TI HO INCONTRATA .

TI HO INCONTRATA IERI
TRA UN CORTEO DI PROTESTA ,
E LUNGHE CORSE COLORATE
DI SPERANZE PERDUTE
DI MATTINE SONNOLENTI
DELLA TUA COSCIENZA ;
E QUELLE IMPROVISE PARTENZE
IN SILENZI SMARITI DEL TUO CUORE
APPESI AD EFFETTI SOLO
NEI TUOI SENSI POSSEDUTI ;
IN UN NUOVO BILANCIO
NELLE ORE SPRECATE
DI PROMESSE MAI ESAUDITE
E BARATTATE CON SQUALLIDI
COMPROMESSI DEL TUO CORPO ,
TI SEI PERDUTA  NEL NULLA
NEGLI APATICI FIORI DI COSE
POSSEDUTE E SUBITO PERDUTE ,
HO RIVISTO I TUOI MISERI GIOCHI
E LA MIA PERDUTA ESISTENZA
E ORA MI DOMANDO DOV’ERI,
DOV’ERI QUANDO  IO CERCAVO
LA  LIBERTA’ NEL TUO AMORE .
CARMELO .24/26/1975

DOLCE SPERANZA .

 SCONFITTA TORNI SUI TUOI PASSI
HAI SEGUITO UNA FALSA PISTA,
TI SEI LASCIATA  GUIDARE
DA FALSI SENTIMENTI
E HAI SBAGLIATO ,
ORA PIANGI AMARAMENTE
IL SUO INGANNEVOLE AMORE,
HAI CREDUTA DI MORIRE
NEL SUO AMORE E HAI LOTTATO
PER LUI CHE ERA SOLO FALSO ,
TU ,TU NON VOLEVI CREDERE
ANZI NON VOLEVI LA REALTA’
CHE IL SUO AMORE ERA IPOCRITA,
FALSO E MESCHINO E TU ,
TU GLI HAI DATO TUTTO TE STESSA
RICENVENDO IN CAMBIO SOLO DOLORE .
HAI CERCATO INULTIMENTE IL SUO AMORE
SENZA OTTENERE NIENTE E ORA
CON LE LACRIME NEGLI OCCHI
TORNI SCONFITTA NEL TUO CUORE
CHE ERA SOLO DEDICATO A LUI ,
SOLA NEL BUIO DELLA TUA ANIMA
CERCHI OLTRE LE NUVOLE
UNA PICCOLA FIAMMELA DI LUCE ,
UNA PICCOLA E DOLCE SPERANZA
PER VIVERE UN’ALTRO  AMORE  .

CARMELO .18/02/2007

SOLITUDINE INFINITA .

LA SOLITUDINE DI OCCHI BAGNATI
E’ TRISTEZZA CHE NON HA LIMITE,
E’ NOIA CHE  SI INSINUA NEL CUORE
E NON TI FA PIU’ AMARE,
LA SOLITUDINE INFINTA E’ COME
UNA SEDIA A STRAIO ABBANDONATA
SULLA SABBIA DISTESA E DESERTA,
TU LA GUARDI E TI SEMBRA CHE E’VIVA,
TI IMMAGINI DI STARE LI’ SU’ QUELLA SEDIA
SEDUTA SULLE SUE GAMBE,
LA SOLITUDINE PER TE NON HA PIETA’,
L’ESTATE E’ FINITA E DI LUI E’ RIMASTO
SOLA UNA SEDIA VUOTA LASCIATA
COS’ SULLA SABBIA BAGNATA
DALLE TUE CALDE LACRIME.
CARMELO . 09/09/2009.

A MIA FIGLIA .

LO SGUARDO PIENO DI DOMANDE
MA SENZA RISPOSTE;
LE COSE A CUI TENEVI TANTO
FATTE SPARIRE NEL RIPOSTIGLIO;
MA I TUOI SORRISI DA BAMBINA
MI RIMANGONO NEGLI OCCHI,
LA TUA ETA’ E’ LA PIU’ BELLA  COSA
CHE IL CIELO MI HA DONATO
E CHE MAI NESSUNO POTRA’ RUBARMI;
LA TUA GIOIA MI RIEMPIE IL CUORE
E IO STO’ LI’ A GUARDARTI E MI SENTO
D’ESSERE FORTUNATO AD  AVERE
UNA FIGLIA COME SEI TU,
BIRICCHINA E UN PO’ RIBELLE
MONELLA E FURBA COME UNA
PICCOLA VOLPE DAGLI OCCHI BLU .
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
DEDICATA . A MIA FIGLIA SANDRA .

CARMELO .14/11/2008

Una giornata qualsiasi

• Un’altro triste pomeriggio di lavoro…./Troppa Morte in giro,/troppe anime in pena./La sofferenzza della gente/avvolge anche me,/Il male che sento dentro/è incolmabile…/Persone che piangono per un loro caro,/che fanno domande/però senza risposte./Cosa si può chiedere/o rispondere/davanti alla Morte?/Non c’è più niente da dire…/è il silenzio che da la notizia/e le lacrime che scendono dagli occhi./Quel momento è troppo lungo,/un eternità./Mi vorrei nascondere/però non c’è un nascondiglio giusto/per il Dolore.

SUONA IL SILENZIO .

Suona il silenzio e gli spetri danzano,
paure soffocate rivivono baffarde
nella mente dell’anima rapita
nel vuoto dell’infinito universo,
i profeti riprendono a parlare petulanti
nenie ossessionanti che svaniscono
e ricompaiono nella notte dei tempi
di anni ormai trascorsi nel nulla e
nel buio più profondo del mare,
le ore di una civiltà egoista si perdono
 in anime vaganti senza sonno eterno,
psicologia spicciola all’angolo
di una strada buia e deserta
dove nessuno compra più
le speranze maledette che si perdono
e si nascondono nei vicoli
sporchi di sangue innocente,
una vita ,una vergine venduta
al piacere estremo della carne
che sà soltanto di sesso animale,
goccia dopo goccia le lacrime
si perdono nell’immenso universo
mentre il tempo ormai scaduto
inesorabilmente si ferma
nell’ora della morte .
carmelo .13/05/2009