novembre 11, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
L’altare.
E’ spoglio questo altare mia cara,
non vedo croci, ne coppe dorate,
e non vi sono bianchi tessuti ricamati
da perpetue devote,
come può il prete officiare
la Santa Messa, parlar di te
e del tuo amore per il nostro buon Dio.
Vagheggiante è il pensar
alla vita ed alla morte,
l’uomo abbietto strugge e degrada,
ma non uccide,
colpisce e ferisce,
e le lacerazioni son sanguigne,
e pur caldeggia il perfido
mendace amore nell’antico sognare.
Il Giuda ingannatore partecipa
alla dolente armonia
del tuo inebriante imbroglio,
bendato dal suo velo nero
e diletto dal falso proporsi,
ma il grande traghettatore Caronte
è in attesa e impreca,
egli è impaziente del tuo arrivo,
tu e la tua fatale euforia
vivrete l’incubo del girone Dantesco,
nella bolgia degli ipocriti
e dei seminatori di discordie.
.
novembre 11, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - Commenti disabilitati su RAGGI D’ORO E D’AMORE dalla raccolta “A Sylvia Plath”
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Quanta distanza, amore,
ma quanta immensa gioia
nell’immergermi
nell’oceano dei tuoi versi.
Ascolto la tua voce,
l’onda d’amore
e la tempesta di fiori
della tua primavera eterna.
Sopra di me si affollano
ostili le nuvole,
ma invano tendono
l’assedio al nostro giardino.
10.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 11, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - Commenti disabilitati su UNA VOCE ANONIMA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
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Sarò verbo dell’anima,
specchio di versi
che vanno e tornano
dicendo il tuo infinito candore.
Un pianto di solitudine
sarà la mia voce
che di dolori è colma
senza il tuo giovane respiro.
Ti cercherò ovunque
nelle rose e nei tulipani
in ogni fiore che reca
vermigli i palloncini colorati.
Non mi giunge più niente
nell’altalenante vita
che senza canti e melodie
tutto ghermisce nella foresta.
Resto così, abbracciato
a una voce anonima
al tuo viso di polvere
sostanza di stella che amo.
10.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 11, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - Commenti disabilitati su UNA PIENA DI PIUME dalla raccolta “A Sylvia Plath”
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Nel dolce conforto
del tuo fresco respiro
sempre trovo
la forza per rialzarmi
come fa il girasole
toccato dall’ardente Sole.
La tua pura armonia
s’apre nella gioia
d’un volo d’uccelli
e si scioglie
nella misera mente
come un fiume di piume.
10.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 11, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - Commenti disabilitati su CHIAMAMI! dalla raccolta “A Sylvia Plath”
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A lungo ho viaggiato
tra sinuose vie
invano amando
le albe dopo i crepuscoli.
Anche stanotte,
nel buio della foresta
cerco e non trovo
gli ori della tua cattedrale.
Amore mio,
quando l’ultimo fiore
avrà perso i petali,
nel grande silenzio, chiamami.
Chiamami!
E ai miei stanchi occhi
mostra la lucerna accesa
perchè nella tremante fiamma
io scopra la tua ombra.
10.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 11, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie Tristi
Questa sera
fa un freddo
che anche
l’ alito si ghiaccia ,
fiocchi di neve
sulle mani ,
sento bisogno
di averti con me .
Strade deserte
e i fiocchi
di neve
sulla mia faccia ,
il silenzio
fa compagnia
ai miei pensieri
che vanno
a braccetto con
la mia solitudine .
I passi lenti
affondano
nella bianca
neve ,
mi fermo
davanti a una vetrina
di abbigliamenti ,
luci rosse
oltre il vetro
illuminano
un esile corpo ,
alta , slanciata
capelli biondi ,
giaccone di pelle nera
con una gonna
da mozza fiato .
Sola nella sua
fredda vetrina sembra
che stia aspettando
qualcuno ,
bella con
un viso d’ angelo
con due labbra
che accennano
un vago sorriso .
Sembra che
quello sorriso
sia rivolto a me ,
che strano….assomiglia
stranamente a lei
e sento che ora
avrei bisogno
di un suo abbraccio ,
La oltre la vetrina
quella figura immobile
mi riporta il suo amore ,
la neve si fa più fitta
e i pensieri si fanno
più pesanti ,
mi volto intorno
non c’è nessuno ,
siamo soli io e lei
un manichino
con fattezze di donna
che mi sorride
oltre quella vetrina..
per un attimo sorrido
senza pensare e
con la mano
le faccio ciao
mentre mi allontano
nel buio di questa
strana notte di neve .
carmelo ferrè…./11/11/2014