dicembre 6, 2014 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
I segreti del bosco.
Alberi maestosi
cedono le loro foglie,
che beccheggianti si
sovrappongono
con levità
sull’umido terreno.
Ho sete di intrugli
briosi, poiché tinte
sconosciute rendono
grigio un autunno
di solito ricco di
stupendi riflessi.
Il suo copioso e variegato
fogliame deposto
sull’umido terreno
con sapiente conseguire,
sembra elaborare
la tavolozza di un
brillante pittore
che assemblea con
incredibili e deliranti
mescolanze compimenti
di inaudita bellezza.
I suoi toni modellati da
folletti geniali e arguti
arricchiscono i ricordi
d’infanzia e l’allegoria
a volte sfiora e non
strabilia, ma rannuvola
i nostri ricordi, perché
i reconditi sogni di fate
e fattucchieri sono
ancora occulti nei nostri
cuori e nei sogni che
ancora ci appartengono.
.
dicembre 5, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Ti ho insegnato ad amarmi,
ti ho insegnato a capire l’ amore
oltre .il cuore ,
ha percepire nuovi emozioni .
Hai voluto e desiderato
la mia anima
e io t’ho lasciato prendere
tutto senza accorgermene.
che ero io che morivo per te .
Hai voluto scoprire ,
rubare e conoscere
conoscere il segreto
di ogni mio respiro ,
di ogni mio pensiero
e malgrado il mio dolore
ho dovuto darti
quello che tu pretendevi
senza accorgermene
che ero io che morivo per te ..
Ti ho amato ,
ti ho servito come
uno schiavo d’ amore
senza ricevere da te niente ,
mille notti ho scaldato
il tuo freddo letto
cercando e sperando
tra lenzuola senza calore
il tuo cuore senza accorgermene
che ero io che morivo per te .
E oggi l’ ultimo mio respiro ,
l’ ultimo battito del mio cuore
mi fa capire la cruda verità
di questo tuo strano amore
che io per te non sono niente ….
e pensare che ti ho insegnato
ha farti scoprire l’ amore
senza accorgermene
che ero diventato il tuo schiavo …
carmelo ferrè…..05/1272014
dicembre 5, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Mi sono perso
nel tuoi silenzi ,
non so più niente ,
li muto come
un riflesso di luce
vedo tutto da
un vetro velato
dei tuoi occhi .
Sei luce che al
mattino mi abbagli
con sorrisi e baci ,
non so perchè
a volte mi sveglio
con l’ enorme voglia
di abbracciarti forte a me ,
di sentirti vicina .
Il bene che ti voglio
è solo tuo e in quel
semplice abbraccio
ci ritroviamo più innamorati ,
tu lo sai ci sono momenti
che i nostri pensieri
si incrociano senza far rumore ,
anche ora che mi perdo
nei tuoi lunghi silenzi
che abbaglia il tuo volto
capisco che ti amo da morire ,
a volte nei miei pensieri
vorrei essere te
solo per la persona
semplice e innamorata
di questo mio cuore ..
carmelo ferrè…..05/12/2014
dicembre 5, 2014 - Inserito Da carmelo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Ansimante. è il tuo respiro
e il silenzio che lo
circonda gli fa compagnia ,
i miei , i tuoi pensieri
parlano di desideri ,
ti prendo la mano
usciamo ,fuori piove
ma non importa ,
le nostre paure svaniscono
mentre l’ oscurità
di questa notte piovosa
nasconde il nostro affanno .l
Lo scrosciare della pioggia
piena tra le mie mani le tue
catturano il silenzio
dei nostri occhi ,
ci guardiamo e ci sentiamo
parte di noi stesi ,
fresca acqua sulla pelle
gocce umide sulle nostre labbra
abbracci che scivolano
con la pioggia sui nostri corpi ,.
Come due lame di un solo coltello
spezziamo a meta questa poggia
che sa di te e me
e non ci importa se qualcuno
ci vede e ci prende per pazzi ,
qui sotto a questa poggia
che oramai fa parte di noi
abbiamo ritrovato noi stessi
con il nostro amore ….
carmelo ferrè………05/12/2014
dicembre 4, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - Commenti disabilitati su CUORE SENZA BUSSOLA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Non so perchè Dio
ti abbia voluta
prima del tempo
ma so che il tuo canto
fa pulsare
le mie vene
e il cuore morente.
Forse Dio ti volle
per la sostanza
dell’anima indivisa,
io ti cerco
per il respiro che dai
a questo cuore senza bussola.
04.12.2014 Ciro Sorrentino
dicembre 4, 2014 - Inserito Da Ciro Sorrentino - Commenti disabilitati su UN’ONDA DI FUOCO dalla raccolta “A Sylvia Plath”
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La tua freccia mi sfiora
come i raggi la foglia:
palpita il cuore
del viandante stanco
nel vano sventolare
dei giorni sempre uguali.
Il tuo sorriso trapassa
le foglie dei rami franti:
un’onda di fuoco
arriva al mio petto
e incenerisce le visioni
deformate da remote ombre.
04.12.2014 Ciro Sorrentino