Più volte comunque fosse

Più volte comunque fosse pur gli anni festeggiammo ai funerali  o ad altre cerimonie regolari prendemmo parte ciò che ci doveva accadere accadde. Al rullo incessante del tempo Abbiamo  sofferto  pianto o riso spaccamonti o guasconi  sapemmo che di verosimile v’era nel filmico che raccontava la nostra vita. Sdentati stanchi e introversi ancora oggi guardiamo […]



AMATA MALINCONIA

 Ovunque mi giri  nel sole che sorge gioioso  nella luce che s’affievolisce e muore  sei il tu il mio presente.    Sei l’ospite inattesa  la pietosa eco  bagnata dagli odorosi schizzi  delle impetuose cascate.    Sei l’emozione che vuole  specchio alla vita  che scuote il pensiero  in cerca di quiete.    Ti sento…  e fuggo […]



PERDUTAMENTE SOLO

 Soffici e vaporosi frantumi  pianti sommersi  che ancora muovono  sfiori d’emozioni e desideri infranti.    Rabbrividisce la ragione… sussulta il cuore…  differisce la volontà.    Invoco la speranza  ma l’attesa è un arido tempo  consunto frammento  d’isterilita vita.    L’emozione inaridisce e muore…  inaridisce e muore il desiderio…  inaridiscono e muoiono  le ardenti visioni  nello […]



AGGHIACCIANTE REALTÀ

 Si rischiara lo smisurato buio  mentre incalzano  sequenze d’accesi versi  le parole d’un reiterato amore nell’impenetrabile senso della storia.    Sogno voglio e aspirando sono… rappresento pensieri  che si ergono maestosi  sconvolgendo il raggiro del disumano destino.    Vibrazioni d’immenso sento  e con vivido fervore  supero ogni confine  perfettamente oltre  la luce e il buio. […]



Santa Maria Faustina Kowalska. 04 gennaio 2006

“Mal discerno tra freddo e calore senza più riprender la canzone per l’alternarsi di luce e terrore. Ciò che leggi é d’altra dimensione mi penserai confuso o intestardito ma non c’é male e neppure illusione; tutto ciò che mi leggi va seguito assorto, assorbi bene il documento anche pensando che son rimbambito”. Veloce mi muovo […]



INQUIETUDINE

 Quando dissimulate scie  marcano l’irriducibile fine  un impeto sorge  dalle increspate pieghe  dell’indifferenza.    Irremovibile furoreggia  l’intimo tormento  che rafforza e scardina  le inflessibili recinzioni  smentendo false tracce…    Stringo le mani…  l’angoscia è la mia realtà  il distacco il mio riparo  l’amarezza è la spinta  che fa urlare e ancora sognare.    La sofferenza […]