novembre 10, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Plath, avresti potuto offrire ancora molto con il tuo dono, all’uomo saccente. Tu sei Colei che piacque ed ora sei preda del trascorso, fosti, e sei ciò che tutti vorremmo, l’irraggiungibile sogno di un dire e raccontare. Ma dimmi tu leggi quello che gli sventurati raccontano, del tuo breve vivere e del tuo sapiente proferire, […]
novembre 10, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su OGNI TUA VISIONE dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Tu, che dell’Eterno sei l’emblema, entrasti viva nel mio cuore: sempre sarai inarrivabile sposa. La tua parola reca sollievo al mio spirito che s’inebria negli occhi lucidi lacrimanti di stupore. Ogni tua visione accende nuova scienza, la mutante forma che nel petto scioglie vero amore. 10.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 10, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Sylvia Plath, dono del cielo. Quanti pianti in una fredda stagione, avvolto in malinconici pensieri osservo dalla tolda del mio vascello, gli sconfinati orizzonti di un mare misterioso e infinito. Cerco con tenace ansia nelle folte nebbie, il perché dell’addio di una giovane vita, la tua grande Plath, perché, perché. Ci hai donato parole e […]
novembre 10, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su ROSSO RUBINO dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Si sporge un passero dal suo nido e scruta la terra che rinasce ai suoni del mondo. Come il piccolo uccello spicca il suo volo così m’affretto tra le fragranze dell’aria sfogliata dalle mie tremolanti ali. Presto sulle oscure rive della mia anima albeggerà il tuo viso che di rosso rubino sommergerà […]
novembre 10, 2014 - Posted by carmelo- 0 Comments
Vorrei regalarti un’ ora d’ amore per donarti un po di me, vorrei donarti mari di smeraldi dove il tuo sguardo si perderà nei miei . Vorrei inebriarti con profumi d’ oriente che porto sul mio corpo e quando sazia sarai ti lascerai trasportare nel mio mondo di respiri che mai nessuno ha regalato alle […]
novembre 10, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su IN MUTA ATTESA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Fiorii nel bagliore della tua primavera: per la prima volta guardai in ogni direzione. Come ape impaziente cercai il tuo miele: nutrii il mio cuore della tua mite saggezza. Restai in muta attesa rapito dal tuo splendore: in te vidi il vero in cui l’universo trasale. 10.11.2014 Ciro Sorrentino