ottobre 19, 2013 - Posted by Feola Raffaele- 3 Comments
Che splendore tal notte, che nel giungere arreca folletti e maghi dai lunghi e appuntiti cappelli, colorati di rosso e giallo nei sogni dei piccoli marinai. Le fatine col sorriso di chi è dolce è felice saettano lasciando scie di stelle d’oro e coriandoli d’argento e giocano nel rincorrere le cadenti stelle dalle […]
ottobre 18, 2013 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Una tal signora amica di amici, di cui mai seppi il suo vero nome, mi voleva ammogliare, riteneva ella, che per me fosse giunto il momento di non esser più solo. Per quanto perplesso accettai di incontrare la mia promessa sposa. l’innominata, si tale credevo che fosse,visto la mia difficoltà a saperne nome e provenienza. […]
ottobre 18, 2013 - Posted by Feola Raffaele- 1 Comment
Và notte silenziosa, sfuma via, lascia le tue ombre,fa che gli insonni trovino giovamento con l’ albeggio del nuovo giorno. Campane una volta rumorose adesso mute, scodellano comunque con i loro silenziosi ticchettii l‘arrivo della nuova alba, e i dormienti fra burberi brontolii si apprestano a godere del nuovo dono del Signore, e […]
ottobre 17, 2013 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Vecchio Bukowski non farò più lo scrittore, volevo narrare qualcosa, far conoscere alcuni miei problemi, come i vicini di casa. Dai ti racconto solo qualcosa. Sai loro hanno quel coso che hanno i medici, lo stetoscopio, per sentire cosa hai dentro il corpo malandato e zeppo di Vodka, ma loro lo appoggiano al […]
ottobre 17, 2013 - Posted by Feola Raffaele- 1 Comment
Chi è dunque il poeta? Secondo me è colui che cerca di descrivere cose che ci sono, ma non si vedono, insomma sono come gli angeli, esistono, Dio volendo, ma sono invisibili. Il poeta è una persona triste, ma diventa allegra quando riesce a scrivere qualcosa che gli altri capiscono, loro vorrebbero lasciare […]
ottobre 17, 2013 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Avete mai provato a svegliarvi di notte, guardarvi intorno e riuscire a vedere anche nel buio? Però quello che vedete non è li con voi, è lontano, che rabbia. Poi la sveglia squilla, un trillo tedioso, continuo, incessante, la prendo con forza e la scaravento dalla finestra, che folle, forse ho ucciso qualcuno. […]