ottobre 2, 2016 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Uno strano sole d’autunno.
Tiepido sole in questo bizzarro autunno,
quante foglie nere e bianche fuggono
di qua e di là e barcollano incerte,
son tristi e silenti,
che posso farci amor mio
se i fiori d’autunno son crudeli.
Son cosi innamorato degli addii,
e non saluto mai quando fuggo,
ma non son fraudolento
amor mio io sono,
sono soltanto un poco di un’altro poco
e non m’affliggo, piango e piangi,
io di dolore, tu di gioia,
che vita amor mio, ma tornerò
col grande silenzio e senz’anima.
Raffaele Feola.
ottobre 2, 2016 - Inserito Da giamacista - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Come fragole nella cesta della cucina
nel tiepido bagno della sera,
giusta la dolcezza delle sue parole
dove ella nasconde il suo motivo.
Attende che la pentola bolle
poi si siede nel divano taciturna
e alzando la bottiglia di vino
ripensa alle vecchie cene.
Il suo meditare ciò che dice è verità
fumerebbe nell’innocenza non diffidente
sorridente al suo figliolo parla.
Parla anche quando sente rumore urla
scivola nel fondo del suo letto
nell’indagine notturna.
ottobre 2, 2016 - Inserito Da giamacista - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Osserva lei è bellissima
che il suo nascondiglio buio sia chiuso
come un tavolo apparecchiato senza nessuno
in questo modo è la sua vita come in un palco.
Dentro lei tutto tace per ora
è scontenta ma con lealtà dentro il cuore
solo la sua bontà accende la forza
se guardasse meglio la città.
Un momento un piacere adesso
sembra passare dubbioso l’entusiasmo
poi con dispiacere solleva il braccio come
inesorabile come pentita.
ottobre 1, 2016 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Va via buio.
Mi sento misero,
eppur la lunga attesa
dei tormenti è finita,
forse è la torva sera
che angustia i suoi martiri,
quelli a lei più cari,
vittime del silenzio
e cosparsi di gelide lacrime.
Dissolviti buio,
son cieco e non scorgo,
son sordo e non avverto,
son muto e non enuncio,
in fondo il tuo
è solo un addio,
ma ti prego
non tornar più.
Raffaele Feola.
ottobre 1, 2016 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Sono nato per errore.
Vita mia coesisti teneramente
con una strana malinconia,
il tuo non volermi,
la tua reiezione
ha cambiato il mio destino
so che non dovevo esserci,
fui un equivoco,
ma amami vita mia, io respiro,
soffro, ma tu non biasimare
il mio scorrere veloce
verso il giorno del giudizio,
odiami, uccidimi,
ma fa qualcosa,
che io sappia di esserci,
son solo e non voglio
non esserci nel giorno della fine,
ti prego sopprimi
il mio desiderio d’amore.
Raffaele Feola.
ottobre 1, 2016 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
L’eternità.
Mai ebbi cura del mio pensare,
che dire adesso se di nulla posso proferire,
esterno solo tanti e inutili silenzi,
ma odo, intuisco e spero nella immortalità
di un concetto, vita e vita e vita ancora.
Che dire se le taciturne stelle
acconsentono con il loro scintillio
alla mia folle speranza,
ma il mio non è vaneggiare
sfioro solo l’etereo concetto dell’eternità.
Nel mio libro di preghiere a pagina 50
c’è un petalo d rosa essiccato,
giace lì con costante premura, leggo, leggi,
ciò che lo scritto recita,
realtà, speranza, morte
e poi infine la vita, solo vita, la vera vita.
Raffaele Feola.