ASPETTO LA TUA LUCE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

 

In questo cielo senza veli

ascolto il tuo canto

e mi perdo nelle stanze

del tuo sconfinato universo.

 

La tua invisibile luce

disperde tutte le ombre

e le misere polveri

sparse sui cieli stellati.

 

Mi ritrovo vivo

tra leggiadre danze

e aspetto la tua luce

come il seme il suo mattino.

 

17.11.2014 Ciro Sorrentino



HO BISOGNO DI TE …

Fra fiori appassiti
senza profumi
si dissolve
senza tempo
la tua immagine ,
non ho respiri ,
non ho più parole
e le mie labbra
non hanno più
il tuo sapore .
Il silenzio di te
cala come un
sipario di veli
nei miei umidi occhi ,
dove sei ora , dimmi ?
Io ho bisogno di te ,
tu lo sai che sei
dentro di me ,
che posso fare
per farti tornare da me ,
lo sai questo silenzio
di te mi sfiora
senza carezze.
Respiro ma è come
non respirare
se non ci sono
le tue labbra ,
io , ho bisogno di te ,
dimmi dove sei ora ,
fammi sentire
il battito del tuo cuore ,
ti prego amore ,
io , ho bisogno di te
e della tua voce
che sussurrava dolcemente
parole d’ amore ,
ti prego amore
non dirmi che non
ci sarai più nella
mia vita …perché
tu mi hai insegnato
a volerti bene …
carmelo ferrè…,17/11/2014



STRINGIMI FORTE A TE .

L’abbraccio
Uno vale più di mille parole; comunica con una efficacia più potente di un discorso tra due persone ed è un momento speciale per la vita e il rapporto tra padre e figlio/a ……….
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Qui , accanto a te
tra queste tue braccia
solo sul tuo petto
mi sento al sicuro ,
stringimi forte a te
e annega le mie paure
con le carezze che
solo tu sai imprimere
sul mio visino .
Stringimi forte a te ,
dammi con i tuoi sorrisi
la certezza dei miei
passi incerti che
un giorno farò senza te ,
tienimi la mano
e donami la forza
della tua essenza .
Stingimi forte a te ,
dentro o fuori di te
attraverso questi
tuoi respiri affannosi
io mi sento al sicuro ,
i tuoi stanchi occhi
nei miei piccoli
rimangono fissi
senza timore
di vedere una tua
spenta lacrima .
Stringimi forte a te ,
ora che il tuo tempo
sta per scadere ,
ma per me
non finiranno mai
nel mio cuore
questi momenti
di me e di te , ,
parlami , raccontami
una nuova favola
e stringimi più forte
sul tuo povero cuore ,
ti voglio bene …..papà !!!!
carmelo ferrè….17/11/2014……………………………………………………………



IL MIO GRIDO D’AMORE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

 

Amo il tuo universo

il mistero di luce

e le tenebre

che guidano il mio passo.

 

La mia inconsistente vita

si lega al tuo fiore

che sparse il vero

su questa terra piena di veli.

 

Amo il tuo universo:

volgerò a te

il mio grido d’amore

e l’estremo ultimo palpito.

 

17.11.2014 Ciro Sorrentino



PRIMAVERE ETERNE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

 

In fondo alla foresta

prima che le tenebre

spengano

l’ultima fiammella

troverò la tua pace.

 

In chiare stanze

tenderò

le mani tremanti

cercando la tua presa

e puro l’amore.

 

Nella tua casa

conoscerò

primavere eterne

e coglierò tesori

di alberi sconosciuti.

 

17.11.2014 Ciro Sorrentino



UNA CAREZZA .

Le prime ombre
della sera si allungano
e ti ritrovi sola
con la tua coscienza ,
limpida e leggera
raccogli attorno a te
l’ assenza della tua anima
ma….a un tratto
senti dentro di te
che qualcosa manca ,
ti manca un carezza .
Hai bisogno
di quella carezza
che ti è sfuggita
dal tuo viso ,
un solo labile ricordo
sfiora ila tua mente ,
ti ritrovi con lui
pelle contro pelle
tra braccia sicure
dove il il respiro
si scioglieva
tra le sue calde
e tenere carezze .
In silenzio respiri
ma senti che a
quel respiro
manca la sua
impalpabile carezza,
ti senti perduta
tra queste ombre
e sai che ora
hai bisogno di
di quella carezza
che solo le sue mani
sapevano donare
alla tua anima …
carmelo ferrè …17/11/2014