredati e ricchi giacere
gli uni accanto gli altri e
i mormorii di cento lingue diverse.
Immagino un palazzo
sorvegliato da un esercito di neri,
con una sola via per entrare
e un solo modo per uscire,
il Potere o la Morte.
Solo , in una stanza
dove un vecchio giradischi
suona lentamente la nostra canzone,
ma lei non c’ è
guardo l’orologio al muro sono le 22:,
mi alzo, accendo l’ultima sigaretta
e vado verso la finestra
il buio e le stelle con il loro muto
silenzio mi fanno compagnia,
fuori sulla strada deserta
una macchina corre a fari spenti,
forse dentro c’è lei,
però questa volta non si fermerà.
Torno sul letto freddo e penso,
penso a quei giorni vissuti accanto a lei,
a quei momenti felici del suo amore;
uno squillo, è il telefono,
ormai è inutile correre a rispondere
come facevo una volta…
ora è tutto finito.
ferrè carmelo….07/11/1976
Sognare di camminare sul filo
e cadere dallo stesso.
Volteggiare nello spazio
e trovarsi nel deserto.
La caduta ti porta
nell’abisso dell’oceano.
Nel deserto ti fermi
all’ombra di un’oasi.
Nell’abisso dell’oceano
segui una luce
che porta alla sorgente dell’oasi
dove ti disseti alla fonte della
Fantasia.
La volta stellata ci guarda dall’alto
la stella cadente compie il suo salto.
La luna tronfia e splendente
d’improvviso assalita da fulminio fendente.
Nubi squarciate da temibile tuono
tempesta che chiede d’ascoltar il suo suono.
Notte d’agosto.