PALCOSCENICO

  Se la notturna quiete muove le sue gravose ombre, la stanza dei ricordi si colma di lontani e frantumati sogni.   Presto lo sguardo si perde nel vuoto senza speranza, e un rigato specchio adombra le riflesse immagini.   Mentre la fragile quiete s’infrange sulla mostruosa realtà,  i simulacri dell’essere liberano svigorite percezioni.   […]



LA STANZA DEI RICORDI

 Nella quiete di una dimenticata sala echeggia una melodia di tempi andati, e le perdute memorie riaffiorano come intarsi di un caro mosaico.   Da un iridescente altrove giungono fluttuanti ed armoniose note, ma gli avvolgenti ritmi si perdono nell’istante del dissolto incanto.   Ora un rivolo di silenziose lacrime scopre l’inconsistente realtà, mentre un  […]



ESAGITATA APPRENSIONE

 Come inquieto spettro, la noiosa ed opprimente assenza suscita un risoluto dissidio, nella confusa e indolente realtà.   Ingannevoli ed anonime forme, tra dubbiose e aride attese, espandono nuovi e smisurati impedimenti, quasi indeterminati e aridi segni.   Davvero l’insidiosa e fiacca apatia, perduto confine del reale, diviene arcana incomunicabilità, spietato e ambiguo presente.   […]



ARIDA QUIETE

 L’assurdo dissenso della vita, ora pericoloso mutismo, segna la rigida alterazione dei permanenti ossimori.   Ombre di vago e occulto vuoto, rapide e immense vertigini, fissano prolungati istanti d’estenuante immobilità.   L’enorme e denso silenzio, sterile e bloccata parola genera aguzza inquietudine, muta e penosa cesura.   Nell’inerte e stridente attimo, misere e fiacche stille […]



SENZA REPLICA

  Nel silenzioso buio della notte l’inafferrabile evanescenza scopre la discordante frammentarietà di un impossibile fantasticare.   Effimera e transitoria vita, inaspettatamente stravolte tinte percorrono sterili e aridi sentieri di un orizzonte senza speranza.   Tra l’assenso e il diniego i vacillanti pensieri sprofondano nell’impercettibile dirupo di un impietoso nulla.   Anche l’ultima e preziosa […]



BRUCIANTE NOSTALGIA

Nella spenta vita di un ramo reciso, i riflessi di un’indefinibile angoscia accentuano le silenziose ombre dell’assenza.   Sul margine insidioso della vita, un freddo e insensato vociare avvolge le ore del tempo avvenire.   Stridenti e scompaginate speranze, come tenebroso recesso,  incastrano  la mente nel caos di sfinite memorie.   I brusii di un […]