NELLO SPAZIO POSSIBILE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

 

Cerco un sentiero

per trovarti

e leggo i tuoi versi

la geometria

delle nascoste tracce.

 

Cerco il vero

nel volo di un petalo

che s’adagia lento

nel lago di luna

che precede il mio passo.

 

Leggo finchè il sonno

non mi traghetta

nello spazio possibile

dove sull’angoscia

imperversa la speranza.

 

15.12.2014 Ciro Sorrentino



NON VOGLIO PIÙ RESTARE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

 

Non voglio più restare

nel purgatorio

di albe e tramonti

che sempre affliggono.

 

Si confondono i sogni

nella foresta

che di nere fiamme

avvolge tutti gli uccelli.

 

Sono caduti i mantelli

e le gabbie sparse

dell’umano inganno:

è tempo di spiegare le vele.

 

15.12.2014 Ciro Sorrentino



SUL FILO DI RAGNO dalla raccolta “A Sylvia Plath”

Ogni notte balugina

nella mia mente

una scia madreperlacea

di lumaca che seguo

con lento passo

per non calpestare

tracce di lucidi cristalli.

 

In questa visione

sorge la speranza

che brucia senza tregua

come un grosso ceppo

nel focolare quando ormai

in ogni direzione

si è spento ogni lume.

 

Resisterò all’urto

degli inarrivabili monsoni

sul filo di ragno

che la mente tesse

e cercherò la tua fiamma

al di là del breve lampo

di un già spento fiammifero.

 

15.12.2014 Ciro Sorrentino



CORPI E ALTRI CORPI .

Corpi e altri corpi
danzano in mondi
che non hanno ombre ,
si sfiorano ma non si
toccano e non si vedono ,
danzano ritmi diversi
dalle loro usanze e modi
ma danzano con eguale
grazia e potenza dei
loro corpi sospesi ,
corpi e altri corpi
di due mondi diversi
si tracciano nelle
loro paure inattese
di potersi incontrare ,
il vuoto assorbe
la loro danza
nel mistero del silenzio ,
i ritmi si fanno
più irruenti nei movimenti
braccia e gambe
precipitano in un vortice
di sensazioni mai provate
fra incubi di piacere
si ritrovano su
strade deserte
affamati come animali
delle loro anime ,
languidi sospiri distorti
danzano nell’ oscurità
di corpi danzanti ,
nudi al vento d’ estasi
disegnano cuori
senza catene su acque
di torrenti impetuosi ,
corpi su altri corpi
si intrecciano su lenzuola
che non hanno ricordi ,
danzano un solo ritmo…
l’ amore universale .
Carmelo ferrè…..13/12/2014



VELLUTATA PELLE .

L’ ultima sigaretta è finita .

Il limite del tempo
scorre veloce nei mie occhi .

Dentro ai miei pensieri
Il tuo corpo rimane senza vestiti,
sei un’ anima senza segreti .

Ti vedo su quel letto
il lenzuolo copre a malapena
la tua persona mentre rimane
scoperto il tuo seno ..

Lo specchio dei tuoi occhi
riflettano ombre di luce
nella tua bellezza ,
sei fresca come foglia di bocciolo
che profuma sulla tua pelle .

Brividi percorrono le mie mani
sulla tua vellutata pelle
che al contatto di lieve carezze
percepiscono nuove vibrazioni
che la mente proietta in sospiri
deboli e intensi sulle tue labbra .

L’ ultima sigaretta è spenta ,
e il tempo a me concesso
è svanito nei tuoi respiri ,
sei parte dei miei pensieri
mentre la tua anima nuda
si nasconde nel mio cuore,
occhi negli occhi
riflettiamo le nostre ombre
su candide lenzuola
che sanno di noi .
carmelo ferrè…….15/12/2014



INFERNO E PARADISO .

La tua pelle liscia ,
morbida al tocco
delle mie dita
si esaltano solleticando
quel tuo piccolo seno ,
sei una strana sensazione,
sei il mio pensiero fisso,
un chiodo che non ha parete
sei una visione ad occhi chiusi ,
un sogno senza sonno ,
in te ho trovato inferno e paradiso ,,
giorni di pioggia e giorni di sole .
Le tue carnose labbra
dipingono sulle mie brividi
di passione indecifrabili ,
al mio sguardo sei enigmistica
con quel mezzo sorriso invitante ,
mi dispero nella tua dimora
tra inferno e paradiso
rinasco nelle tue braccia ,
sei una follia di sentimenti
miscugli di gemiti e parole
che non hanno senso di esistere .
Sento che ho bisogno di te , l
ho bisogno dei tuoi baci ,
tu per me sei come una droga
per le mie vene che ribollano
di stille d’ amore ,
sei come l’ acqua che spegne
l’ incendio che ho dentro di me ,
sei la mia dannazione
inferno e paradiso che si confrontano
e si abbracciano sul tuo corpo ….
tu sei la mia donna ! .
carmelo ferrè…..15/12/2014