NEL FUMO DI UNA SIGARETTA .

Le parole corrono e si disperdono
nel fumo di una sigaretta che non lascia traccia ,
ma che ritrovi in te solo incertezze e delusioni
che sulle labbra hanno ancora un sapore amaro
di un bacio d’ addio .
Guardarsi e sorridere in un momento
che ti fa solo male e non ,
lascia scampo a riflessioni .
Difficile, troppo difficile
cancellare abbracci e baci dati e ricevuti ,
neppure il passato ci sta riuscendo ,
ritornano i suoi occhi, le sue mani su di te
mentre facevate l’amore a lume di candela .
Ti fanno male ricordare quei momenti
di cercarsi per poi ritrovarsi tra
abbracci che toccavano il cuore
palpitante di desiderio ,
vorresti che ogni attimo passato
con lei non dovevano mai percorrere
la tua l’anima così tanto,
così prepotentemente violentata
dalla passione che non ti lasciava
attimi di respiri sulle labbra .
Le lacrime scendono e si disperdono
tra il fumo di una sigaretta
che non lascia traccia nel tuo animo
ma che ritrovi solo il vuoto di un ricordo
misto a immensa solitudine .
carmelo ferrè……27 /01/2015



Ordino

Ordino al sentimento

di tacere,

alla fredda ragione

di prevalere,

all’aridità

di essiccarmi il cuore,

perché mai più soggiaccia

alle lusinghe d’amore.

 

19.02.2015 Andrea Dau



La caccia

Acquattato nell’ombra,

l’indice teso

fremente sul grilletto,

ebbro di morte,

attendi la tua preda.

 

Le prime luci

si adagiano sui monti,

giunto è il momento

d’uccider per diletto.

 

Spicca il passero il volo,

agile balza il capriolo,

uno cade tra i solchi,

l’altro spira tra i rovi.

 

Vola una piuma

sospinta dal vento,

porta nei cieli

l’anelito di vita

che tu hai spento.

 

19/02/2015 Andrea Dau

 



Fuggevole tempo.

Fuggevole tempo.

Che dire del sommesso tremito
e del languore di un affetto
sublime, spossato dal dubbio,
ma peregrino e veritiero.

Vita, amatissima vita,
quale prezzo ebbi a pagare
per stupire l’anima mia,
il tempo fugge veloce.

La fredda gleba attende con ansia
il nostro corpo, noi le apparteniamo
ed il cuore ormai giace silenzioso
e rassegnato al subitaneo fato.

Non più dolori, ne solitudini, ne pianti,
solo tiepide inerzie,
nel ricordo di malinconiche e velleitarie
lotte per un briciolo di insolita felicità.

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ALL’ IMPROVVISO TU .

Su strade afose di fantasie
all’ improvviso tu mi sei apparsa ,
e la mia fantasia e la tua
si sono congiunte nei nostri sogni ,
ora ho te e tu hai me ,
amami se vuoi essere amata ,
ma fallo con tutta te stessa ,
sappi che il tempo dell’ attesa
mi ha dato una ragione per vivere
e così all’ improvviso tu sei parte di me ,
i miei giorni andati hanno definito
la via del tuo cuore ,
non ho domande da porti
ma resto in silenzio sul tuo petto ,
se puoi amami come io sono
e non chiedermi per quando tempo
ho aspettato il tuo amore ,
lo scoprirai solo ascoltando
i battiti ruggenti del mio cuore
che all’ improvviso tu hai dato amore ….
carmelo ferrè…….28/01/2015



Che notte strana.

Che notte strana.

Che notte buia e profonda,
ombre danzanti
e cosparse di uno strano
alone bianco scuro,
sorridono e guardano
come angeli,
ma angeli non sono.

Dio mio aiutaci,
quegli esseri son veri
ma bugiardi,
fingono felicità
ma son cupi e avviliscono,
non voglio andar con loro.

Danzano minacciosi
e imperterriti ricoperti
di un vello antico,
e si trastullano con sentimenti
e speranze e attese
di umani ciechi e inconsci,
e gli angeli son
stanchi e fuggono via,
ora siamo soli e basta.

Raffaele Feola

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