Vivere per vivere in “VA E VIENE IL TUO ASTRO” di Ciro Sorrentino

VA E VIENE IL TUO ASTRO   Hai chinato il capo aspettando muta che l’azzurra scia fermasse il tuo respiro.   Con il tuo verdetto hai svincolato l’increspata vita dalle frenetiche acque.   Sei rinata – anima – sciolta dalle ombre che accerchiano sul viale degli spettri.   Va e viene il tuo astro in […]



Gli acquitrini dell’insolvenza in “VA E VIENE IL TUO ASTRO” di Ciro Sorrentino

VA E VIENE IL TUO ASTRO   Hai chinato il capo aspettando muta che l’azzurra scia fermasse il tuo respiro.   Con il tuo verdetto hai svincolato l’increspata vita dalle frenetiche acque.   Sei rinata – anima – sciolta dalle ombre che accerchiano sul viale degli spettri.   Va e viene il tuo astro in […]



Il mondo dell’empatia e della percezione in “GLI SPAZI TUTTI E IL MIO UNIVERSO” di Ciro Sorrentino

GLI SPAZI TUTTI E IL MIO UNIVERSO DALLA RACCOLTA “A SYLVIA PLATH”   D’ignoto e puro amore si nutrì la tua vita che si rialzò più volte, invano gridando – “Aiuto!”   Rimase puro il tuo grido, fresca la tua anima fu rapita dalle onde di liquido e vaporoso fuoco.   Ancora risuona la tua […]



La ricerca dell’Assoluto in “NEGLI ECHI DELLA NOTTE” di Ciro Sorrentino

NEGLI ECHI DELLA NOTTE   Al tramonto vibra ogni respiro sul filo d’orizzonte…, non si vede la fine solo vampate di rosso nell’infinito.   Rimbalzano voci lievi brezze di un cielo lontano…, ingenui e luminosi vanno i globi rincorsi dalle spume.   Sottili rimbalzano le bolle d’aria sulle pareti ardenti…, bruciano fili di fumo vivo […]



La deificazione della donna in “UN REMOTO ALFABETO TAGLIENTE” di Ciro Sorrentino

UN REMOTO ALFABETO TAGLIENTE   Ogni volta muoio e rinasco nelle vite di un gatto, e sempre la mia anima si apre al sorriso amandoti.   Così ritorno ai giorni uguali, mi rigiro e brucio, ardo come legna secca che scoppietta per riscaldarti.   Ma impera un gelo d’inverno e come un ciottolo invano sogna […]



Il nero allo specchio in “NELL’ARMONIA DI LUCI E SUONI” di Ciro Sorrentino

NELL’ARMONIA DI LUCI E SUONI   Esplose il buio silenzio quando il tempo si fermò perdendo contatto con il suo stesso vuoto.   Il nero vagì respirando e si specchiò nel nero comprendendo l’orrore del nulla sospeso nel nulla.   Allora levò corvini i teli e vergognandosi del suo gesso nudo si coprì d’infinita vastità. […]