41- Visione sincera. 42- Genio della lampada.

41

Visione sincera
sfida sul satellite
odio e concentrazione.

Guai alla bottega
emozione sommersa
visione sincera.

Emozione nel lusso
misura e posizione.

42

Dialogo sostituito
genio della lampada.

Bicchiere pieno di spumante
disagio esistenziale.

Cena con i genitori
motivo di vergogna.



39- altruista. 40- Foglio bianco.

39

Sentimento altruista
dovere della città.

Valore geniale
comizio lavorativo.

Conseguenza disastrosa
mondo che si oppone.

40

Foglio bianco
e matita
al corso di disegno.

Lieta volontà
decidere subito
lavoro serio.

Decisione concreta
campi di soldati.



36- Ordine di dischi. 37- Studentessa. 38-Il negozio.

36

Nuovo ordine
di dischi al negozio.

Reale misura
confortevole pomeriggio.

Volontà di ferro
guanti di velluto.

37

Sensibile studentessa
dieci ore al giorno
di studio.

Versi sul foglio
esame scritto.

Misura fragile
nel momento dell’impegno.

38

Situazione lavorativa
nel negozio del paese.

Messa e riposo
donne che vanno
verso il centro della città.

Esercizio al mattino
uomo nascosto.



Non è vero.

Non è vero

Che beffa
mia cara,
l’amore
è fandonia,
malizia,
il sole
non appassiona,
notte
e giorno
son baraonda
del cielo,
palpita
cuore, ma sii
dissenziente
dal nostro
affetto
esso è
dissacrante.

Raffaele Feola.



Fiaccola d’amore.

Fiaccola d’amore

 

Volli contenere
l’esorbitante fuoco dell’amore,
ma fu come racchiudere
un vortice in un calice.

 

 

Gioventù mia gioventù,
quanti ardori e quante fiamme,
adesso riposa e resta in attesa,
è giunto il grande freddo,
anche se il mio corpo
è ancora anelante
son solo sentori sibillini.

 

 

Chiudo gli occhi
e tu pure amore mio,
pensa che l’eternità
non è che un fremito,
ed è solo una fugace rifrazione
di una tiepida fiamma d’amore.

 

Raffaele Feola Balsamo.

 



La sera vera.

La sorte gioca con me a dadi
ho attraversato una spiaggia affollata
e ho udito una voce.

La sera è vera
e la mia anima soffre
prenderò il mio libro
chiuderò la porta e sedendomi
la amerò come un tempo
il suo gatto resterà seduto sul tappeto.

La bacierò nel viso e lei sorriderà
la abbraccerò metterò attorno alle sue gambe
i regali del mio spirito.

Sconvolta dal troppo lavoro partirà
lasciando dietro se
sulla sua alba
un cammino di ricordi
solo il mio giorno rilassato
come ultimo dono.